lunedì 9 gennaio 2017

Liete Novelle: Ofelia di Giulio Macaione (Recensione)

OFELIA

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Iniziamo questo 2017 con una nuova recensione, la recensione ad un fumetto (non molto nuovo) scritto e disegnato da uno dei migliori autori (a mio parere) del 2016!


OFELIA di Giulio Macaione
                                                                                      


TITOLO ORIGINALE: Ofelia | EDITORE: Comma 22
GENERE: Narrativa a Fumetti | PAGINE: 160pp
PREZZO: 17,00€ | USCITA: 21 nov 2013
                                                                                      

TRAMA

Ofelia ha una chioma fucsia indomabile, parla con la propria ombra e ha un gatto-camaleonte. Per il suo fidanzato, lo scorbutico Oscar, starle dietro è una fatica. Ofelia vive in un mondo tutto suo: quel mondo fatto di immaginazione e ricordi è la casa della defunta nonna, autrice di libri per ragazzi. C'è una porta chiusa a chiave, dietro la quale nessuno in famiglia sa cosa sia nascosto. Finché un giorno arriva Jake, un misterioso studente inglese...

MY POINT OF VIEW

Leggere Ofelia post Basilicò mi ha permesso di conoscere una diversa sfumatura di Giulio Macaione, quasi come in una sorta di flashback, nel quale ho ritrovato un autore al quale ormai mi sono più che appassionato, ma sotto una luce diversa.
Questo volumetto custodisce in se una storia dolce e tenera, una storia adolescenziale dalle tinte pop, dinamica, allegra e spumeggiante.
La storia di Ofelia, la protagonista da cui prende il nome il fumetto, si contraddistingue come una storia dolce e romantica, ma allo stesso tempo magica, una storia che è un mix di emozioni, ma soprattutto un mix di realtà. L'autore infatti mescola tra loro realtà e fantasia, dando così vita ad un coloratissimo mondo ordinario, dal quale vengon fuori soltanto gli aspetti straordinari (della vita). Il mondo di Ofelia è fatto di tanti personaggi, tutti diversi tra loro, che si alternano tra realtà e immaginazione; uno sparuto gruppo di personaggi caratterizzati e accomunati da aspetti fuori dal comune. 
La prima tra tutti è Ofelia, la timida protagonista un po' bizzarra, dalla chioma rosso/fucsia, dall'immaginazione smisurata, che le permette di conversare ogni giorno con il suo gattino camaleontico, la sua saggia ombra (che la rimbecca ogni mattina), ed un bizzarro cupido punk. Ofelia appare quindi come una protagonista un po' bizzarra, ma tanto tanto fragile, una ragazza insicura che non riesce a sorreggere totalmente il peso della realtà, dalla quale fugge per rifugiarsi poi in un mondo fantastico tutto suo. 
Ofelia è una protagonista diversa, atipica, mossa però da sentimenti ed emozioni vere e reali, comuni a molti dei lettori che leggeranno quest'opera, nella quale potranno trovare parte di loro. E' un'adolescente come tante, nonostante le sue particolarità, che in questa "avventura" è alla ricerca del suo spazio nel mondo (quello reale), ma soprattutto è alla ricerca della vera se stessa, che tiene rinchiusa in una fortezza fantastica, celata persino alle persone che più ama.
In questo romanzo a fumetti Giulio Macaione riesce a trattare (direi ancora una volta, ma in realtà essendo questa un'opera antecedente a Basilicò sarebbe sbagliato) il tema della famiglia, che tratta con estrema delicatezza ed una dolcezza sconfinata. Allo stesso tempo riesce ad essere incredibilmente romantico, e a narrare una seconda storia d'amore, una di contorno, quella tra il cugino di Ofelia ed il suo ragazzo, in maniera spontanea e tenera. Ma soprattutto riesce nel suo intento: a narrare la storia di una crescita, e permettendo così alla farfalla (alla medusa con le ali scusate) di uscire dal suo bozzolo.
Ad affiancare una trama così tenera romantica e sincera, ci sono dei disegni altrettanto dolci e delicati, che ovviamente risultano meno maturi rispetti a quelli di Basilicò, ma altrettanto interessanti. Il tratto e lo stile di questo fumetto appaiono si adolescenziali, ma si adattano perfettamente alla trama e alle tematiche trattate, e contraddistinguendosi per linee morbide e visi incredibilmente precisi e delicati. Ciò che rende inoltre uniche le tavole è la colorazione dei disegni, a volte pieni ed energici, a volte sfumati e delicati, a volti caratterizzati da dinamici pattern.
Insomma, ancora una volta Giulio Macaione ha conquistato la mia fiducia da lettore!


Vi consiglierei di leggere e recuperare questo fumetto, ma so bene che è piuttosto difficile (io per primo ho fatto i salti mortali per trovarlo), quindi magari organizziamoci e chiediamo una ristampa! Nell'attesa di un vostro riscontro, vi auguro un buon inizio d'anno!
See you soon! -Lewis

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