sabato 27 giugno 2015

Libri, Letture, e (La) Recensione: Fai finta che io non ci sia di Meg Rosoff


E-E-E-Ever E-E-E-Ever E-E-E-Everpopolo, eccomi qua! Eccomi di ritorno con una nuova recensione, una nuova avventura estiva, qualcosa di nuovo di cui parlare! Facciamo sto salto, sù!
“E’ grande l’affidamento che fai una persona, quando dai per scontato che ti sta dicendo la verità. Chi mente una volta può mentire ancora, su qualcos’altro.”
Oggi parliamo di un libro rivolto ad un pubblico giovanile (bisogna sempre premetterlo, per capire ciò che ci si appresta a leggere), un libro diverso nel suo genere, diverso per il tema, ma soprattutto diverso per come viene trattato questo tema. Il libro segue le vicende di Mila, la  protagonista con quel dono in più, quella capacità che le permette di comprendere il prossimo, quando gli altri non riescono. Si potrebbe dire che Mila, guarda oltre le maschere, oltre le finzioni, eppure…
Mila ha dodici anni e vive a Londra col papà, Gil, e la mamma, Marieka. Sono felici, affiatati. Per le vacanze Mila andrà col padre negli Stati Uniti da un vecchio amico di Gil, Matthew. È tutto pronto, ma alla vigilia della partenza arriva inattesa la telefonata di Suzanne, la moglie di Matthew, che li informa che l’uomo è sparito. Gil e Mila partono lo stesso, decisi a ritrovarlo. Mila, che ha fiuto per i misteri e fa sempre domande, tanto da essersi guadagnata il soprannome di Perguntador, pregusta il sapore dell’avventura, ma non sa ancora che ad aspettarla, oltre l’oceano, c’è un enigma troppo intricato e oscuro per lei, un puzzle smontato da troppo tempo, le cui tessere forse non si ricomporranno mai.
Nonostante la capacità innata di Mila, dubbi, e bugie popolano questo romanzo, fatto di curiosità, e di punti di vista. Ed è proprio attraverso questi occhi dolci, innocenti, ma allo stesso tempo furbi e consapevoli, della nostra piccola protagonista che scopriamo il mondo circostante, un mondo fatto di adulti. Ma Mila è “speciale” grazie al supporto dei due genitori, Marieka (un’importante musicista) e Gil (un traduttore), dai quali ne ha attinto le doti migliori e positive. La famiglia è però un tema alquanto particolare in questo libro, Marieka e Gil lo sono a modo loro; a volte sembrano freddi, distanti, fasulli, altre volte invece, degli stereotipi, ed è proprio da questo loro strano atteggiamento che si lascia confondere Mila.
Questo libro, volto alla ricerca della verità (più che al ritrovamento di una persona), potrebbe considerarsi una sorta di romanzo on the road, uno un po’ diverso dall’ordinario. Può inoltre considerarsi un “quasi mistery”, anche se forse, di mistery ha ben poco, forse solo un accenno. E’ però un libro, per ragazzi, fatto di verità e bugie, tremendamente reali, da lasciare insoddisfatti, affranti e feriti, persino i lettori, oltre che la protagonista. Sono trattati temi importanti come l’amicizia, quella tra Catlin e Mila, un po’ turbolenta e costellata di punti interrogativi;  ma non è la sola amicizia trattata in questo libro, ad essa se ne affianca una nuova, molto più pura, più sincera. Un’amicizia che è quasi uno sbocciare d’amore. Vengono trattati inoltre, temi il Divorzio, l’Abbandono, la Paura, la Codardia…e poi ci sono tante bugie, dietro le quale si nascondono gli adulti di questo libro. Vi si nascondono Matt, Lynda, e lo stesso Gil. Sotto certi aspetti, questo libro ha poco del Romanzo per ragazzi, soprattutto per via della serietà con cui si affrontano certi temi, il coraggio con cui li si affrontano, con cui li affronta Mila. Quando ormai il romanzo si conclude, viene infine affrontato il tema della maturità, e troviamo una Mila nuova, più adulta, ma che vorrebbe tanto “tornare bambina”, come ella stessa afferma.
Spostandoci sul versante “estetico”, pollicione in su per la cover e il titolo, che conquistano tutti al primo sguardo. Una strizzatina d’occhio alla Rizzoli per il lavoro svolto, e un’appunto finale. Ammetto però di non aver gradito una cosa, una sola, la totale assenza di dialoghi “diretti”, che forse sarebbero serviti a velocizzare il romanzo (ma forse mi sbaglio).
Fai finta che io non ci sia è il classico romanzo per ragazzi (diverso dagli altri) che può essere amato e apprezzato anche dalle mamme e dai papà, anche dai fratelloni come me! E’ quel bel regalo da fare ai lettori più piccini.

Titolo: Fai finta che io non ci sia Data di pubblicazione:04 giugno 2015 Casa editrice: Rizzoli Editore Autrice: Meg Roseff Prezzo cartaceo: 15,00 € Pagine: 250
Questo è tutto, come sempre vi consiglio di dare un’occhiata ai libri che vi consiglio, poi potete sempre dire che mi sbaglio!
See you soon! -Lewis

1 commento :

  1. AHahha si, darò un'occhiata! Mi piacciono sempre un sacco le foto-composizioni che fai! E anche le tue recensioni! *-*

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