Buongiorno amici di Everpop! Stamane qui sul blog vi aspetta la recensione di un manga dolce ma allo stesso tempo un po' amaro. La triste storia di una piccola bambina, destinata a diventare una grande Geisha. Correte a scoprire "Una gru infreddolita".
UNA GRU INFREDDOLITA
storia di una geisha
UNA GRU INFREDDOLITA
STORIA DI UNA GEISHA
di Kazuo Kamimura
DISEGNI: Kazuo Kamimura
EDITORE: J-POP Manga
GENERE: Seinen
PAGINE: 408pp
PREZZO: 18,00€
FORMATO: 15x21 BN
USCITA: 30 giu 2016
TRAMA
Venduta dalla sua famiglia, Tsuru entra a far parte di una casa di piacere, dove apprende la via della geisha. Per nulla cullata da un ambiente difficile, tra lezioni e vessazioni, Tsuru cresce in una delle donne più desiderabili della sua epoca, ma anche delle più umane. Una storia intensa e affascinante, che racconta la parabola del Giappone dagli anni prima della guerra in Manciuria, quando i quartieri a luci rosse sono ancora favoriti dalla prosperità economica, fino al momento di difficoltà che seguì la seconda guerra mondiale.
Non molti manga sono riusciti ad incantarmi ed a farmi sospirare contemporaneamente. Allo stesso tempo, non ci sono stati molti altri manga che mi hanno fatto commuovere e sorridere allo stesso tempo. Questo manga invece, è riuscito a fare tutto questo, e molto altro ancora.
Una gru infreddolita, questa meravigliosa storia di una geisha, che prima ancora è una shikomikko, è una vera e propria perla rara dei manga. Un volume triste, delicato e incantevole, proprio come il più bello tra i fiori, una bellezza assai rara.
La storia di Tsuru mi ha toccato sin dal primo capitolo, con i suoi toni dolci ma allo stesso tempo assai tristi. La sua è una storia tristissima, alternata da piccoli siparietti in cui è coinvolta la protagonista, che smorzano di poco quell'atmosfera dolceamara. E' allo stesso tempo la storia di una ragazzina, e un frammento importante di storia giapponese: infatti "Una gru infreddolita" ci svela, attraverso dei termini forse un po' sconosciuti, attraverso degli eventi storici realmente accaduti, e attraverso personaggi realmente esistenti, una parentesi giapponese non molto lontana. Ci vengono mostrati usi e costumi, gerarchie e piccoli segreti, tutto però attraverso gli occhi innocenti e buondi della piccola (almeno per la prima metà del volume) protagonista. Tsuru è un personaggio incantevole, un bocciolo che fiorisce capitolo dopo capitolo, per poi sbocciare a metà dell'opera nella più bella di tutte le geisha. E' una piccola grande donna, che patisce diverse pene, e vive un'esistenza un tantino triste per permettere alla sorellina e al fratellino di vivere una vita migliore. E' una protagonista dal gran cuore, che si prodiga più e più volte per chi è in difficoltà, lasciandosi alle volte sopraffare per via della sua assurda innocenza.
Ciò che inoltre mi ha toccato è che in ogni capitolo si avverte il forte senso di disagio, e l'angoscia della figura della geisha, sia attraverso la figura di Tsuru, sia attraverso quella delle "sorelle". Questo è un gran pregio, perché sono davvero pochi i manga comunicativi come questo, manga che ti entrano nel cuore e lì vi restano.
Inoltre, ad affiancare una trama così meravigliosa ci sono dei disegni altrettanto incantevoli, perfetti per un'opera come questa. Dalle tavole del maestro Kamimura viene fuori tutta quella angoscia e quel dispiacere, quella fredda tristezza, che circonda la figura della geisha ed il suo mondo. Le espressioni facciali, in particolar modo quelle di Tsuru, riescono a comunicare i diversi stati d'animo, riuscendo ad entrarti nella testa, dove poi rimangono impressi.
Ammetto di non aver mai letto nulla del maestro Kamimura, e me ne pento, perché è un artista a 360°, che riesce a dar vita a storie dalla trama emozionante, correlate da tavole a dir poco incantevoli, ma allo stesso tempo dure e crude.
Che dire se non: E' DA LEGGERE...ASSOLUTISSIMAMENTE! Stavolta non potrete dire di no ad un così bel fumetto! Vi assicuro che ne vale davvero la pena.
See you soon! -Lewis
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