lunedì 19 dicembre 2016

Libri, Letture, e (La) Recensione: Natale in Nero di David Falchi

Buongiorno amici di Everpop, con il primo post dell'ultima settimana dello XMASPOP! Sembrava ieri che era iniziato, e siamo già al 19 di Dicembre. Be' bando ai sentimentalismi, e gettiamoci a capofitto in una nuova recensione!


NATALE IN NERO
di David Falchi
                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: Natale in Nero

EDITORE: Dunwich

GENERE: Soprannaturale

PAGINE: 40pp

PREZZO: 0,99€

USCITA: 14 dic 2016




TRAMA

Non ho mai capito il perché, ma agli spiriti piace tormentare i vivi durante il Natale. Sembra che per loro sia il periodo più propizio per apparire. Questo significa che per me c’è sempre altro lavoro da svolgere. Quest’anno ci sono stati anche dei problemi di salute a rendere il tutto più difficile, ma quando si tratta con un uomo con i modi di Mattia Storti è impossibile tirarsi indietro. Armato unicamente di determinazione – e del mio assistente nello specchio – mi sono avventurato nell’ufficio del cliente… e mi sono trovato a fare i conti con una parte del mio passato che si rifiuta di restare nell’oblio.

MY POINT OF VIEW

Quello che mi serviva stavolta, dopo i tanti romanzi natalizi teneri e dolci, era un bel romanzo dalle tinte oscure.
Non sempre gli spiriti natalizi arrivano per aiutarci a cambiare, a volte rimangono sulla terra anche solo per infastidire il malcapitato di turno, e Marcello Kiesel lo sa bene, visto che con gli spiriti ci lavora! Non è propriamente un esorcista, e nemmeno un'acchiappafantasmi, ma una cosa è sicura, il suo lavoro (scacciare i fantasmi e in determinati casi donargli la pace) sa farlo egregiamente, anche quando la febbre viene a fargli visita durante il periodo delle festività.
Torna l'intrepido e coraggioso protagonista di David Falchi, insieme al fidato "compagno" dello specchio Lerner, già visti in "Nero Eterno" e "Oltre il nero dell'anima", con un racconto natalizio dalle tinte "nere" (è il caso di dirlo). Un racconto che nonostante le tinte ed gli spettri riesce perfettamente a portare con se, un po' celata, l'aria delle festività, che si presenta sotto altra forma, rispetto a quella a cui siamo abituati. 
Allo stesso tempo, la storia porta con se frammenti dei romanzi precedenti, con tanto di ricordi e sensazioni, che incidono su Marcello, anche più della febbre e del cliente che è costretto a sopportare. Gli eventi del passato tornano a fargli visita prepotentemente, pronti a gettarlo nello sconforto e nella solitudine, ed è proprio così che lo si incontra inizialmente in questo racconto, solo e abbattuto.
Pur non avendo letto i romanzi precedenti (recuperi ormai necessari vista l'immensa curiosità che mi ha generato il protagonista) si avvertono facilmente il coraggio e la forza che caratterizzano il protagonista, per il quale risulta semplice e spontaneo provare empatia e simpatia.
Nonostante le poche pagine l'autore riesce a spingersi sin nel profondo di Marcello, al punto da riuscire a riassumere il suo animo in questo racconto, facendo una breve ma intensa presentazione, anche a chi, come me, non ha ancora letto i precedenti romanzi.
Insomma, se per questo Natale volete qualcosa di diverso, ma allo stesso tempo qualcosa di intrigante ed intenso, allora correte a recuperare i due romanzi della serie, e questo breve ma interessante racconto tutto natalizio. Io farò certamente lo stesso!


Attenti agli Fantasmi eh! Anche a loro piace molto questo periodo delle feste!
See you soon! -Lewis

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