lunedì 29 maggio 2017

A Tutto Manga: EIS di Sabrina Sala (Recensione)

Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! In questa ultima e calda settimana di maggio, iniziamo a darci una rinfrescata con un fumetto pieno zeppo di ghiaccio!



EIS
di Sabrina Sala
                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: Eis


EDITORE: Mangasenpai

GENERE: Shojo Classico

PAGINE: 100pp

PREZZO: 6,90€

USCITA: 02 nov 2016




TRAMA

Katharina, la protagonista, è una ambiziosa pattinatrice. Convinta a voler diventare la numero uno, aveva chiesto in passato di poter far coppia con il ballerino della sua rivale diretto, Martina. Axel, bramato dalle due, però, non aveva fatto i conti con Matthias, attuale partner sul ghiaccio di Katahrina, che oltre ad essere cresciuto in abilità e talento, è anche diventato affascinante e... innamorato della compagna. Tanto da... arrivare a compiere un gesto "fuori programma", per farle capire quanto lei gli stia a cuore. Chi sceglierà a questo punto Katharina: il talentuoso Axel o l'inaspettato "fuori programma" Matthias? La risposta in un volume di 100 pagine che vi farà battere il cuore grazie ad un'impaginazione efficace, in cui il bianco è il padrone assoluto della scena, il bianco dei sogni, il bianco del ghiaccio... il bianco di Eis.


MY POINT OF VIEW

Stavolta è il caso di dirlo: Nostalgia Canaglia! Leggere "Eis" è stato quasi come (ri)leggere un vecchio shojo carico di dolci ricordi. Sarà per via del tratto di Sabrina, o forse per la tenera ma reale storia di Kath, o anche solo per lo stile che l'autrice utilizza che mi ha riportato alle memoria vecchi shojo letti. Non so di preciso, posso solamente dirvi che questo fumetto mi ha lasciato una dolce e malinconica sensazione di nostalgia.

La storia è quella di Kath, una donna che sogna di diventare una grande pattinatrice sul ghiaccio, ma ancor di più di essere la partner dell'impeccabile e stupendo Axel, un pattinatore provetto che le promette il tanto agognato posto al suo fianco solo se riuscirà a brillare e vincere la medaglia d'oro. Pur di conquistarsi il primo posto Kath si getta a capofitto in allenamenti e dure sfide, accompagnata dal tenero ma anche un po' tenebroso Matthias, che segretamente prova per lei dei sentimenti indescrivibili. Grazie al lavoro di squadra i due riescono a farsi valere, e allo stesso tempo a far sbocciare quel sentimento speciale che Matthias tanto sognava. Quel sentimento che...

Il fumetto segue lo stile e le tematiche dello shojo classico, con uno sviluppo narrativo tipico dei vecchi shojo. Tutto a partire dalla trama fino ai disegni sottolinea una certa maturità simile a vecchie e gloriose opere giapponesi come Il grande sogno di Maya o Lady Oscar. Ma volendo fare una similitudine, l'opera di Sabrina mi ha ricordato tantissimo lo stile di Chiho Saito, e in particolare opere come Il valzer in bianco e Marionette. Una similitudine che calza a pennello perché il talento di Sabrina procede spedito e costante dalla prima all'ultima pagina, in un crescendo di emozioni che culminano in un finale che lascia il lettore in un certo senso...confuso! Un finale che a parer mio (e dell'autrice) non poteva che essere sviluppato in altro modo, proprio per lo sviluppo della trama che rende la storia reale. Quella di Kath infatti potrebbe essere il capitolo di una biografia, la biografia di un'atleta e artista che ha ancora tanto da raccontare. E spero vivamente che possa infatti esserci un eventuale seguito!

Nonostante le poche pagine l'autrice riesce a raccontare la passione sotto i suoi diversi volti: da un lato troviamo la passione per il proprio sport, che si tramuta in ambizione e voglia di farsi valere; dall'altro invece troviamo quella passione che almeno una volta nella vita ci ha travolti e lasciati senza fiato. Sabrina riesce a fondere i due aspetti e a dar vita ad una storia fatta d'amore e di competizione, in cui nulla e scontato, ma bensì stupefacente. Stupefacente perché in 100 pagine l'autrice riesce a caratterizzare al meglio i due protagonisti, Kath e Matthias, e i due coprotagonisti, Axel e Martina. Le ci vuole ben poco per far capire a lettore di che pasta sono fatti, e cos'è che li spinge a dare il massimo, e altrettanto poco le ci vuole per permettere a Matthias di creare un rapporto empatico con il lettore. Nonostante questo ci sono tante altre domande lasciate in sospeso, tante curiosità che aleggiano attorno al personaggio di Kath, che fanno presagire (e sperare) in un ipotetico seguito.

Ciò che però voglio sottolineare in conclusione stavolta è il fatto che con il suo stile, con i suoi disegni, Sabrina Sala riesce a rappresentare in qualche modo la poesia. Mi spiego, non riesce solo ad essere poetica con la sua storia, ma riesce proprio a dare un volto alla Poesia, attraverso i volti dei suoi personaggi, i movimenti e la danza. L'accompagnamento musicale poi, con Everything I do di B. Adams, è un vero e proprio tocco di classe.


Insomma se amate il pattinaggio artistico, gli shojo con il tratto un po' "retro", quelle arie mature ma allo stesso tempo da favola, ma soprattutto le storie piccole ma intense...be' ne avete trovata una!
See you soon! -Lewis

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