Ehi miei prodi Evereaders siete pronti a tornare nel magico e spassoso mondo di Volt? Dove le fumetterie sono un luogo incantato e allo stesso tempo pericoloso!
TITOLO ORIGINALE: Volt - Vita di mecha #3
EDITORE: Saldapress
GENERE: Umoristico
PAGINE: 64pp
PREZZO: 2,99€
USCITA: 10 mag 2017
TRAMA
Qualcuno è pronto a entrare di prepotenza nella di vita di Volt: il Panda. Il Panda sa tutto, il Panda sa come ordinare e vendere i fumetti, il Panda è pronto a erudire Volt e a farlo definitivamente entrare nel mondo caotico e nevrastenico della fumetteria. Niente e nessuno sembrerebbe in grado di arginarne la ferrea disciplina, neanche i temibili ed entusiasti lettori Mutanti. Ma il T-Rex potrebbe farcela. Lui è capace di tutto. Lui è il fastidio fatto persona. Dopo i primi due irresistibili numeri, ecco la terza uscita bimestrale di VOLT - CHE VITA DI MECHA, la divertente e originale serie prodotta da saldaPress e firmata da Stefano ‘The Sparker’ Conte. Il mix riuscitissimo tra temi comuni a tutti i lettori di fumetto – e, più in generale, a tutti coloro che coltivano un sogno – con la cultura pop e manga, e le surreali situazioni in cui si imbatte il protagonista, rendono le storie di Volt un gioiello nel panorama del fumetto comico italiano. In appendice al terzo numero le strisce di CHE VITA DI MECHA (surreali racconti di chi in fumetteria ci lavora veramente) e altre imperdibili rubriche.
MY POINT OF VIEW
Anche se lo stesso Stefano non ci credeva siamo giunti al terzo volume della serie! Una serie che a me fa sganasciare dalle risate, e cadere dalla sedia...se solo leggessi i fumetti seduto su una sedia e non steso sul letto.
Anche stavolta torniamo a fare un tuffo nello spassoso mondo di Volt dove le fumetterie non sono altro che centri d'accoglienza per persone strambe e bizzarre (un po' come nella realtà eh). Stavolta per scoprire la storia che Volt ha da raccontarci non basta far altro che leggere il titolo, che riassume pienamente l'episodio. Dopo l'avvento del T-Rex rompiba...,scassamaro...del T-Rex disturbatore, stavolta The Sparker ci porta a conoscere un altro personaggio assai caratteristico e particolare, un personaggio che dietro il suo brutto muso nasconde una personalità spassosa, che cozza volutamente con il suo aspetto. Blackspot, questo il suo nome, è un grosso e severo panda noto anche con il nome di "uomo dei pacchi" (pur essendo un panda), amico del proprietario della fumetteria, che si palesa quando arrivano nuovi fumetti, nel momento del bisogno insomma. Si presenta come un vero e proprio sergente, e si comporta come tale, dando del filo dal torcere al nostro Volt, che non potrà far altro che obbedire.
Dopo i primi due volumi, e con sole 64 pagine a disposizione, l'autore riesce a far crescere ulteriormente il personaggio di Volt, mostrandoci nuovamente quelle sfaccettature del personaggio che erano ancora rimaste sopite e nascoste. L'attenzione stavolta torna nuovamente su Volt per mostrarci il modo in cui il personaggio è costretto a sopravvivere all'interno della fumetteria. E credetemi "sopravvivere" è il termine adatto in questo caso, soprattutto per questo volume, che fa della sopravvivenza uno stile di vita. Dopo la presentazione dei clienti nello scorso volume, l'autore arricchisce il "bestiario" con altre due categorie altrettanto spassose (e incredibilmente vere). I Disordinatori sono quelli che più mi capita vedere in fumetteria, e quindi ritrovarli all'interno della storia mi ha fatto letteralmente scompisciare (io torno a dire che non so se "scompisciare" è un termine adatto per blogger, ma ormai...). Nonostante l'immissione dei nuovi personaggi, di Blackspot, e del T-Rex frantumatore di biglie, stavolta Volt riesce a catturare totalmente l'attenzione del lettore, forse anche più che nei volumi precedenti. Menzione speciale però va alla mamma che pur apparendo per poche vignette riesce ad essere il Best Personaggio Evah!
Non mi stancherò mai di dirlo, questo fumetto è spassoso a livelli incalcolabili, e riesce a far ridere a 360°, sia quando si tratta di fare battute, semplici e dirette, sia quando si tratta di fare allusioni o riferimenti spassosi, sia quando si tratta di espressività, di cui il fumetto è ricco, nonostante si parli di un robot! Permane anche stavolta lo stile cartoonesco e l'immediatezza delle battute, che mi preme dirlo anche stavolta, erano già di alto livello sin dal primo volume. E se non si fosse capito, con questo fumetto si ride!
Anche stavolta torniamo a fare un tuffo nello spassoso mondo di Volt dove le fumetterie non sono altro che centri d'accoglienza per persone strambe e bizzarre (un po' come nella realtà eh). Stavolta per scoprire la storia che Volt ha da raccontarci non basta far altro che leggere il titolo, che riassume pienamente l'episodio. Dopo l'avvento del T-Rex rompiba...,scassamaro...del T-Rex disturbatore, stavolta The Sparker ci porta a conoscere un altro personaggio assai caratteristico e particolare, un personaggio che dietro il suo brutto muso nasconde una personalità spassosa, che cozza volutamente con il suo aspetto. Blackspot, questo il suo nome, è un grosso e severo panda noto anche con il nome di "uomo dei pacchi" (pur essendo un panda), amico del proprietario della fumetteria, che si palesa quando arrivano nuovi fumetti, nel momento del bisogno insomma. Si presenta come un vero e proprio sergente, e si comporta come tale, dando del filo dal torcere al nostro Volt, che non potrà far altro che obbedire.
Dopo i primi due volumi, e con sole 64 pagine a disposizione, l'autore riesce a far crescere ulteriormente il personaggio di Volt, mostrandoci nuovamente quelle sfaccettature del personaggio che erano ancora rimaste sopite e nascoste. L'attenzione stavolta torna nuovamente su Volt per mostrarci il modo in cui il personaggio è costretto a sopravvivere all'interno della fumetteria. E credetemi "sopravvivere" è il termine adatto in questo caso, soprattutto per questo volume, che fa della sopravvivenza uno stile di vita. Dopo la presentazione dei clienti nello scorso volume, l'autore arricchisce il "bestiario" con altre due categorie altrettanto spassose (e incredibilmente vere). I Disordinatori sono quelli che più mi capita vedere in fumetteria, e quindi ritrovarli all'interno della storia mi ha fatto letteralmente scompisciare (io torno a dire che non so se "scompisciare" è un termine adatto per blogger, ma ormai...). Nonostante l'immissione dei nuovi personaggi, di Blackspot, e del T-Rex frantumatore di biglie, stavolta Volt riesce a catturare totalmente l'attenzione del lettore, forse anche più che nei volumi precedenti. Menzione speciale però va alla mamma che pur apparendo per poche vignette riesce ad essere il Best Personaggio Evah!
Non mi stancherò mai di dirlo, questo fumetto è spassoso a livelli incalcolabili, e riesce a far ridere a 360°, sia quando si tratta di fare battute, semplici e dirette, sia quando si tratta di fare allusioni o riferimenti spassosi, sia quando si tratta di espressività, di cui il fumetto è ricco, nonostante si parli di un robot! Permane anche stavolta lo stile cartoonesco e l'immediatezza delle battute, che mi preme dirlo anche stavolta, erano già di alto livello sin dal primo volume. E se non si fosse capito, con questo fumetto si ride!
Stavolta a chiudere il tutto ci pensa "No Robot" che torna dopo la pausa dello scorso volume. A me fanno morir dal ridere queste strisce umoristiche (come anche Vita da Mecha) che ce posso fa!
E per oggi è tutto, il 14 di luglio è ahimè lontano e a me non tocca far altro che aspettare! Voi intanto correte a recuperare il terzo volume di questa serie spassosa!
See you soon! -Lewis
Mi associo!!!!
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