Buongiorno Evereaders, pronti ad iniziare la giornata con un GRAN BEL libro per ragazzi? Questo si divora in un giorno, sappiatelo!
TITOLO ORIGINALE: Time Travelling with a Hamster
EDITORE: Rizzoli
GENERE: Avventura
PAGINE: 445pp
PREZZO: 16,50€
USCITA: 23 feb 2017
TRAMA
Il giorno del suo dodicesimo compleanno, Al riceve dalla mamma una lettera che suo padre Pi, morto quattro anni prima, ha lasciato per lui. Nella lettera, il papà gli chiede di fare una cosa molto coraggiosa, e soprattutto di nascosto da tutti: recuperare la macchina del tempo da lui progettata, e con quella tornare nel 1984, quando Pi aveva dodici anni, e quando accadde qualcosa che segnò la sua vita per sempre. Cambiando la storia, Al potrà forse salvare il suo papà. Ma a quale prezzo?
MY POINT OF VIEW
Voglio tornare bambino! Voglio tornare bambino per poter nuovamente leggere libri belli come questo, senza sentirmi però troppo grande. Voglio tornare bambino per sentirmi come Al, coraggioso, intrepido...speciale. Voglio tornare bambino...e in qualche modo questo romanzo è riuscito a far avverare questo desiderio perché alla fine della storia un po' Little Lewis mi ci son sentito!
E' inutile dire che questo romanzo per ragazzi si merita ben cinque stelline, e sapete perché? Perché possiede una trama geniale, avventurosa ma allo stesso tempo divertente, a tratti "già letta" ma allo stesso tempo incredibilmente nuova. Una trama scorrevole che trascina il lettore fino all'ultima pagina, costringendo a volte persino a fare le ore piccole, anche solo per sapere come Al uscirà da una determinata situazione (scomoda).
"In viaggio nel tempo con il criceto" racconta la storia di Al un ragazzino intelligente piuttosto solo, che a seguito della morte del padre si trasferisce assieme alla madre nella casa del suo nuovo compagno, Steve, un patrigno piuttosto buono con la fissa del calcio..ed una figlia pestifera con la fissa per gli spiriti. Durante il giorno del suo dodicesimo compleanno Al riceve dalla madre una vecchia lettera dal padre defunto a lui indirizzata. Il contenuto della lettera rivela ad Al l'esistenza di una macchina creata dal padre capace di viaggiare nel tempo. All'interno della lettera però vengono date anche istruzioni utili a salvare la vita del tanto amato padre, stroncata a causa di un'errore accaduto in gioventù. La missione di Al sarà appunto tornare indietro nel tempo ed evitare che l'incidente accada...il problema però è che alla macchina del tempo bisogna prima arrivarci!
Il romanzo di Ross Welford, indirizzato principalmente ad un pubblico adolescenziale, ha tutte e carte in regola per diventare uno di quei romanzi indimenticabili, indelebili, che rimangono fissi nella memoria dei lettori, a volte riuscendo persino a conquistare una trasposizione cinematografica. Tutto questo è possibile grazie al gran talento dell'autore, capace di rendere un "classico" viaggio nel tempo qualcosa di speciale, unico e irresistibile, un evento divertente e allo stesso tempo serio, poiché carico di forti emozioni. I sentimenti infatti sono il carburante della storia, ciò che la fa muovere, a volte persino cantare.
Al centro di tutto c'è il rapporto tra Al e suo defunto padre Pi: un rapporto basato sulla fiducia reciproca, ed un amore sconfinato, che si trasforma poi in una promessa, in una sfida, in una vera e propria missione. Una missione che però ad Al non pesa neppure per una volta, poiché la sua missione altro non è che un desiderio recondito, quello di riportare in vita l'amato padre. Il loro è un rapporto forte, saldo e genuino, che viene dimostrato persino quando il nostro intrepido protagonista torna indietro nel tempo e incontra il suo papà ragazzino, con il quale riesce a legare istantaneamente. Il loro è un rapporto così forte che al lettore risulta immediatamente spontaneo provare un po' d'invidia (diciamocelo, chi non vorrebbe un papà geniale come Pi?).
Allo stesso tempo però la famiglia è un altro cardine importantissimo all'interno della storia. Basti pensare a Nonno Byron ed al rapporto che lo lega al nipotino. Nonostante alcune divergenze infatti l'amore familiare che li lega riesce persino a rompere le barriere dello spaziotempo. L'autore riesce a rendere la famiglia il punto centrale di una storia fatta di viaggi nel tempo, dalla quale vengono in qualche modo messi in ombra.
Non dimentichiamoci però di Alan, il simpatico cricetino di Al, coraggioso quanto il padrone, che a mio avviso meriterebbe un romanzo tutto suo!
Anche stavolta mi è capitato di non riuscire a trovare le parole, di non riuscire a dire tutto ciò che realmente avrei voluto raccontarvi. Forse però è meglio, così potrete gustare a pieno questa strabiliante storia fatta di viaggi nel tempo, vecchi scooter, e curiosi cricetini.
See you soon! -Lewis
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