giovedì 29 settembre 2016

Libri, Letture, e (La) Recensione: La Versione di Paul di Paul Du Noyer


E anche su Everpop di tanto in tanto arrivano le recensioni "biografiche". Oggi infatti si parla di Paul McCartney e della sua biografia, scritta da Paul Du Noyer.


"Devo ribaltare la situazione, o finirò per scavarmi la fossa da solo."


LA VERSIONE DI PAUL

di Paul Du Noyer
                                                                                           

TITOLO ORIGINALE: Conversations with McCartney

EDITORE: Piemme

GENERE: Biografia

PAGINE: 364pp

PREZZO: 20,00€

USCITA: 6 set 2016



TRAMA

L'incontro fatale con John Lennon a una festa nel luglio 1957 a Liverpool e i retroscena del doloroso scioglimento della band nel 1970. La carriera di solista e l'amore per Linda, sua moglie. L'amicizia e l'inimicizia con i grandi della musica, da Michael Jackson a Stevie Wonder. La musica, l'amore, la fama, la moda, la vita. Non c'è argomento che Paul McCartney non affronti con sincerità disarmante in questa lunga rivelazione di sé, che emerge da trentacinque anni di frequentazione e collaborazione con Paul Du Noyer, giornalista di Liverpool, come Paul e gli altri Beatles, chiave necessaria per capire e cogliere a fondo il mondo del grande musicista. Ricco di particolari e dettagli personali che persino i fan più accaniti probabilmente non conoscono, e sorprendente per il tono intimo e generoso con cui affronta i temi più difficili, questa è la voce di McCartney che non avete mai sentito.

MY POINT OF VIEW
                                                                                
                                                     

Stavolta prima di iniziare con la recensione ho pensato di condividere con voi la giusta playlist, da me creata, da allegare a questo libro. Spero possa piacervi.

Clicca sull'immagine per ascoltare la playlist

Fa sempre uno strano effetto leggere la storia di un personaggio famoso, un'icona, di cui credi di sapere tutto, ma che invece riesce nonostante tutto a nascondere tante ma tante cose. Leggere la biografia di Paul McCartney è stato così: strano e spiazzante. Non che prima non sapessi determinati passaggi della sua vita, ma leggerli stavolta, da un punto di vista differente, una versione differente, quella di Paul. Ma quando parliamo di versione di Paul parliamo forse del grande Beatle, oppure dell'autore di quest'opera, Du Noyer? Io credo che questa biografia sia un libro in un certo senso corale, da un lato permette all'artista di raccontarsi, dall'altro all'autore di narrare una storia, ma anche alle diverse voci che si sono interfacciate negli anni, nella vita di McCartney di raccontare la loro parte di storia.
Bisogna prima di tutto ricordarsi che questa non è solo una biografia, la storia di un uomo illustre e famoso, ma anche una finestra sul mondo, e su una parte della sua storia. Attraverso questo libro infatti non si legge solo la storia del cantante e del mitico ed intramontabile gruppo, ma anche degli eventi che hanno segnato la vita di Paul, e che sono proceduti a pari passo con lui. Un racconto fatto di storia, economia, politica e cultura, che narra l'evoluzione di un uomo, dei componenti della sua band, e del pubblico che per tanti anni (ed ancora oggi) ne sono rimasti folgorati e ammaliati.
Come c'è inoltre da aspettarsi questo libro si contraddistingue inoltre per la sua impronta musicale, che è per metà Beatles e per metà McCartney. Lungo la lettura è impossibile non soffermarsi, anche quando viene citato un solo titolo, e far partire la canzone suddetta, per poi continuare nella lettura, che si presenta proprio per essere una biografia musicale. 
Mi è piaciuto molto di questa novel l'aspetto colloquiale che ha l'autore nel raccontare la storia, che sembra quasi che non stia scrivendo, ma raccontando una storia, e non ad un pubblico vasto, ma a chi la sta leggendo. Ho apprezzato lo stile, e la scrittura, semplice, diretta e mai noiosa, che a volte sembra proprio essere una sorta di intervista. Ho adorato inoltre le citazioni che fanno partire diversi capitoli, citazioni dello stesso Paul, ed il finale, che non si chiude come un "continua", perché sappiamo tutti benissimo che ci sarà un seguito, ma bensì come una lista di cinquanta canzoni preferite (con tanto di breve commento), che chiude perfettamente un volume armonioso e musicale come questo. 


Insomma, un volume questo che non potete assolutamente perdere se come me avete amato il magico gruppo del Regno Unito, o amate ancora oggi mr. McCartney (che ho davvero rivalutato a seguito di questa biografia). Un volume musicale, divertente in alcuni punti, ma soprattutto interessante e coinvolgente. Se siete rimasti già una volta stregati da quest'uomo, e la sua storia, state attenti, perché l'incanto tornerà a travolgervi!
See you soon! -Lewis

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