mercoledì 13 dicembre 2017

Liete Novelle: Agata e il Birch di Davide La Rosa e Samuel Spano

AGATA E IL BIRCH

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Iniziamo la giornata in compagnia di un fumetto dolce e allo stesso tempo ironico: Agata e il Birch di Davide La Rosa e Samuel Spano vi aspetta!

AGATA E IL BIRCH di Davide La Rosa e Samuel Spano

                                                                                                                  

EDITORE:Editoriale Cosmo | GENERE: Humor
 PAGINE: 96 | TITOLO ORIGINALE: Agata e il Birch
USCITA: 24 nov 2017 | PREZZO: € 14,90 | EBOOK: 

                                                                                                                  

TRAMA

Una fiaba moderna. Una ragazza autistica trova la sua unica porta sulla realtà grazie a un mostro, che poi tanto mostro non è.


MY POINT OF VIEW
                                                                          
                                                 

Mostri e bizzarrie sono sempre il punto di forza di Davide la Rosa, l’elemento cardine che, attraverso la sua immensa ironia, compare costantemente nelle sue storie. Non importa che si parli di “biografie” di personaggi famosi o di avventure a dir poco assurde, tutte le storie sono accomunate da uno stile narrativo esilarante a livelli epici. Questo livello di divertimento però viene un po’ tenuto a bada in questa nuova storia, Agata e il Birch, dove le risate lasciano spazio a una storia molto più strutturata ed emozionale, nella quale alla risata è affidato il ruolo da accompagnatrice.

Allegra e allo stesso tempo tenera la storia di Agata, una ragazzina muta e “stramba”, come viene considerata dagli abitanti del suo paesello, Borgo Betulla. Le giornate di Agata procedono lente e monotone, come quelle di tutti gli abitanti del paese, nella più completa e silenziosa solitudine. La vita di Borgo Betulla è noiosa, contraddistinta dai soliti gesti, i soliti eventi, le solite persone. Tutto è uguale…fin quando una strana creatura fa la sua apparizione tra gli alberi del bosco. Il Birch, questo il suo nome, attira subito l’attenzione dei turisti e della TV, che per documentare il tutto manda Davide, presentatore di un programma che si occupa di misteri (che ovviamente strizza l’occhio a Mistero) e addirittura vincitore di un Telegatto (aspettate, ma…che fine hanno fatto i telegatti?). Il Birch in realtà altri non è che un annoiatissimo ragazzo del paese, proprietario di un’edicola, che grazie al suo travestimento riesce a far uscire Agata dal suo guscio.

Quando c’è in giro Davide La Rosa riferimenti e citazioni al mondo contemporaneo si sprecano: dal gossip televisivo fino agli eventi di scala mondiale, l’autore riesce a toccare diversi argomenti con la sua verve classica e carica di ironia alla quale ormai siamo più che abituati. Stavolta l’autore riesce persino a autocitarsi e a lasciare qua e là diversi easter egg rivolti ad alcuni dei suoi fumetti precedenti (Riuscirete a trovare il riferimento a “La notte del presepe vivente”?). Stavolta la risata è un mezzo, “un’arma” grazie alla quale riesce a toccare il cuore del lettore e parlare di tematiche assai importanti. Il tutto senza mai appesantire la storia, ma rendendola estremamente semplice, fruibile, alla portata di tutti. Anche stavolta si ride eh, ma stavolta parliamo di risate di un certo spessore.

Dopo i tanti disegni “brutti” (lo dice Davide eh) e dopo la collaborazione con diversi disegnatori, stavolta ad affiancare il buon Davide e a dar vita alla sua storia sono i disegni di Samuel Spano, che dopo averci fatto sospirare e rabbrividire con il suo Nine Stones, dove la dolcezza dei disegni in stile Disney contrastava fortemente le tinte dark della trama, stavolta ricorre al suo stile morbido e delicato per raccontare una storia che delicata lo è eccome. Tratto e colore stavolta si adattano perfettamente alla trama e alle sue tinte, riuscendo a far ridere grazie all’espressività dei personaggi, anche quando questi rimangono in silenzio.

Riuscirete a resistere ad Agata, il Birch e le loro assurde vicende? Ma soprattutto riuscirete a resistere alla loro tenerezza? Mettetevi alla prova!
See you soon! -Lewis


1 commento :

  1. Letto anch'io in questi giorni, e sono rimasto soddisfatto! Divertente e alla fine anche commovente e che fa un pò riflettere (che non guasta mai)

    RispondiElimina