Ehi Evereaders vi siete resi conto che questa giornata è pienissima? Tanti sono i post di cui parlare, e ancora ce ne sarebbero! Ma bando alle ciance, parliamo di un nuovo libro! Ecco la recensione a Emma, un romanzo fantastico che mescola il mondo onirico con quello romantico di Jane Austen!
TITOLO ORIGINALE: Emma
EDITORE: Giunti
GENERE: Fantastico
PAGINE: 320pp
PREZZO: 16,00€
USCITA: 19 apr 2017
TRAMA
Nella vecchia biblioteca del collegio, Emma scopre un manoscritto con uno straordinario potere: tutto ciò che viene scritto nelle sue pagine diventa realtà! Emma inizia subito ad annotare i suoi desideri ma non sempre le cose vanno per il verso giusto... Inoltre, nelle pagine del libro, Emma legge le parole di una ragazza misteriosamente scomparsa quattro anni prima. Gli avvenimenti provocati dalla sua penna si intrecciano con la ricerca della ragazza scomparsa, in un susseguirsi di colpi di scena, innamoramenti, amicizie e avventure.
MY POINT OF VIEW
Ci sono libri che inizi a leggere e sai di finire in poco tempo, ce ne sono altri invece che inizi e non sai in quanto potresti terminarli, libri come questo che inaspettatamente ho divorato in un solo giorno, spinto dalla curiosità di sapere cosa stesse succedendo ad Emma, ma ancor di più di capire quel "Omaggio a Jane Austen" letto in copertina.
Tutto ruota attorno ad Emma, una ragazza di sedici anni che frequenta il prestigioso collegio di Stolzenburg, che di per se non ha nulla di speciale, anzi è bensì una ragazza come tante, con sogni come tanti, ed aspirazioni piuttosto comuni. Ella si distingue però per il suo carattere un po' peperino, e per la gran curiosità che possiede, una curiosità tipica delle eroine dell'immensa Austen. Già dalla caratterizzazione infatti Emma sembra quasi essere un mix delle varie eroine "Austeniane": intrepida, indipendente, curiosa, ma anche un po' timida e romantica.
La solita quotidianità viene improvvisamente rinnovata, proprio dalla stessa Emma e dalle immancabili amiche Hanna e Charlotte, quando le tre decidono di fondare un esclusivo club del libro all'interno della grande biblioteca del collegio. Tra i tanti libri contenuti in biblioteca però ce n'è uno che colpisce immediatamente Emma, stimolandone la curiosità...e la fantasia. Il libro infatti sembra quasi che la stia chiamando, come il canto di una sirena, portando la giovane protagonista a pensare di essere improvvisamente impazzita. A complicare la situazione poi ci pensano due nuovi arrivati, due ospiti, Toby e Darcy, il quale quest'ultimo sembrerebbe essere uno degli ultimi discendenti dei fondatori del collegio, un pezzo grosso insomma! L'incontro tra il bel Darcy e la curiosa Emma è sin da subito burrascoso, proprio come quello del Darcy originale con la bella e impavida Liz (vedi Orgoglio e Pregiudizio). I due non fanno che scontrarsi ad ogni incontro, fin quando però...sappiamo tutti come va a finire Orgoglio e Pregiudizio no? Quindi bisogna fare solo 2+2.
Non sono però gli sviluppi amorosi e romantici quelli che però fanno muovere il libro e stimolano la curiosità del lettore, bensì gli intrecci incantati e fantastici, che portano Emma ad esplorare una realtà mai vista prima di allora. Il libro ritrovato sembra infatti possedere dei poteri, capaci di far avverare quello che vi viene scritto su, capaci inoltre di portare caos e scompiglio all'interno del collegio, tanto nel presente quanto lo è stato nel passato.
La Glaser riesce così a mescolare tra loro tre generi diversi, e a ricamarvi tutto intorno gli elementi tipici dei romanzi di Jane Austen. All'interno del libro infatti risulta piuttosto semplice scovare riferimenti a romanzi come Emma (con la quale la protagonista condivide nome e carattere), intrecci romantici come in Orgoglio e Pregiudizio e Ragione e Sentimento, ma anche misteri onirici come in L'Abbazia di Northanger. A questi riesce ad aggiungere il genere thriller, seppur trattato in maniera più blanda, alla portata di un pubblico giovane, che riesce però a catalizzare l'attenzione del lettore, e a portarlo a non abbandonare la lettura neppure per un secondo. L'unica pecca che forse possiede questo libro è il suo target. Scritto ovviamente per un pubblico adolescenziale, gli intrecci e i dialoghi risultano un po' immaturi e infantili, nonostante alcune scene cupe e enigmatiche, tipiche dei thriller.
Ma veniamo a noi, ai collegamenti che la Glaser crea tra il suo libro e quelli della Austen. Dopo aver parlato nelle precedenti tappe del Review Tour delle altre eroine di zia Jane è giunto il tempo di mettere a confronto Emma con Catherine, protagonista de "L'abbazia di Northanger". Di questo romanzo l'autrice riesce a tirar fuori le arie oniriche e da favola del romanzo della Austen, che si distingue dal resto della sua bibliografia proprio per i temi trattati, diversi da quelli tipici dell'innamoramento. Sono quindi i temi e le ambientazioni a ricordare quel romanzo, piuttosto che la protagonista, che però in qualche modo ci ricorda la giovane Catherine Morland, e la sua sconfinata curiosità. La fantasia e lo stupore delle due eroine è pressoché lo stesso, anche se poi la protagonista del romanzo della Glaser è alla fine a tutti gli effetti una moderna Elizabeth Bennet.
Ci sarebbe ancora tanto altro da dire, ma temo di cadere nello spoiler e so che non vi piacerebbe. Quindi se siete curiosi, o ne siete rimasti incuriositi da questa recensione, vi invito a correre a recuperare questo romanzo, perché son certo che vi piacerà, soprattutto se amate l'intramontabile Jane Austen!
See you soon! -Lewis
Quasi tutti concordate su quanto Emma somigli a Elizabeth Bennett ed essendo lei la mia pupilla, la curiosità verso questo romanzo è alle stelle ☆☆☆☆☆
RispondiEliminaD'altronde ho amato quasi tutti i romanzi "austeniani" per cui.l'idea di ritrovare alcune caratteristiche dei personaggi non può che entusiasmarmi ♡.♡
Lettori fissi: Rosy Palazzo
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Facebook: Rosy Palazzo
Ho compilato il form ;-)
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=874753012676431&id=100004252210765
Grazie mille per l'opportunità ♡
recensione ben dettagliata mi incuriosisce questo libro
RispondiEliminaLuigi Dinardo
Eliminaluigi8421@yahoo.it
Bella recensione, questo libro sembra sempre più interessante *_*
RispondiEliminaLink di condivisione: https://www.facebook.com/chiara.fornasiero.3/posts/1660220447339852?pnref=story
Questo libro deve essere mio!!! bellissima recensione, sempre più curiosa di saperne di più
RispondiEliminami sembra di ritornare a quando ero adolescente adoravo tutti i libri della austen
RispondiEliminabei tempi
grazie per avermi fatto conoscere questo libro
dilorenzomarianna07@gmail.com
Sono molto curiosa della parte romantica di questo libro perchè penso che un personaggio che si chiama Darcy promette sempre bene!
RispondiEliminanicolettamarasca88@gmail.com
Sempre più incuriosita da questo libro! Grazie per questa bellissima tappa! *__*
RispondiEliminavenera.lowe@gmail.com
Anche se ho capito che è un libro per "giovani" e io non lo sono più..penso che valga la pena leggerlo..la fantasia non ha età
RispondiEliminabebatag@gmail.com
Molto bella la tua recensione! Devo assolutamente leggere questo libro!
RispondiEliminalauradomy@hotmail.it