giovedì 13 ottobre 2016

Libri, Letture, e (La) Recensione: A Wonder Story - Il libro di Charlotte di R.J.Palacio


Si ritrova alla Beecher Prep amici e amanti di Wonder! Oggi sul blog il terzo ed ultimo volume de A Wonder Story: Il libro di Charlotte! 

WONDER: A Wonder Story - Il libro di Charlotte
di R.J. Palacio
                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: A Wonder Story - Shingaling

EDITORE: Giunti

GENERE: Narrativa per ragazzi

PAGINE: 160 pp

PREZZO: 10,00€

USCITA: 12 ott 2016



TRAMA

Charlotte, insieme ad altri due studenti, è stata scelta per dare il benvenuto ad Auggie nella nuova scuola. Il suo sogno è di diventare una star della danza, anche se è una ragazzina un po' insicura, ed è combattuta tra la lealtà verso Auggie e il desiderio di poter entrare nel gruppo delle ragazze popolari. Ma, quando inizia la guerra tra i sostenitori del nuovo arrivato e quelli che lo vorrebbero cacciare, non ha dubbi: è lei a passare a Jack la lista di "chi sta con chi". Perché in nome dell'amicizia, prima o poi bisogna essere capaci di prendere posizione...

MY POINT OF VIEW
                                                                

                                                        

Ed eccomi finalmente qui a parlare, nuovamente, di una serie di libri che amo, e che non smetterò mai di consigliare: WONDER! Oggi tocca al terzo ed ultimo capitolo che chiude il ciclo dei racconti di Wonder: quello di Charlotte.
Ora che ho letto tutti i volumi posso affermare con certezza la Palacio è una grande scrittrice! Ognuno dei suoi libri è bello e interessante, nonostante raccontino sempre la stessa storia di fondo, e nessuno in particolare spicca tra gli altri, e ciò li rende fantastici tutti allo stesso modo. Persino questo volume, che ha per protagonista Charlotte, che non avevo mai amato in modo particolare, alla fine è riuscito a sorprendermi!
Ritornare alla Beecher Prep mi ha permesso di ritrovare la R.J. Palacio di sempre, con le sue dolcissime parole, ed i suoi piccoli ma incredibili personaggi. Tutto sembra come sempre, ma lo è solo apparentemente, perché Il libro di Charlotte si diversifica dagli altri per l'atteggiamento che ha la Palacio ha nei confronti della narrazione, e di Charlotte in particolare. Stavolta la narrazione è molto più spontanea e reale, e l'autrice veste i panni di Charlotte con molta più spontaneità.
Non aspettatevi però di trovare una Charlotte diversa da quella degli altri libri, perché lei è realmente così come gli altri protagonisti ce l'avevano presentata: saputella e ambiziosa, ma anche priva di carattere. Nonostante però alla fine abbia apprezzato il suo personaggio, soprattutto all'inizio la piccola Charly mi ha fatto salire il nervoso a più riprese. Sin da subito si definisce neutrale, quando è invece chiaro che la sua è soltanto paura, di schierarsi e d ritrovarsi sola. Nonostante questo costante timore, Charlotte si presenta anche come una ragazzina ambiziosa, carica di sogni e desideri, che però non ci pensa due volte a metterli da parte pur di riuscire ad accaparrarsi quella fetta di popolarità tanto ambita. E proprio partendo da questo assunto che la Palacio riesce a tirare fuori un'ennesima grande storia carica di morale, utile come guida alla sopravvivenza alle scuole medie. 
Ancora una volta assistiamo alla "Guerra" tra Julian e Auggie (e Jack), al duro inserimento di quest'ultimo, e alla sua "vittoria" e rivalsa. Stavolta però la finestra dalla quale ci affacciamo è tutta rosa, fatta di balletti, fronzoli e cose carine. Stavolta, forse in un certo senso dalla prima volta, possiamo leggere la storia di Wonder tutta al femminile. I ragazzi in un certo senso infatti vengono messi in secondo piano, anche perché chi conosce Charlotte, sa benissimo che a quest'ultima piace avere i riflettori puntati su di lei, e la storia principale sembra procedere a pari passo con quella di Charlotte, ma su un binario diverso. Non assistiamo assistiamo alla storia dal lato opposto come con Julian, ne la viviamo per sentito dire come con Christopher, ma la viviamo da spettatore, a volte non molto attento. Leggendo le parole ed i pensieri di Charlotte, forse non risulta così bizzarro dichiararsi neutrali, come fa la nostra piccola amica, ma allo stesso tempo è impossibile non chiedersi se tutto questo sia davvero sia davvero necessario.
Gli elementi del volume principale ci sono tutti, ribaltati come già detto al femminile: piccole lotte, i soliti bulletti, il lieto fine...ma soprattutto ancora una volta la protagonista è l'amicizia.
L'amicizia e la solitudine tornano nuovamente alla ribalta, pronte ad affrontarsi, stavolta nel cuore della piccola Charlotte, che dovrà scegliere tra essere popolari, ed essere amata...per davvero. Ovviamente non mi spingerò oltre!
Per quanto riguarda invece il contenuto del libro, a prescindere dalla storia, devo dire che questo ultimo volume ha qualcosa in più che manca agli altri tre: piccoli elementi, come disegnini e immagini, che rendono questo volume ancora più speciale.
Leggendo Wonder mi son fermato a pensare a quanto fossero fortunati i giovani lettori a poter trovare in libreria libri così belli e appassionanti, scritti da autori dolci e sapienti, che riescono a guidarti con naturalezza e delicatezza tra le pagine del libro. Wonder è senza dubbio una serie carica di sentimenti e insegnamenti, che tutti, grandi e piccini, dovrebbero leggere, anche solo per staccare per qualche ora dalla solita e stressante monotonia quotidiana, per entrare in un modo di dolcezza e gentilezza. 


Ancora una volta apro il mio cuore, e Scelgo la Gentilezza. Dovreste farlo anche voi, dovreste concedervi un Wonder Break.
See you soon! -Lewis

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