mercoledì 18 aprile 2018

A Tutto Manga: Vita da Slime di Fuse e Taiki Kawakami (Recensione)

VITA DA SLIME

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Iniziamo questo nuovo giorno in compagnia di una nuova e avventurosa storia firmata da Fuse e Taiki Kawakami. Entra in scena...Vita da Slime!
VITA DA SLIME di Fuse e Taiki Kawakami
                                                                                                                  

EDITORE: Star Comics | GENERE: Fantasy
PAGINE: 208pp | TITOLO ORIGINALE: Tensei Shitara Slime Datta Ken
USCITA: 18 apr 2018 | PREZZO: € 4,90 | EBOOK: € 

                                                                                                                  

TRAMA

Su un’isola sperduta nel Mar del Giappone sorge il campus Hoozuki, che accoglie bambini con problemi familiari: un rifugio sicuro o una prigione inespugnabile? Suspense, dramma e introspezione dall’autore di Erased. Una scala su cui è vietato salire, delle frasi strazianti scritte sul muro, una bambina vestita di bianco, degli adulti che mentono di continuo. In questo luogo isolato, dove la natura cresce rigogliosa, l’inganno imprime le sue tracce macchiate di sangue...

MY POINT OF VIEW
                                                                          
                                                 

Fan del genere fantasy? Accaniti videogiocatori? Amanti della saga Dragon Quest? Con il fumetto di cui vi sto per parlare troverete pane per i vostri denti! Vita da Slime riesce a unire e rielaborare in maniera tutta nuova e moderna gli aspetti caratterizzanti dei punti sopracitati, dando vita ad una storia avventurosa, che segue lo stile degli GDR che tutta la comunità nerd ama, che sa però essere allo stesso tempo anche tanto divertente e spassosa, quel genere di manga che riesce a farti ribaltare dalla sedia per le risate! 

Il merito va tutto a Satoru Mikami, un trentenne irrealizzato (ma soprattutto vergine) insoddisfatto della sua vita e dei suoi insuccessi. Dopo una vita noiosa e piatta Satoru decide di dimostrare improvvisamente il suo coraggio sacrificandosi per un suo kohai, beccandosi così una coltellata che mette fine alla sua vita...ma non alla sua esistenza, perché il protagonista si risveglia in un altro mondo, in un altro "corpo"; un corpo gelatinoso e privo di arti, appartenente soltanto ad una specie: gli slime. Ebbene sì, il nostro Mikami si risveglia in questo luogo sconosciuto sotto forma di slime, quegli esserini azzurrognoli e budinosi tanto cari a chi come me ama la serie Dragon Quest. 

Dopo le prime remore, i primi timori e le prime difficoltà, Satoru riesce a prendere confidenza con il proprio corpo e a farsi nuovi amici...ed un nuovo nome! Satoru diventa così Limur Tempest, un piccolo ma potente esserino, capace di inglobare tutto quello che abbatte, così da poterne assumere la forma e le abilità (proprio come succede negli RPG). La tranquillità però si sa, non è di certo l'aspetto caratterizzane di queste storie e Limur non ci metterà molto a capirlo, tra guai e problemucci che si tramutano ben presto in beghe ben più grosse e pericolose. Tra tranelli e misteri però l'arrivo di Limur sembra non essere così banale e inaspettato.

Dopo il successo de L'Emblema di Roto la Star Comics torna ad allietare i lettori e gli amanti del fantasy di tutte le età con una saga che mescola perfettamente azione e divertimento, avventure fantasmagoriche e siparietti esilaranti. A differenza degli altri manga che sembrano ispirarsi ai giochi di ruolo fantasy, Vita da Slime esce volutamente fuori dagli schemi, raccontando la storia dal punto di vista di un esserino apparentemente innocuo, uno slime che ci offre una visione della storia mai considerata prima d'ora. Con la loro storia particolare, gli autori sembran quasi voler incitare il lettore, spingerlo a camminare a testa alta, nonostante l'aspetto e la stezza. Questo è sì un fantasy spensierato, quello che il vostro animo da videogiocatore brama e si aspetta, ma dietro questa prima facciata se ne nasconde una seconda, grazie alla quale gli autori riescono in qualche modo a sensibilizzare il lettore, rendendolo così partecipe e protagonista, proprio come i migliori giochi di ruolo sanno fare.

L'attenzione al mondo del fantasy video-ludico è ben visibile sin dalle prime scene nel "nuovo mondo" nel quale convivono specie diverse e a volte persino magiche, bestie feroci e personaggi provenienti da quel mondo fantastico e a volte anche un po' buffo al quale ormai siamo abituati e assuefatti. Oltre ai mostri e alle bestie presenti all'interno del fumetto, anche le abilità rivestono un ruolo importante, un ruolo quasi centrale, secondo solo alla figura del protagonista. Questi "poteri" rendono ogni personaggio unico nel suo genere, permettendo così di diversificarsi e di spiccare continuamente, rispetto alle tante altre diverse personalità. Capitolo dopo capitolo vengono offerti sempre nuovi elementi e nuovi spunti che permettono al lettore di perdersi tra le pagine di questo manga, dove gli sviluppi sono sempre continui e sorprendenti.

Per finire ci sono poi i disegni di Taiki Kawakami, che partono da uno stile già di per se abbastanza maturo, particolarmente attento soprattutto quando si tratta di disegnare umani e personaggi umanoidi, che spiccano per precisione e ricchezza di particolari. Questo si riflette anche sulle bestie che però in questo primo volume, dal punto di vista grafico, son un gradino più sotto alle persone. Nonostante questo ottimo punto di partenza spero vivamente che i disegni possano continuare a crescere sempre più, capitolo dopo capitolo, così da completare perfettamente l'opera e renderla così insostituibile.


"Vuoi reincarnarti nel secondo volume?" La mia risposta è ASSOLUTAMENTE SI! E la vostra, vi andrebbe di farmela conoscere?
See you soon! -Lewis

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