LA RAGAZZA DEI TULIPANI
Buongiorno e buon lunedì! Questa settimana la inizia il nostro Sunday con una nuova entusiasmante recensione! Pronti a scoprire La ragazza dei tulipani di Justin Chadwick?
my point of view
Amsterdam, 1636. Una città in fermento che vive un’impennata economica, ma anche una location dove di sicuro non siamo abituati a vedere muoversi un cast del genere. La ragazza dei tulipani, in originale Tulip fever, mi ha infatti attratto a sé prima di tutto grazie al suo impressionante cast, composto sia da grandi attori cinematografici sia da altri che si sono fatti conoscere principalmente sul piccolo schermo. Suonerà quasi come un elenco della spesa, ma è difficile non rimanere a bocca aperta al mero pensiero della presenza di Judi Dench, Alicia Vikander, Christoph Waltz, Dane DeHaan e Holliday Grainger, ai quali si affiancano nomi del calibro di Tom Hollander, Jack O’Connell, Zach Galifianakis, Kevin McKidd, Matthew Morrison, Cara Delavigne e Douglas Hodge. Aggiungiamoci poi una sceneggiatura scritta a quattro mani da Deborah Moggach, autrice del romanzo originale, e da Tom Stoppard, la penna dietro l’acclamato Shakespeare in Love. Diciamo pure che Danny Elfman si è occupato della colonna sonora.
Dopo tutto ciò, mi rendo conto che tornare alla trama potrebbe suonare quasi noioso, ma non lasciatevi spaventare. Sophie è stata salvata da una vita di povertà da Cornelis Sandvoort, uomo vedovo avanti con gli anni e di buon cuore, che l’ha presa in moglie; Willem, pescivendolo dal sorriso magico, sta cercando nuove fonti di guadagno per chiedere definitivamente la mano a Maria, l’innamorata domestica di casa Sandvoort; Jan van Loos, rinomato pittore, è convocato alla residenza per un ritratto dei padroni di casa, un peccato di vanità che costerà caro a più di qualcuno…
I circa 100 minuti di visione scorrono tra dialoghi sagaci e situazioni plasmate da equivoci classici della tradizione teatrale, momenti di passione e sequenze più leggere, ma tutto è incorniciato da una fotografia particolarmente riuscita nella sua palese ispirazione alla tradizione pittorica fiamminga. In special modo sembra rifarsi a Vermeer, con aperte citazioni, a livello di immagini, alla Ragazza col turbante, meglio conosciuta come la Ragazza con l’orecchino di perla. Il romanzo si concentra nella ricostruzione di una credibilità storica, il che per gli appassionati sarà un piacere: la traduzione di Laura Noulian per l’edizione pubblicata da Sperling & Kupfer ha trovato un grande equilibrio nell’utilizzo di un lessico talvolta inconsueto e appropriato per l’ambientazione storica che non sacrifica però la scorrevolezza del testo. Il film, da parte sua, modernizza alcuni elementi da un punto di vista tematico, attribuendo ai personaggi femminili qualche libertà in più, e giocando maggiormente con le scene di compravendita dei bulbi di tulipano.
Nella narrazione dei Paesi Bassi dell’epoca, infatti, il lungometraggio racconta anche quella che è stata una vera e propria bolla speculativa, si stima la prima del capitalismo moderno, e sul grande schermo sembra quasi di assistere a una sequenza di The Wolf of Wall Street. È indubbio, certo, che Justin Chadwick non abbia con la macchina da presa l’abilità di Martin Scorsese, ma il paragone mi aiuta a sottolineare come La ragazza dei tulipani sia in grado di giocare con i generi e a rendersi interessante in molti modi differenti.
Hasta pronto! -Sunday
La Ragazza dei Tulipani
- Autore:Justin Chadwick
- Distributore:Altrestorie
- Genere:Drammatico
- Cast:Alicia Vikander, Dane DeHaan , Jack O'Connell , Judie Dench, Cara Delevigne
- Durata:105'
- Uscita:06 Settembre 2018
- Titolo originale:Tulip Fever
- Nazionalità:Americana
TRAMA
Nella Amsterdam del XVII secolo il ricco mercante Cornelis Sandvoort sposa la giovane Sophia, cresciuta orfana in un convento. Nella spasmodica attesa di un erede, i due posano di fronte al pittore Jan van Loos per un ritratto che cambierà le loro vite. Quando, infatti, Sophia si innamorerà del pittore, i due escogiteranno un piano per vivere la loro passione clandestina, d'accordo con l'aiuto della cameriera Maria. Proprio quest'ultima racconta la storia, ed è la prima idea interessante del dramma in costume diretto da Justin Chadwick e sceneggiato da Tom Stoppard, La ragazza dei tulipani.
Considerazioni Finali
7/10
Lei che si innamora del pittore ricambiata, ispirazione ai quadri di Vermeer... fa molto "La ragazza con l'orecchino di perla 2"
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