GOLDEN KAMUI
Buongiorno e bentrovati Evereaders! Pronti a fare un salto nel pieno dell’Era Meiji? Oggi vi porto a scoprire con me Golden Kamui di Satoru Noda.
EDITORE: J-POP Manga | GENERE: Storico
Volumi: 7 (In Corso) | TITOLO ORIGINALE: Golden Kamui
USCITA: 23 nov 2016 | PREZZO: € 6,90 cad
TRAMA
Nel pieno dell’Era Meiji Saichi Sugimoto, ex soldato d’élite sopravvissuto a una delle battaglie più sanguinose della guerra Russo-Giapponese, lasciato l’esercito ha ormai un solo obiettivo: la corsa all’oro. È questa a portarlo in Hokkaido, l’estremo nord del Giappone abitato dal misterioso popolo degli Ainu e dove secondo una leggenda qualcuno ha nascosto una enorme quantità del prezioso metallo giallo… ma Sugimoto non è l’unico a seguire le tracce che portano al tesoro nascosto e per trovarlo dovrà affrontare spietate bande di criminali, l’esercito e il clima proibitivo dell’Hokkaido con l’aiuto di una giovane e decisa Ainu in cerca di vendetta.
MY POINT OF VIEW
Ormai sembra quasi che il mondo intero ami il Giappone, se ci si guarda intorno si trova sempre qualcuno interessato alla cultura e all'evoluzione nipponica. Ormai l'evoluzione tecnologica del Giappone è nota a tutti, ma può dirsi lo stesso della sua ricchissima storia passata? Pur cercando in giro si trovano ben pochi testi sul Passato del Giappone davvero appassionanti, ancor meno se si parla di manga e fumetti. Proprio per questo quando ci si trova davanti un'opera come Golden Kamui, completa e ricca di cultura, non si può che rimanerne stupiti, letteralmente incantati davanti al piccolo capolavoro che è questo fumetto.
Da un prodotto Shueisha come questo (serializzato in Giappone su Weekly Young Jump) non ci si poteva certo aspettare di meno, sia a livello di trama che di disegni. Satoru Noda però si è rivelato essere una fantastica sorpresa, un autore completo e già di per se maturo, anche solo considerando il primo capitolo. Da un giovane volto del fumetto nipponico non ci si aspetterebbe certo un talento così smisurato sin da subito, soprattutto se si tiene conto della sua passata carriera calcistica (così citano le mie fonti, ditemi se sbaglio nel caso). Eppure il sensei mi ha stupito davvero, mi ha lasciato a bocca aperta grazie alla sua geniale storia che combina perfettamente azione ed intelligenza, due elementi che in un fumetto per ragazzi sono difficilmente combinabili.
Le vicende che vedono protagonista Seiji Sugimoto, ex militante soprannominato "Sugimoto l'Immortala", prendono vita nelle fredde e gelide lande dell'Hokkaido, un luogo tanto freddo quanto meraviglioso, tutto tinto di bianco, popolato da tante specie animali, come orsi e lupi, che in quanto a numeri battono di gran lunga gli esseri umani. Zone a volte sconosciute, altre volte semplicemente inesplorate quelle dell'Hokkaido, palcoscenici perfetti per le avventure di un giovane avventuroso alla ricerca dell'oro e di diverse altre ricchezze da regalare alla donna amata. In queste fredde lande sorgono gli accampamenti di piccole tribù, comunità ristrette ma salde, ricche di tradizione, come quella degli Ainu.
Un ex soldato e una giovane Ainu sono i protagonisti di questa storia, incantata per certi versi, cruda e spietata per altri. Un avventura a cavallo tra realtà e fantasia, tra passato e leggende. Un seinen che mescola generi diversi, che si combinano però perfettamente tra loro, come l'aspetto thriller della storia e quello storico che si presenta sin dal primo istante. Ma questo fumetto è anche tanto altro. Oltre alle battaglie, alle fughe, a trappole e tranelli, questo fumetto trova il tempo anche di parlare di amore e amicizia, due capisaldi nella vita del protagonista e nella storia nella sua interezza. Un fumetto che possiede diverse chiavi di lettura, sviluppandosi così su diversi livelli di interpretazione.
Il vero vanto di quest'opera sono però i disegni: tavole meravigliose, dal tratto pulito e preciso, energico ma dolce e raffinato allo stesso tempo, che si arricchisce di bellezza e di particolari di pagina in pagina. Con uno stile assai realistico, che riflette perfettamente i vari elementi che compongono la trama, il maestro Noda riesce a far passare per veri anche storie inventate frutto di fantasia.
Insomma, come avrete capito questa è un'opera che non può mancare nella libreria di un vero lettore di manga. Un fumetto che sa conquistare la fiducia di quelli che, come me, preferiscono sempre tenersi alla larga dal genere storico. Curiosi? Ora tocca a voi leggerlo!
Da un prodotto Shueisha come questo (serializzato in Giappone su Weekly Young Jump) non ci si poteva certo aspettare di meno, sia a livello di trama che di disegni. Satoru Noda però si è rivelato essere una fantastica sorpresa, un autore completo e già di per se maturo, anche solo considerando il primo capitolo. Da un giovane volto del fumetto nipponico non ci si aspetterebbe certo un talento così smisurato sin da subito, soprattutto se si tiene conto della sua passata carriera calcistica (così citano le mie fonti, ditemi se sbaglio nel caso). Eppure il sensei mi ha stupito davvero, mi ha lasciato a bocca aperta grazie alla sua geniale storia che combina perfettamente azione ed intelligenza, due elementi che in un fumetto per ragazzi sono difficilmente combinabili.
Le vicende che vedono protagonista Seiji Sugimoto, ex militante soprannominato "Sugimoto l'Immortala", prendono vita nelle fredde e gelide lande dell'Hokkaido, un luogo tanto freddo quanto meraviglioso, tutto tinto di bianco, popolato da tante specie animali, come orsi e lupi, che in quanto a numeri battono di gran lunga gli esseri umani. Zone a volte sconosciute, altre volte semplicemente inesplorate quelle dell'Hokkaido, palcoscenici perfetti per le avventure di un giovane avventuroso alla ricerca dell'oro e di diverse altre ricchezze da regalare alla donna amata. In queste fredde lande sorgono gli accampamenti di piccole tribù, comunità ristrette ma salde, ricche di tradizione, come quella degli Ainu.
Un ex soldato e una giovane Ainu sono i protagonisti di questa storia, incantata per certi versi, cruda e spietata per altri. Un avventura a cavallo tra realtà e fantasia, tra passato e leggende. Un seinen che mescola generi diversi, che si combinano però perfettamente tra loro, come l'aspetto thriller della storia e quello storico che si presenta sin dal primo istante. Ma questo fumetto è anche tanto altro. Oltre alle battaglie, alle fughe, a trappole e tranelli, questo fumetto trova il tempo anche di parlare di amore e amicizia, due capisaldi nella vita del protagonista e nella storia nella sua interezza. Un fumetto che possiede diverse chiavi di lettura, sviluppandosi così su diversi livelli di interpretazione.
Il vero vanto di quest'opera sono però i disegni: tavole meravigliose, dal tratto pulito e preciso, energico ma dolce e raffinato allo stesso tempo, che si arricchisce di bellezza e di particolari di pagina in pagina. Con uno stile assai realistico, che riflette perfettamente i vari elementi che compongono la trama, il maestro Noda riesce a far passare per veri anche storie inventate frutto di fantasia.
Insomma, come avrete capito questa è un'opera che non può mancare nella libreria di un vero lettore di manga. Un fumetto che sa conquistare la fiducia di quelli che, come me, preferiscono sempre tenersi alla larga dal genere storico. Curiosi? Ora tocca a voi leggerlo!
See you soon! -Lewis
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