domenica 15 marzo 2015

Toons in the Box: Famosi e conosciuti


Salve a tutti ragazzi, è il vostro Lewis che vi parla (CHI?????). Mi rendo conto di non aver scritto praticamente nulla questa settimana, e di aver rimandato sia questa rubrica, che Profili da Scandal-O anche troppo. Quindi per far si che possa scusarmi con voi vi regalo questo quinto episodio dell’amato TOONS IN THE BOX 
Quest’oggi partiamo con qualcosa di davvero nostalgico (detto così sembra uscire direttamente dall’età della pietra).
Il nostro primo toon di oggi saprà farvi ridere a crepapelle:

[Premetto che stavo per iniziando a cantare la sigla]. Era il lontano 1993 (io ero un bel e adorabile moccioso intelligentastro) quando il 6 settembre in Italia, veniva trasmesso per la prima volta Ecco Pippo, su Canale 5 [Ebbene si, uno dei pochi Disney trasmessi prima sulla Mediaset e poi sulla Rai]. Tutti voi ricorderete certamente le mitiche (dis)avventure di uno dei migliori amici del Topo più famoso del mondo: Pippo, il quale decide di tornare alla sua città natale [Na sorta di Cleveland Show del passato, UGUALE E SPICCICATO], con il suo figlioletto Max (ormai cresciuto) e il suo gattina Cialda [che vorrei proprio sapere dove l’ha cacciato fuori]. Trasferitosi a Spoonerville, si ritroverà come vicino di casa, nientepopodimeno che Pietro Gambadilegno, e la sua famiglia: Peg sua moglie, P.J. figlio maggiore (e migliore amico di Max), e Carabina la secondogenita. La serie è carica di guai, gag , e disastri, condita inoltre con tanta tanta allegria, ed un’esplosione di risate. Durante tutto l’arco dei 79 episodi (2 serie + uno speciale natalizio), il maldestrissimo e scapestrato Pippo, si troverà costantemente ad affrontare diversi problemi, causati sia da Max, che da Pietro [Che diciamocelo, poverino oh! Na sfiga vivente]. Dalla serie sono stati inoltre ricavati due film d’animazione (una sorta di spin-off): In viaggio con Pippo, ed Estremamente Pippo (uscito 15 anni orsono). Non tutti sanno inoltre che il primo episodio della serie è stato censurato, la scena in particolare vedeva un Pietro in preda al panico, per via di Pippo, soffiare all’interno di un sacchetto. Nell’episodio 72 pietro guarda Darkwing Duck. Questa serie, come Cip e Ciop agenti speciali o Darkwing Duck, è stata una delle serie Disney di maggior successo, apprezzata in tutto il mondo (basti pensare che ancora oggi vengono prodotti DVD contenenti episodi della serie). Trovo inutile chiedervi se abbiate mai visto o no questa serie, perché lo sapete: “Se non l’avete fatto avete trascorso una tristissima infanzia”.
Oggi a quanto pare il tema pare essere: Personaggi famosi. Per questo motivo ci spostiamo in casa Fox per parlare di:
Nel covo di pirati con Peter Pan [che fino ad ora ho sempre pensato fosse di produzione Giapponese], è uno di quei cartoni che ha avuto più successo sull’emittente Mediaset. Sfido qualcuno a non conoscere le parole della sigla di Cristina D’avena [allo stesso tempo sciolgo la sfida per mia cugina “A” che già all’epoca non ne conosceva le parole (e quindi inventava spudoratamente), figuriamoci ora]. Per la prima volta apparso su Rete4 (Su Game Boat con la Cristinona mia adorata e il mitico Pietro Ubaldi [chi non sa dirmi quali personaggi dei cartoni doppia merita una bacchettata sui gomiti]) nel 1997 [se non erro trasmesso insieme a Scodinzola la vita e abbaia l’avventura con Oliver, o forse era Beethoven. MAH! ], il cartone è una di quelle serie proposte dalla Fox ispirata ad un romanzo. La Fox inoltre ci tenne più volte a sottolineare la diversità con la serie Disney, arrivando persino a trasmetterlo con il titolo “Fox’s Peter Pan & the Pirates”. La serie [CHE PER COLPA DI QUALCUNO VEDEVO E RIVEDEVO A RIPETIZIONE] durò una sola stagione da 65 episodi. Da Rete4 la serie passò poi ad Italia1 dove poi finì. La trama ovviamente ripercorre le avventura del “bambino che non vuole cresce”, e di tutti i suoi amici, in giro per l’Isola che non c’è, braccati immancabilmente da Uncino e la sua ciurma di pirati, che immancabilmente ad ogni episodio fileranno via con la coda tra le gambe. La serie in patria ebbe così successo che venne prodotto anche un videogame per NES.
Il nostro terzo ed ultimo Famoso è un ladro, uno straccione, figlio di uno dei più grandi banditi d’Arabia. Ma è anche un principe, un futuro re, lui è:
Come per La Sirenetta, anche Aladdin (dopo il successo de Il Ritorno di Jafar) ebbe la stessa fortunata sorte. Le magiche ed intrepide avventure arabe di Al e tutti i suoi amici partirono nel lontano 1995, e durarono per ben 86 episodi (tre stagioni), tutti trasmessi su Rai1 durante lo show “Solletico” (Show al quale partecipai telefonicamente [unica e memorabile volta, visto che ci provavo sempre con il programma di Adriana Volpe, senza mai riuscirci]), successivamente la domenica mattina su Rai2, sul Disney Club (non l’avete mai visto? Allora ditemi, com’è la vostra infanzia?!?). Tra il 1995 e il 1996 la serie vinse ben quattro Emmy Awards. La trama (come per Ariel) vede Aladdin e i suoi inseparabili amici Genio, Abu, Iago, e l’amata Jasmine, alle prese con i più svariati nemici (tra i quali i miei adorati Mammalucchi), intenzionati a impossessarsi del potere, di genio, o “più semplicemente” del palazzo. Durante tutto l’arco della serie il personaggio di Jafar (nonostante sia più volte nominato) non appare mai. Il terzo film del brand “Aladdin e il Re dei Ladri” può considerarsi quindi il vero e proprio finale della serie (basti pensare al matrimonio tra Al e Jasmine, dove è possibile vedere personaggio come il capitano Murk o Sadira, personaggi ricorrenti durante la serie). Oltre dire che la serie vanta un aumento stratosferico di personaggi, c’è poco altro da aggiungere, poiché la serie segue i binari posti dai primi due film, senza mai perdere il suo carattere avventuroso e la sua enfasi. Non l’avete mai visto? Daaaaaai ragazzi, ma cosa facevate da bambini?

E anche oggi Toons in the box termina qui, stavolta erano tre semplicissimi, conosciutissimi e famosissimi cartoni, che anche anche coloro che vedevano la TV solo per i TG li avranno visti.
See you soon! -Lewis

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