venerdì 16 settembre 2016

Liete Novelle: Appuntamento a Phoenix di Tony Sandoval (Recensione)


Buon venerdì Evereaders, concludiamo la settimana con la recensione di un Graphic Novel a dir poco meraviglioso! Un fumetto che è riuscito a farmi innamorare ancora una volta dell'arte del maestro Tony Sandoval!


APPUNTAMENTO A PHOENIX
di Tony Sandoval
                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: Rende-vous a Phoenix


EDITORE: Tunué

GENERE: Narrativa a fumetti

PAGINE: 80pp

PREZZO: 16,90€

USCITA: 15 set 2016




TRAMA

Passare la frontiera per realizzare i propri sogni. È questa la molla che muove il protagonista. Tony Sandoval si mette in scena raccontando del suo passaggio clandestino dal Messico agli Stati Uniti con l’obiettivo di raggiungere la sua ragazza e mostrare le sue tavole in ambienti rilevanti, così da poter fare del fumetto la propria vita. «Sono stufo di fallire», si ripete. Alla ricerca del cosiddetto «coyote», il traghettatore che conduce fino alla terra tanto agognata, il nostro tenta di raggiungere il fondamentale e complicato salto verso una terra nuova e possibilità infinite. Tra una sfilza di pregiudizi e ostacoli e con il costante terrore della famigerata «migra», la polizia statunitense che controlla la frontiera, Sandoval tesse una narrazione fatta di tavole veloci e linguaggio scorrevole, spesso vicino al dialetto, riuscendo a favorire l’immedesimazione del lettore nel clima ostile in cui si muovono i personaggi, coinvolti in una storia di lotta e speranza. 

MY POINT OF VIEW
                                                                               
                                                          

Raccontare la propria storia non è mai semplice, figurarsi doverla raccontare e rappresentare. Un genio come Tony Sandoval però ci riesce, e anche alla grande! Con il suo stile di sempre, al quale ormai siamo abituati, e di cui ci siamo perdutamente innamorati, Sandoval riesce a raccontare con semplicità, ed anche tanto romanticismo, parte della sua vita, narrandola come farebbe per qualunque altro fumetto.
Ciò che ha inizialmente colpito la mia attenzione è stato il fatto che Sandoval racconta la sua vita ai lettori a tu per tu, come se gli fossero seduti accanto. Utilizza infatti un tono gioviale e diretto, sincero e spontaneo, proprio come farebbe un amico di ritorno da un gran bel viaggio (il suo è quello che tutti noi chiamiamo vita). Allo stesso tempo però arricchisce la storia con un tono piuttosto romantico e malinconico, soprattutto per quanto riguarda le prime tavole (e in particolare quelle riguardanti la sua partenza), che però non risultano neppure per una volta banali o smielate, a causa dell'alternare di qualche battutina buttata qua e là, che come ho accennato fa sembrare la storia più come un discorso, o il racconto di una vacanza. Accanto a questa sua bravura nel raccontare, nel raccontarsi, c'è da aggiungere anche che la sua stessa vita è già di per se avventurosa e allo stesso tempo romantica, aspetti che la fanno assomigliare quasi alla trama di un romanzo (un romanzo un on the road). 
Inoltre, dalle parole di Sandoval, si avverte e si percepisce l'amore e la passione che egli ha avuto, e continua ad avere tutt'ora, per il suo lavoro, che sembra essere tutt'altro che barboso e pesante, poiché egli lo  affronta con trasporto ed allegria. L'autore infatti ci parla di ciò che lo ha fatto innamorare del mestiere di fumettista, degli aspetti che più l'hanno incantato...
Attraverso la sua storia riesce a trattare diversi temi importanti, tra i quali spicca senza dubbio quello dell'immigrazione: l'autore racconta un tema attualissimo, e lo fa con una chiarezza e una semplicità a dir poco sbalorditive. La sua storia diventa improvvisamente un solo pretesto per raccontare qualcosa di più grande, utile al lettore per capire i dispiaceri, le sventure, ed anche le difficoltà che ogni giorno diverse persone si trovano a dover affrontare.
Questo tema ci riporta poi ad un altro, altrettanto interessante: la realizzazione dei sogni. Si sa, chi cerca di emigrare lo fa per inseguire un sogno, aspirando ad una vita migliore, più florida. In "Appuntamento a Phoenix" viene descritto appunto un sogno (diventare un autore di fumetti), o per meglio dire, ci viene narrata la nascita di quel sogno (di cui conosciamo bene l'epilogo...che in realtà è solo a metà). Sandoval inoltre con questo suo fumetto insegna al suo lettore che quando si insegue un sogno, quando si è convinti di dover percorrere una determinata strada, non esistono ostacoli, non si conosce la parola sconfitta, l'unica strada da percorrere è quella del cuore, lungo la quale la forza per affrontarla ci travolge senza rendercene conto.
Se la trama ha saputo scaldarmi il cuore, i disegni (ancora una volta) mi hanno fatto brillare gli occhi (come sempre del resto). La rappresentazione dei personaggi resta quella classica del maestro Sandoval, così come lo stile, il tratto, e l'uso del colore. La sua tecnica dell'acquerello, già incredibile nei primissimi volumi, è andata sempre più migliorando, arrivando a raggiungere livelli a dir poco inceredibili. Livelli che si riversano tutti nelle splendide e meravigliose tavole del gran Sandoval, armoniose e cariche di calore. Ogni suo fumetto riesce a trasmettermi un estremo senso di quiete e pacatezza, che mi pervade poi anche nei giorni successivi alla lettura. Le sue tavole riescono (sempre) a far innamorare il lettore, il quale non può far altro che tornare a sfogliare i volumi precedenti, ancora e ancora. Così come succederà anche con Appuntamento a Phoenix.


Credo di esser stato piuttosto breve e conciso stavolta, forse perché descrivere un così bel fumetto non è per niente semplice a parole,poiché un'opera del genere per essere apprezzata, dev'essere soltanto letta. E questo è il mio consiglio, soprattutto se siete a digiuno delle meraviglie che Tony Sandoval riesce a fare con le sue mani! Già che ci siamo, fatemi sapere se per caso avete letto e apprezzato qualcuna delle sue altre opere, nel frattempo...
See you soon! -Lewis

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