mercoledì 3 ottobre 2018

Liete Novelle: Kaleido di Davide Bart Salvemini (Recensione)

KALEIDO

Buongiorno e buon mercoledì Evereaders! Oggi voglio portarvi ai limitari di un mondo assurdo, quello di Kaleido di Davide Bart Salvemini.

my point of view

"Questa non è una storia di pirati". Prima ve lo mettete in testa e prima riusciamo a parlare di questo fumetto! Questa è una storia geniale e fuori dagli schemi che è anche la risposta tutta italiana ad opere come quelle di Jesse Jacobs, nelle quali forme e colori se la fanno da padrona e si fanno allo stesso tempo portatrici di storie al fuori dalla norma. Sono proprio storie surreali come questa a dare una carica in più al panorama fumettistico mondiale, e ancor di più a quello italiano, soprattutto quando è un italiano a realizzarle; sono opere dalla carica esplosiva, storie effervescenti e ricche di energia, in cui anche una sola risata può portare ai ragionamenti più pazzi e astrusi.

Kaleido è senza dubbio un'opera difficilmente (se non persino impossibile) da catalogare. Al suo interno infatti confluiscono generi, trame e ispirazioni tutte differenti, caratterizzate da uno stile semplice che però dimostra sin dalla prima vignetta un precedente studio attento e minuzioso che rende appunto l'opera efficace e priva di elementi riconoscibile, se non forse quelli provenienti dal campo dell'arte moderna. L'opera di Salvemini infatti sembra a tutti gli effetti un esperimento artistico tutto nuovo, basato sulla dinamicità delle forme e dei colori, che messe in successione (appunto tramite le vignette) genera movimento e azione. Questo stabilisce anche la supremazia dell'immagine sul testo, dal quale l'opera prescinde, essendo fruibile anche senza l'affiancamento dei testi e dei balloon, ma allo stesso tempo sottolinea il talento di un autore che attraverso una storia (apparentemente) priva di senso riesce a far letteralmente scervellare il lettore, proprio come riesce Jacobs in patria!


Assurda e sconclusionata appare la storia del gruppo dei pirati alla ricerca della fantomatica sfera verde, una storia che in realtà è molto più che una semplice avventura no-sense, dietro la quale si nascondono in realtà tematiche anche abbastanza di spessore. Si parla di concezione del mondo, della ricerca di se stessi, ma soprattutto di Anima. Attraverso il continuo dibattito tra due esseri "sovrannaturali" (passatemi il termine) l'autore spiega attraverso il suo pensiero ed il suo stile la visione personale che ha dell'anima. Vignetta dopo vignetta si procede verso questo obiettivo, anche quando la storia sembra voler prendere una piega diversa, mentre in realtà continua a procedere su binari occultati che tendono ad un pensiero che trova la sua massima ispirazione nelle ultime pagine, vera e propria poesia fatta d'arte, quell'arte che subisce una sorta di astrazione per poter adattarsi ad una storia che si esprime ai margini.

Nonostante mi sia piaciuto, soprattutto dal punto di vista grafico, trovo che quest'opera (seppur mi andrebbe di consigliarla ai tanti lettori) sia però alla portata di un pubblico ristretto, un pubblico dai gusti raffinati e lontano dai classici stilemi, quel pubblico di nicchia che saprà senz'altro godere a pieno dei colori, delle tonalità e dei contasti, che vanno a riempire quelle superfici create da una linea marcata che racchiude appunto l'anima dei personaggi. Ho adorato l'uso del colore piatto, così come l'assenza della terza dimensione che lascia libero spazio alla creatività e all'immaginazione, che a mio avviso è uno dei vanti principali di questo fumetto.

Stavolta non voglio spoilerarvi la trama, ma lasciare a tutti voi la piacevole scoperta di questo fumetto ricco sotto i diversi aspetti. Che aspettate, all'arrembaggio!
See you soon! -Lewis

KALEIDO

  • Autore:DAVIDE BART SALVEMINI
  • Editore:ERIS EDIZIONI
  • Pagine:152pp
  • Uscita:Settembre 2018
  • Prezzo:€ 16,00
  • Titolo originale:Kaleido
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA
Questa non è una storia di pirati. Ma non è neanche una sola storia. È una storia di storie, una matrioska di coloratissime storie. Con i pirati, una balena, un tesoro da cercare che non è fatto di dobloni, botte e cannonate, leggende antichissime, sfere colorate, esseri saggi e dimensioni fuori dal tempo e dallo spazio. Insomma, il caledoscopio di mondi impossibili creato da Davide Bart Salvemini racconta di tutto, ma con delicatezza, e prende il lettore per mano, insieme a Mr. Tondo e Mr. Quadrato e lo porta a bordo di una nave, o tra tardigradi ed ere glaciali, sino a scoprire come entrare in connessione con tutti i possibili punti di vista di ogni essere vivente. Surreale e delicato, pop e divertente, come direbbe il suo pirata: «Partiamo per un’altra avventura!»
Disegni
8 /10
Trama
7 /10

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