Libri a Tappe: La fragilità delle certezze - BLOGTOUR (Terza Tappa: Ambientazione)

Nuovo giorno, nuovo blogtour! Stamane vi porto in giro per Milano, per scoprire le bellezze artistiche, in compagnia del libro di Raffaella Silvestri!

LA FRAGILITA' DELLE CERTEZZE

di Raffaella Silvestri

                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: La fragilità delle certezze

EDITORE: Garzanti

GENERE: Narrativa

PAGINE: 250pp

PREZZO: 16,90€

USCITA:  23 feb 2017

TRAMA

Milano. Anna ha trent'anni e da sempre si sente fuori posto - in famiglia, all'università, nelle sue difficili relazioni sentimentali. Eppure è tenace nell'andare avanti, e ora è riuscita ad avviare una startup di successo. Teo è il socio di Anna, un trentenne che sembra aver avuto tutto dalla vita e che però, dopo una carriera rampante, ha abbandonato la competitività esasperata dell'alta finanza. Tra loro c'è una certa elettricità, ma anche una distanza incolmabile. Fino a quando devono affrontare insieme il tracollo economico della loro impresa. E la loro personale battaglia si intreccia indissolubilmente con la Storia italiana, che ha dato tantissimo a una generazione ma ha tolto tutto alla successiva. Il passato e il futuro sono le due forze che tirano Anna e Teo ora verso la rassegnazione, ora verso quella pericolosa parola che è "speranza".

MILANO TOUR

Pronti ad esplorare l'arte di Milano? Vi accompagno in un tour in 5 fermate di metro!

Fermata 1: Porta Venezia

Partiamo da Porta Venezia, con la maGGGica linea rossa. Qui a porta Venezia, oltre ad esplorare i negozi, tra i quali spiccano due bellissime fumetterie ed un Libraccio (un po' nascosto), potrete ammirare Piazza Oberdan con la magnifica Porta Venezia, una porta del 1860, nota anche come Porta Orientale o Porta Riconoscenza. Qualche chilometro in giù troverete i Giardini Pubblici (dove potrete fare la conoscenza del mio amico Casty) nei quali sono ubicati il fantasmagorico Planetario, un edificio del 1930, nel quale potrete ammirare gli astri, e il Museo di Storia Naturale, nel quale potrete vivere un'esperienza unica, a contatto con gli animali (è uno dei luoghi che più adoro a Milano).

Fermata 2: Palestro

Se riuscite a resistere alla metro, e procedere quindi a piedi, alla fermata di Palestro potrete trovare un edificio a dir poco affascinante: GAM - Galleria d'Arte Moderna. All'interno trovate un'importantissima collezione lombarda di opere risalenti all'800. La Galleria è contenuta all'interno dell'imponente Villa Reale, e fa parte delle Civiche Raccolte d'arte del Comune di Milano. La collezione che troverete è semplicemente sublime, e se siete amanti dello stile Ottocentesco è senza dubbio una mostra IMPERDIBILE!

Fermata 3: Piazza San Babila

La terza fermata ci permette di ammirare l'arte del commercio, ma ancor di più l'architetture delle piazze, con la piazza dedicata alla chiesa di San Babila. La piazza, uno dei punti d'incontro più gettonati di Milano, è una sorta di "accesso" al famosissimo Corso Vittorio Emanuele, che la collega a piazza Duomo. Su essa si affaccia un edificio assai interessante, la Basilica di San Babila, un edificio romanico risalente al IX Secolo, che nel corso dei secoli ha subito svariate modifiche e accorgimenti.

Fermata 4: Piazza Duomo

Non serve certo la metro per arrivare a Piazza Duomo, anche perché prenderla significherebbe evitare i negozi del Corso. Sulla piazza svettano svariati edifici, tra i quali spiccano il magnifico Duomo, simbolo della città stessa, dallo stile gotico/neoclassico (e perché no anche un po' neogotico) risalente al 1386, e completato solo nel 1932. All'interno vi sono cinque navate, con un transetto a tre; il presbiterio è cinto da un deambulatorio, sul cui fianco si aprono due sagrestie. Il Duomo non è l'unico edificio d'interesse, poiché l'arte vive anche grazie al Palazzo Reale, sede di continue mostre indimenticabili, erto nel XIII-XIX Secolo sul progetto dell'architetto Giuseppe Piermarini, e grazie al (mio amato) Museo del 900, nel quale è contenuta una collezione semplicemente meravigliosa, nella quale spiccano quadri come Il quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, e opere di autori come Boccioni, Balla, Kandinskij, Picasso, Matisse, Mondrian, de Chirico e Modigliani. A completare gli affacci sulla piazza ci sono poi l'edificio che occupa la famosissima La Rinascente, l'affascinante Terrazza Aperol, oltre che l'accesso alla Galleria Vittorio Emanuele II, che durante le festività si tinge di magia.

Fermata 5: Cairoli

Stavolta la metro potete prenderla se vi va (io preferisco sempre camminare), l'importante è fermarsi a Cairoli. Prima tappa è senza dubbio il Castello Sforzesco, un castello rinascimentale del 1360, che durante il corso degli anni ha subito restauri dall'immenso Luca Beltrami (mio personaggio preferito in Storia del Restauro). Al suo interno è possibile seguire la storia di Milano, al punto tale che varcata la soglia d'accesso sembra quasi ritrovarsi in un'altra epoca. Dopo aver goduto queste arie storiche/da favola, non dimenticate di fare un giro per il verdissimo Parco Sempione, nel quale potrete ammirare sportivi e atleti ad ogni ora del giorno. Ovviamente non potrete perdere l'Acquario, e il palazzo della Triennale, nel quale poter ammirare svariate e incredibili mostre, oltre che la bellissima libreria al piano terra, nella quale trovare meravigliosi (e a volte introvabili) libri d'arte a prezzi incredibili!

Spero che vi sia piaciuto questo piccolo Tour che amo fare ogni volta che salgo a Milano! Fatemi sapere se vi andrà di farlo, ma soprattutto se lo farete in compagnia di Anna. Provate a seguire questo tour affascinante per ogni generazione.

See you soon! -Lewis