lunedì 23 gennaio 2017

Liete Novelle: Miss Peregrine la casa dei ragazzi speciali Graphic Novel di Ransom Riggs e Cassandra Jean (Recensione)


Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! Iniziamo la settimana parlando di un adattamento a fumetti semplicemente fantastico! Siete pronti a tornare nella casa dei bambini straordinari di Miss Peregrine? Stavolta non dovrete ricorrere alla vostr 'immaginazione per vederli!


MISS PEREGRINE LA CASA DEI RAGAZZI SPECIALI - GRAPHIC NOVEL
di Ransom Riggs e Cassandra Jean
                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: Miss Peregrine Home for peculiar child - Graphic Novel
 

EDITORE: Rizzoli Lizard

GENERE: Urban Fantasy/Paranormal

PAGINE: 252pp

PREZZO: 19,00€

USCITA: 12 gen 2017




TRAMA

Jacob Portman era solo un bambino quando suo nonno gli riempiva la testa di strane storie. Racconti di un’infanzia incantata, trascorsa insieme a Miss Peregrine e al suo insolito gruppo di ragazzi molto speciali. L’unica prova concreta di quei ricordi era un curioso mucchietto di foto, ritratti dei suoi compagni di giochi d’allora: uno più strambo dell’altro, di certo dei fotomontaggi d’epoca. Oggi Jacob ha sedici anni e sta per scoprire che quelle immagini non sono dei falsi, ma il solo indizio per ricostruire un mistero, in una corsa avventurosa che va oltre i confini dello spazio e del tempo.

MY POINT OF VIEW
                                                                    
                                                    

Semplicemente meraviglioso!

Questo Graphic Novel è un gran tassello nel puzzle che è la serie di Miss Peregrine, un prodotto di alta qualità capace di accompagnare il lettore in una storia già letta, ma che stavolta appare sotto una luce diversa, fatta di disegni e colori.
Il duo Riggs/Jean riesce a riassumere perfettamente il primo libro della trilogia, riuscendo a stupire ed emozionare il lettore proprio com'era riuscito a fare la prima volta il romanzo, del quale il fumetto conserva le tinte oscure, i suoi incredibili colpi di scena, e le aure fantastiche che mozzano il fiato.
La storia inizia proprio come nel romanzo, con le stesse parole: ci viene presentato Jacob, prima piccino, innamorato delle storie di nonno Abe, per il quale prova una stima immensa, e poi adolescente, annoiato dalla monotonia della sua vita che oscilla tra la noia a lavoro, nel negozio di famiglia, e la monotonia delle giornate. Tutta questa "piattezza" viene poi stravolta dalla scomparsa di Nonno Abe, per mezzo di un essere misterioso...proprio come accade nel romanzo d'origine.
Ora voglio aprire una parentesi. Io non ho ancora visto il film, lo ammetto (odio andare al cinema), ma quelli che l'hanno visto mi hanno detto che il film è davvero ben fatto, ma con l'opera originale ha ben poco. Be' io con questa parentesi vorrei rassicurarvi, perché quest'opera a fumetti rispetta dall'inizio alla fine la storia originale. Certo, appare come una sorta di riassunto, un concentrato del primo libro, che però viene racconto per quello che è, senza scene "inventate" o scene "rimaneggiate". Allo stesso tempo poi il graphic novel riesce a far innamorare anche il più verace lettore e fan della serie, che si ritrova a leggere una storia ormai conosciuta, ma con quel tocco in più che forse solo Cassandra Jean poteva dargli: disegni meravigliosi, che si sposano perfettamente con la trama: ognuno dei personaggi, ognuno di quei volti, i luoghi, gli sfondi, mi è apparso perfetto, proprio com.e l'avevo sempre immaginato.
Che Ransom Riggs fosse un gran narratore, uno scrittore talentuoso e promettente, era ormai risaputo, dopo una trilogia di gran qualità, ed una raccolta di racconti altrettanto coinvolgenti. La rivelazione (per me) è stata invece Cassandra Jean, che alcuni di voi conosceranno per il volume "Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti". La Jean è una disegnatrice incredibile, con uno stile che oscilla tra i fumetti americani e quelli giapponesi, dal tratto morbido e delicato, accompagnato da una tavolozza di colori altrettanto caldi e delicati, che sembran quasi degli acquerelli. Per quanto riguarda l'uso del colore, ho adorato la scelta dell'autrice di utilizzarlo soltanto nel "mondo passato"; proprio grazie a questa scelta stilistica infatti l'autrice riesce a tratteggiare la monotonia e la serenità, alternandole tra presente e passato, riuscendo contemporaneamente a suggerire al lettore quale sia per Jacob il suo vero posto nel mondo.


Passa a pieni voti questo primo volume della serie a fumetti, che ho amato ed adorato, e divorato in un solo giorno, proprio come successe con il primo volume dei romanzi! Quindi se avete amato come me la trilogia di Ransom Riggs, vi consiglio di non lasciarvi scappare questo primo travolgente graphic novel! 
See you soon! -Lewis

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