martedì 4 gennaio 2022

Liete Novelle: La Concia del Coniglio di Francesco "Moro" Moretti (Recensione)


LA CONCIA DEL CONIGLIO

Buongiorno e buon 2022 amici di Everpop! In questo primo martedì di Gennaio si torna a parlare di fumetti e in particolare oggi vi parlo di La concia del coniglio di Francesco "Moro" Moretti.

my point of view

In questi sette anni di blog (precisamente tra un mese) sento di aver letto fumetti di ogni genere, sia per trama che per disegni, eppure a volte capitano opere che sanno sorprendermi notevolmente, ricordandomi che ogni nuova lettura è una nuova esperienza decisamente unica! E' il caso di La concia del coniglio di Francesco Moretti, un'opera che ad una prima veloce occhiata in libreria forse non avrei scelto, poiché sono uno di quei lettori a cui piace navigare nella propria comfort zone (ma che alla fine finisce spesso per uscirne e stupirsi piacevolmente); già dopo aver letto qualche pagina di questo graphic novel devo invece riconoscerne la complessità della trama e della prosa, la particolarità dei disegni e del tratto dell'autore, ma soprattutto la forza travolgente delle storie che fanno buon uso di metafore e altri intelligenti espedienti narrativi.


All'interno de La concia del coniglio, sono raccolte storie diverse. La prima, come suggerisce il titolo, racconta appunto degli ultimi istanti di vita di un coniglio, che finito in trappola si ritrova a ragionare su quanto sia stata rapida e per certi versi effimera la sua vita. Ragionando sui passi intrapresi, sui gesti ricorrenti e sulle sue scelte, il coniglio spira, per poi lasciare spazio ad un altro animale: la mosca, che si fa portatrice della seconda storia, nella quale le mosche diventano il sottofondo della vita di un gruppo di amici appassionati di musica. Dal ronzio delle mosche si passa ai suoi delle jam session, che scandiscono ritmicamente la vita di questi giovani, nella quale però non si riesce a trovare un singolo vero protagonista.


Non c'è un vero e proprio filo conduttore tra le storie del Moro, ma pur slegate tra loro queste riescono comunque ad avere un continium narrativo che le lega perfettamente. Un elemento ricorrente all'interno di queste storie è senza dubbio l'uso astuto e intelligente della metafora; in ogni storia infatti diversi elementi chiave, soprattutto dal punto di vista visivo, si fanno portatori di temi e tematiche differenti, spesso assumendo il ruolo chiave di elementi rivelatori, come nel caso del sogno di uno dei giovani della penultima storia. Questo concetto è poi ancor più forte nell'ultima storia, dove la figura della pantera nasconde pericoli più grandi della sua stessa figura.


C'è però un secondo aspetto che lega le storie contenute in questo volume: ogni personaggio rappresentato si ritrova, per un motivo o per un altro, davanti ad una scelta ed è chiamato a prendere una decisione capace di modificare gli equilibri, già precari all'interno di queste storie schiette e realistiche.


Questo fumetto a mio parere rispecchia tantissimo la moderna società e in particolare offre uno spaccato di vita giovanile davvero veritiero, possibile grazie al modo con cui l'autore fa muovere e ragionare i suoi protagonisti, nonché grazie al costante chiedersi (da parte dell'autore, dei protagonisti e dello stesso lettore) cosa sia realmente giusto e cosa invece non lo è. La concia del coniglio è infatti un graphic novel che fa pensare e ragionare e porta così, immancabilmente, il lettore a porsi delle domande su ciò che lo circonda e, perché no, anche sulla propria vita.


Dal punto di vista grafico Francesco Moretti è davvero lontano dallo stile che solitamente prediligo, ma non per questo ho potuto apprezzare meno i suoi disegni e la composizione delle sue tavole, che inizialmente lascia ampio spazio al testo, che viene inizialmente accompagnato dai disegni per poi dopo entrarvi totalmente in contatto. Mi è piaciuto molto infatti come l'autore lavori con i balloon, che non seguono mai i classici schemi del fumetto a cui siamo tutti abituati, ma bensì arrivano persino ad integrarsi con le stesse illustrazioni. Inoltre bisogna sottolineare anche l'ottimo lavoro nell'uso della doppia pagina, che soprattutto nella prima parte del volume è assai forte e caratterizzante (le pagine con la storia del coniglio ad esempio sono meravigliose!).


Insomma, a volte è una buona idea uscire dalla propria comfort zone e confrontarsi con opere nuove e (come in questo caso) sorprendenti. Fatelo anche voi!

See you soon! -Lewis

LA CONCIA DEL CONIGLIO

  • Autore:Francesco "Moro" Moretti
  • Editore:Piè di Mosca Editore
  • Genere:Storie a Fumetti
  • Pagine:190 pp
  • Uscita:Novembre 2021
  • Prezzo:€ 18,00
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA

Un coniglio in trappola ripensa ai passi compiuti durante la propria esistenza fino alla reincarnazione finale; il ronzio di una mosca fa da sfondo alle bravate di un gruppo di amici alle prese con interminabili jam session; statue parlanti e cavalli maestosi diventano gli elementi rivelatori di un sogno destinato a crollare come un impero; tra le campagne di una Puglia desolata si aggira una misteriosa pantera o forse qualcosa di ancora più spaventoso cova sottotraccia.

Tra echi di Andy Riley e Richard Adams, i personaggi dei racconti di MORO sono sempre messi di fronte alle proprie scelte. L’incapacità di stabilire cosa sia giusto o sbagliato, tuttavia, non li ostacolerà nel correre spediti ognuno verso la propria strada, colmi di adrenalina fino a scoppiare.

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