SUMMER TIME RENDERING
Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Oggi ci lanciamo nel mistero con i protagonisti di Summer Time Rendering la nuovissima serie di Yasuki Tanaka.
my point of view
Fa caldo. Fa davvero tanto tanto caldo e quindi la migliore soluzione per combattere questo caldo è rimanere in casa, con il ventilatore acceso, un bel bicchiere di tè ghiacciato e il primo volume di Summer Time Rendering. Qual miglior modo per combattere la calura estiva che con un fumetto sull'estate? Non lasciatevi trarre in inganno dalla cover, che sembra promettere un seinen slice of life sulla vita di adolescenti in estate; la vera storia contenuta in questo primo albo è molto più complessa e intrigante. Andiamo a vedere perché!
Quando Shinpei torna sulla sua isola d'origine, per assistere al funerale della migliore amica Ushio, mai si sarebbe aspettato che il suo ritorno avrebbe scosso non poco la tranquillità di quella piccola isola dispersa nel nulla. Non appena mette piede sull'isola il giovane protagonista capisce che qualcosa è cambiato; un presentimento che si fa sempre più forte durante il funerale dell'amica, per poi straripare in una serie di eventi sorprendenti che lo portano addirittura alla morte. Peccato però che il destino abbia in serbo per Shinpei molto di più e quindi il fatidico 22 luglio si ripete una seconda volta e poi una terza, quando viene nuovamente ucciso per mezzo di Mio, sorella della defunta, o almeno quella che sembra Mio ma che in realtà è soltanto un essere sovrannaturale che ne ha preso le sembianze. Ombre, così si chiamano questi esseri, capaci di sostituirsi alle persone dopo averle uccise e assorbite, rese a loro volta semplici ombre e macchie destinate a svanire. La caccia alle ombre inizia e spetta proprio a Shinpei portarla avanti e risolvere il mistero che circonda questi esseri e l'intera isola...nonché la morte di Ushio.
Devo ammetterlo, leggere Summer Time Rendering in italiano è tutta un'altra storia! Avevo già letto qualche capitolo su Jump+ (applicazione della Shueisha) e mi ero appassionato non poco alle avventure di Shinpei a cavallo tra il mondo reale e quello sovrannaturale, ma rileggerle ora in italiano mi ha galvanizzato all'ennesima potenza, lasciandomi desideroso di scoprire il prossimo volume (che uscirà soltanto tra un mese sigh sigh). Questa è una di quelle perle rare del mondo manga che si trova raramente in giro: un fumetto che al suo interno accoglie generi diversi e li mescola perfettamente, per dar vita ad una storia a dir poco geniale. L'effetto sorpresa è il fulcro di ogni capitolo, proprio come nei migliori thriller, e viene accompagnato da un lato dalle tipiche arie dei slice of life (i fumetti che parlano di vita quotidiana) e da intriganti misteri onirici che rendono il fumetto allo stesso tempo uno "shonen avanzato". Sono quindi tanti i livelli di lettura di quest'opera, e ognuno regala al lettore un'esperienza di lettura diversa, tutte però in egual modo appassionanti.
E' impossibile resistere alla storia e quindi non rimaner incollati alle pagine, sia per una trama attentamente studiata e progettata nel dettaglio (pur essendo solo alle battute iniziali), sia per la presenza di un protagonista a dir poco atipico. Shinpei sembra un ragazzo come tanti, privo di chissà quali capacità, eppure non ci mette molto a dimostrare di essere un ragazzo intelligente e sagace, capace di escludersi dal mondo, di separarsi letteralmente dal suo corpo per avere così una visione più ampia di quello che lo circonda. Lui è un vero e proprio stratega, ma del resto non poteva che essere così il protagonista di una storia del genere.
Lo dico? Lo dico, sgancio questa bomba: a me questa storia, la sua evoluzione e la prosa dell'autore ha ricordato tanto lo stile del sommo Stephen King. Questo è infatti a tutti gli effetti un fumetto thriller dalle tinte horror-paranormali, sulla falsariga di Le notti di Salem (con cui ho trovato tanti rimandi). Con premesse del genere, con basi simili, il fumetto non può che crescere in maniera esponenziale e son certo che riserverà al lettore grandi colpi di scena e sviluppi epici e imprevisti. L'ho detto no che mi sento galvanizzato?
A chiudere il cerchio ci pensa uno stile già molto maturo anche se caratterizzato da una linea un po' sporca ma decisa. Attraverso questo tratto il sensei riesce a dar vita a personaggi ammalianti (vedi le sorelle Kofune) e figure ben proporzionate in ogni aspetto. Nonostante a volte gli sfondi perdano di forza e dettaglio, ci sono pagine (a volte doppie) che offrono dei paesaggi e degli scorci sensazionali, di quelli che ti piacerebbe vivere in prima persona.
Siamo solo al primo volume eppure per me questa serie si è già conquistata un posto speciale nella top 10 dei manga di quest'anno. Vedremo cosa ci riserveranno i prossimi numeri. Che ne pensate?
Quando Shinpei torna sulla sua isola d'origine, per assistere al funerale della migliore amica Ushio, mai si sarebbe aspettato che il suo ritorno avrebbe scosso non poco la tranquillità di quella piccola isola dispersa nel nulla. Non appena mette piede sull'isola il giovane protagonista capisce che qualcosa è cambiato; un presentimento che si fa sempre più forte durante il funerale dell'amica, per poi straripare in una serie di eventi sorprendenti che lo portano addirittura alla morte. Peccato però che il destino abbia in serbo per Shinpei molto di più e quindi il fatidico 22 luglio si ripete una seconda volta e poi una terza, quando viene nuovamente ucciso per mezzo di Mio, sorella della defunta, o almeno quella che sembra Mio ma che in realtà è soltanto un essere sovrannaturale che ne ha preso le sembianze. Ombre, così si chiamano questi esseri, capaci di sostituirsi alle persone dopo averle uccise e assorbite, rese a loro volta semplici ombre e macchie destinate a svanire. La caccia alle ombre inizia e spetta proprio a Shinpei portarla avanti e risolvere il mistero che circonda questi esseri e l'intera isola...nonché la morte di Ushio.
Devo ammetterlo, leggere Summer Time Rendering in italiano è tutta un'altra storia! Avevo già letto qualche capitolo su Jump+ (applicazione della Shueisha) e mi ero appassionato non poco alle avventure di Shinpei a cavallo tra il mondo reale e quello sovrannaturale, ma rileggerle ora in italiano mi ha galvanizzato all'ennesima potenza, lasciandomi desideroso di scoprire il prossimo volume (che uscirà soltanto tra un mese sigh sigh). Questa è una di quelle perle rare del mondo manga che si trova raramente in giro: un fumetto che al suo interno accoglie generi diversi e li mescola perfettamente, per dar vita ad una storia a dir poco geniale. L'effetto sorpresa è il fulcro di ogni capitolo, proprio come nei migliori thriller, e viene accompagnato da un lato dalle tipiche arie dei slice of life (i fumetti che parlano di vita quotidiana) e da intriganti misteri onirici che rendono il fumetto allo stesso tempo uno "shonen avanzato". Sono quindi tanti i livelli di lettura di quest'opera, e ognuno regala al lettore un'esperienza di lettura diversa, tutte però in egual modo appassionanti.
E' impossibile resistere alla storia e quindi non rimaner incollati alle pagine, sia per una trama attentamente studiata e progettata nel dettaglio (pur essendo solo alle battute iniziali), sia per la presenza di un protagonista a dir poco atipico. Shinpei sembra un ragazzo come tanti, privo di chissà quali capacità, eppure non ci mette molto a dimostrare di essere un ragazzo intelligente e sagace, capace di escludersi dal mondo, di separarsi letteralmente dal suo corpo per avere così una visione più ampia di quello che lo circonda. Lui è un vero e proprio stratega, ma del resto non poteva che essere così il protagonista di una storia del genere.
Lo dico? Lo dico, sgancio questa bomba: a me questa storia, la sua evoluzione e la prosa dell'autore ha ricordato tanto lo stile del sommo Stephen King. Questo è infatti a tutti gli effetti un fumetto thriller dalle tinte horror-paranormali, sulla falsariga di Le notti di Salem (con cui ho trovato tanti rimandi). Con premesse del genere, con basi simili, il fumetto non può che crescere in maniera esponenziale e son certo che riserverà al lettore grandi colpi di scena e sviluppi epici e imprevisti. L'ho detto no che mi sento galvanizzato?
A chiudere il cerchio ci pensa uno stile già molto maturo anche se caratterizzato da una linea un po' sporca ma decisa. Attraverso questo tratto il sensei riesce a dar vita a personaggi ammalianti (vedi le sorelle Kofune) e figure ben proporzionate in ogni aspetto. Nonostante a volte gli sfondi perdano di forza e dettaglio, ci sono pagine (a volte doppie) che offrono dei paesaggi e degli scorci sensazionali, di quelli che ti piacerebbe vivere in prima persona.
Siamo solo al primo volume eppure per me questa serie si è già conquistata un posto speciale nella top 10 dei manga di quest'anno. Vedremo cosa ci riserveranno i prossimi numeri. Che ne pensate?
See you soon! -Lewis
SUMMER TIME RENDERING
- Autore:Yasuki Tanaka
- Editore:Star Comics
- Genere:Seinen
- Pagine:209 pp
- Uscita:19 Giugno 2019
- Prezzo:€ 5,90
- Titolo originale:Summer Time Render
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Ushio, la sua amica d'infanzia è morta. Ricevuta la notizia Shinpei torna a Hitogashima, l'isola in cui è cresciuto. Rivede la sua famiglia e assiste al funerale, che si svolge senza imprevisti. Ma quel luogo nasconde qualcosa di molto strano...
Disegni
8/10
Trama
9/10
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