Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi la giornata si accende in compagnia dei protagonisti di Timed, il nuovo universo made in Shockdom, che parte ufficialmente con Rio 2031 ad opera di Giuseppe Andreozzi e Gabriel Picolo.
EDITORE: Shockdom | GENERE: Supereroi
PAGINE: 64pp | TITOLO ORIGINALE: Rio 2031
USCITA: 14 set 2017 | PREZZO: € 15,00 | EBOOK: €
TRAMA
“Per andare avanti, siamo tornati indietro. Per fermare tutte le guerre, ne abbiamo creata una più grande” Max. Due stati diffusi, due serie a fumetti, raccontano l’universo di Timed. Le vicende di una nuova guerra fredda, tra politica e superpoteri e la condanna dell’essere speciali, si intrecciano. 2031. Una nuova guerra fredda fa bruciare il mondo. Da una parte TheNation, e dall’altra TheNewState. Due superleghe di metropoli. Due stati diffusi. A Rio, dove TheNewState ha conquistato il consenso della politica locale mettendo in ginocchio la criminalità organizzata grazie alla sua sicurezza meccanizzata, il quartier generale per il controllo remoto dei droni è sotto attacco. I Timed, esseri dotati di straordinarie abilità ma condannati a morte dai loro stessi poteri, agenti degli stati diffusi, lottano per contenere l’emergenza, mente le carte di un gioco ben più grande, si scoprono una ad una.
MY POINT OF VIEW
Ogni grande casa editrice ha il suo universo di supereroi che si rispetti, sembrava infatti strano che una realtà editoriale come Shockdom, che ormai si sta affermando sempre più nel panorama del fumetto italiano, ne fosse sprovvista...prima dell'arrivo di Timed. Timed è un nuovo universo, una vera e propria piattaforma su più livelli, all'interno della quale prendono vita le avventure di svariati personaggi, dei veri e propri supereroi, possessori di poteri immensi chiamati appunto Timed!
Già da questo primo mese l'universo Timed parte in quarta e a fare da apripista è Rio 2031, il fumetto di Giuseppe Andreaozzi e Gabriel Picolo, che è un po' la risposta nostrana al Civil War d'oltreoceano. Credetemi, non esagero quando affermo queste parole, poiché seppur ridotti al minimo, questa storia ricorda (in quanto ad azione e colpi di scena) uno degli archi narrativi Marvel più famosi di sempre. Una vera e propria rivelazione questo volume che fa da trampolino di lancio a questo nuovo e fantastico universo, che però ha contemporaneamente qualche piccola pecca. Ma procediamo con calma.
La storia ruota tutta attorno a due fazioni, attorno a due stati: da una parte TheNation e dall'altra TheNewState, due colossali metropoli che ospitano alcuni dei più sorprendenti esseri dotati di poteri così forti che vanno oltre ogni immaginazione: i Timed. Divise e pronte a primeggiare l'una sull'altra, le due fazioni ingaggiano una vera e propria guerra al fine di far prevalere uno Stato su tutte.
Scontri, tranelli, trappole e colpi di scena si susseguono pagina dopo pagina, mostrando di volta in volta personaggi sempre nuovi e poteri sempre più diversi e svariati, che se da un lato sono il punto di forza dei loro possessori, dall'altro invece sono anche la loro stessa rovina. Questi esseri fortissimi sono così chiamati perché, proprio per via dei loro poteri, la loro esistenza è destinata ad essere breve e rapida. Triste sì, ma incredibilmente geniale questo aspetto che fa da catalizzatore all'opera intera, rendendola così altrettanto scorrevole e dinamica, contraddistinta da un ritmo sempre costante e travolgente. Questa velocità però è anche il punto di svantaggio, a mio parere, poiché una storia così ben progettata e strutturata meritava di essere sviluppata molto di più, con l'aggiunta di almeno altre 100 pagine. Gli scontri sono sì coinvolgenti ma però ridotti a ben poche tavole, o a volte persino a poche vignette, e questo svantaggia un po' una storia energica sin dalle prime pagine.
Devo ammettere di aver apprezzato l'assenza di un vero e proprio prologo, poiché aprendo il volume si viene automaticamente catapultati all'interno del cuore dell'opera stessa, senza preamboli o spiegazioni. Ci si ritrova sin dall'inizio davanti ad una scelta: da che parte schierarsi? Io me lo son chiesto diverse volte e devo ammettere che fino alla fine non ho saputo davvero scegliere, poiché entrambe le fazioni sono contraddistinte da elementi a dir poco incredibili. I protagonisti infatti, nonostante vengano caratterizzati al minimo, presentati per l'appunto, riescono a catturare l'attenzione proprio grazie ai loro poteri, veri e propri protagonisti dell'opera, e alla "fragilità" delle loro vite, spietatamente e inesorabilmente veloci.
Leggendo in copertina il nome di Giuseppe Andreozzi non potevo certo non aspettarmi un'opera studiata fin nel dettaglio, soprattutto dal punto di vista della sceneggiatura. Devo però ammettere che Gabriel Picolo ai disegni è stata una fantastica scoperta! Il suo stile ricorda tantissimo quello degli autori americani dediti alla causa supereroistica, ma allo stesso tempo lascia una vera e propria impronta italiana, fresca e moderna, che dona dinamicità all'opera nella sua interezza. Dal punto di vista grafico l'opera dimostra tutta la sua bellezza, oltre che al tratto, attraverso inquadrature degne di una pellicola cinematografica e grazie ad un uso sapiente del colore, attraverso il quale si esprime tutta l'energia dell'opera.
Come punto di partenza per questo nuovo universo devo ammettere che ci siamo alla grande. La Shockdom parte in quarta e son certo che difficilmente qualcuno riuscirà mai ad arrestare questa folle e fantastica corsa! Curiosi?
See you soon! -Lewis
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