mercoledì 5 giugno 2019

Libri a Tappe: Origini - Parte Seconda di Sophie Jomain (Seconda Tappa: Angeli Neri e Lupi Mannari)

ORIGINI 2 - BLOG TOUR

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Quest'oggi torniamo a parlare della saga Le stelle di Noss Head di Sophie Jomain, per presentare il quinto volume della serie Origini - Parte Seconda. Nella seconda tappa di questo Blog Tour esploriamo la mitologia, per capire al meglio le tipologie di esseri presenti all'interno del romanzo.

ANGELI NERI E LUPI MANNARI

Da bravi lettori di fantasy vi sarà senz'altro capitato, almeno una volta nella vita, di trovarvi davanti a figure soprannaturali (paranormali o come altro preferite identificarle) come gli angeli neri, per non parlare poi dei lupi mannari! Nel tempo però su figure come questo si è speculato davvero tanto, arrivando ad attribuire loro capacità e poteri sempre differenti (alcuni lupi mannari sono ad esempio dei veri e propri mutaforma). Ma vediamo bene come nascono queste due figure, da dove può essere partita la Jomain per la creazione di questa saga!

GLI ANGELI NERI

Secondo la Mitologia Angelica, gli Angeli Neri (noti anche come Angeli Caduti) sono angeli che non si sono schierati, agli albori dell'universo, non si sono ne schierati tra le forze del bene, ne tra quelle del male. Secondo alcune fonti mitologiche questi angeli trovano "rifugio" nei corpi di quegli uomini che si tirano indietro davanti alla morte, dopo aver scelto di porre fine alla propria esistenza attraverso il suicidio. Quando succede gli umani "posseduti" acquisiscono una parte del potere angelico e si muovono verso la redenzione, che però ai più è vista come una vera e propria dannazione. Nonostante siano visti come individui neutri (e cioè che non si schierano mai) sono diventati allo stesso tempo simbolo di morte e apocalisse, soprattutto per le loro grandi ali nere, simbolo di sventura. Non per niente il termine greco ἄγγελος (che si pronuncia: ánghelos) significa appunto messaggero e per questo gli angeli neri, che si contrappongono a quelli bianchi, quelli buoni, sono visti come annunciatori di sventura. All'interno del romanzo gli Angeli Neri non sono altro che dei vampiri e infatti Hannah, quando viene morsa da Ewan, viene trasformata a sua volta in un Angelo Nero, proprio come accade solitamente con i vampiri.

I LUPI MANNARI

Ben più noti sono i lupi mannari, delle figure esoteriche dietro le quali si è speculato tantissimo. Quando si parla di Lupi Mannari si pensa subito al "caloroso" Jacob di Twilight, con il quale però Leith (l'amato della nostra protagonista) ha ben poco a che fare. La figura del lupo mannaro, anche nota come Licantropo, è tipica delle storie dell'orrore, ma nasce molto prima in piccoli villaggi attraverso storielle e leggende che parlano appunto di uomini capaci di mutare la propria forma. In queste storie, nelle notti di plenilunio, alcuni uomini assumevano forme bestiali, come quella del lupo, dell'orso o anche del gatto selvatico. Queste storie però sono cambiate nel tempo, passando di persona in persona, arrivando prima alla letteratura per poi contaminare anche il cinema. Secondo la mitologia però c'è una distinzione tra lupo mannaro e licantropo: il primo si trasforma solo in notti di luna piena, mentre il secondo ha la possibilità di trasformarsi secondo la propria volontà. I primi "racconti" su questa figura sembrano venir fuori addirittura nell'antico Egitto, grazie alla figura del dio Anubi; ma è solo nel XVIII Secolo che le storie si diffondono e iniziano ad avere un'accezione "spaventosa", nonostante durante le cacce alle streghe vengano in tutti i modi messi al bando storie del genere. Ormai però si è persa quell'aspetto horror, tipico dei film/romanzi di una volta e infatti i lupi mannari vengono visti come degli eroi, protagonisti nei quali ci si immedesima.



Spero di essere stato breve e conciso sull'argomento. Ci sarebbe tanto altro da aggiungere, ma preferisco non divagare perché il post di oggi è tutto dedicato a Origini 2, il capitolo conclusivo della saga di Sophie Jomain, che riesce (finalmente) a mescolare in maniera nuova e differente due figure paranormali già in precedenza tanto discusse. Ora sta a voi dirmi cosa ne pensate e cosa sapete su queste due figure! E non dimenticate di continuare a seguire il tour!
See you soon! -Lewis

ORIGINI - PARTE SECONDA

  • Autrice:Sophie Jomain
  • Editore:Lain YA
  • Genere:Paranormal
  • Pagine:400 pp
  • Uscita:06 Giugno 2019
  • Prezzo:€ 15,00
  • Titolo originale:Les étoiles de Noss Head, Tome 5
  • Nazionalità:Francese
TRAMA
La giovane Hannah vince le proprie paure e per amore raggiunge le Viscere, il cuore della comunità mannara nemica, accompagnata dai suoi amici più cari. Profondamente provata ma instancabile, la ragazza non si arrende di fronte a difficoltà che sembrano insormontabili e affronta emozioni che, pur mettendola a dura prova, la renderanno donna. Leith, la sua anima gemella, è vittima di un potente sortilegio e ha perso la memoria: non sa chi sia Hannah, ha dimenticato tutto e tutti. Nuovi ricordi sono stati impiantati nella mente del ragazzo e ora, al suo fianco, c'è Shona, una splendida femme fatale. Come se non bastasse, nonostante lo scetticismo di una parte della comunità, Hannah e i suoi sanno che presto la vendetta dei Guerrieri dell'Ombra, terrificanti creature capaci di stermini disumani, metterà a repentaglio l'esistenza stessa dell'intera popolazione delle Viscere. Per l'amicizia che li lega alla ragazza, gli Angeli Neri, da sempre nemici dei mannari, sono disposti a dare il loro contributo nella lotta, con coraggio, saggezza e ironia. Solo l'unione delle forze potrà sconfiggere un avversario tanto potente e spietato. Riusciranno Angeli Neri e mannari, in nome del bene comune, a superare le millenarie ostilità per sconfiggere un nemico che minaccia la vita di tutti? Nel volume conclusivo de "Le Stelle di Noss Head, Origini - parte seconda", in un gioco di suspense, miti ancestrali e passioni intense, la storia di Hannah e Leith si compirà nel luogo leggendario dove, millenni prima, tutto ha avuto inizio, lasciando ai lettori una fiaba esemplare sull'importanza della condivisione, della partecipazione e dei legami d'amore e di sangue.

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