7 ORE PER FARTI INNAMORARE
Bentrovati amici di Everpop! La giornata prosegue con allegria insieme a 7 Ore per farti innamorare di Giampaolo Morelli.
my point of view
Avete mai provato a conquistare (o addirittura sedurre) la persona che più il vostro cuore desidera? Non è certo semplice vero? Soprattutto se, come Paolo (il protagonista di 7 Ore per farti innamorare) e me, siete totalmente imbranati in campo amoroso e la timidezza vi caratterizza particolarmente! L'arte del rimorchio sembra assai complicata, eppure non impossibile, anzi se si seguono le giuste mosse anche una cosa così "estrema" può diventare semplice e (addirittura) divertente!
Non ci credete? Be' provate a chiedere a Paolo De Martino (un uomo che vi consiglio caldamente di conoscere), giornalista per quotidiano napoletano che, dopo aver scoperto sua moglie e il suo capo a letto insieme, ha visto svanire ogni sua certezza. Costretto a reinventarsi, a ricominciare tutto da capo, dopo essersi licenziato e aver cacciato l'amata Giorgia, Paolo si ritrova prima a dover scrive per una strana e assurda rivista chiamata Macho Man e poi, proprio per la suddetta rivista, a frequentare le lezioni di rimorchio della bella e grintosa Valeria. Lezioni che sembrerebbero funzionare per davvero! Sarà proprio grazie alla stessa Valeria e alle sue lezioni che Paolo tornerà ad avvicinarsi a Giorgia. Ma...Come sappiamo, la vita sa sempre come stupirci e riservarci sorprese inaspettate!
Un romanzo fresco e divertente, dal ritmo rapito e folle che porta il lettore a non separarsi dal libro se non quando è finito; ma non lasciatevi spaventare e non preoccupatevi perché, complici gli eventi e l'immensa ironia, vi ritroverete (proprio come me durante il mio primo giorno di quarantena) all'ultima pagina nel giro di qualche ora. E' assai particolare notare come ogni aspetto caratterizzante del romanzo si adatti perfettamente a questo ritmo, scandito soprattutto da un continuo crescendo di divertimento, a partire dalla prosa. Quello di Morelli è uno stile fresco e moderno, perfetto per ogni lettore, e sin dalle prime pagine si percepisce una prosa che si presta perfettamente per un'eventuale sceneggiatura o trasposizione cinematografica (quella che poi è giusta qualche anno dopo alla prima uscita del libro). Ogni evento, ogni azione, ogni scelta dei protagonisti risulta chiaramente studiata nel dettaglio e, nonostante i divertenti colpi di scena, tutto è come ce lo si aspetta: perfetto e al punto esatto.
La stessa attenzione inoltre viene rivolta anche ai personaggi, con particolare attenzione sui due protagonisti, che attraverso soprattutto i loro difetti, le loro fragilità e i continui fallimenti, riescono a fare breccia nel cuore del lettore, permettendogli allo stesso tempo di identificarsi, se non con il personaggio nella sua interezza, almeno con le diverse situazioni che si trova a vivere e che quindi immancabilmente finiscono per caratterizzarlo. Le caratterizzazioni di Paolo e Valeria però si sviluppano su due binari differenti: se da un lato lui si mostra nella sua interezza, soprattutto per il suo atteggiamento da perdente, da sconfitto, ma anche per la suo essere teneramente imbranato e assurdamente innamorato; lei nasconde sempre una parte di se stessa, celando costantemente quelle fragilità che una donna bella sexy e sicura di sé sembra sempre non avere. I contrasti, soprattutto tra questi due protagonisti, fanno da fondamenta all'intera storia e allo stesso tempo da catalizzatori per gli svariati siparietti comici sparsi per tutto il libro, per quei meravigliosi momenti in cui il lettore proprio non può fare a meno di ridere con gioia e sentirsi così partecipe di una storia tanto divertente quanto sagace e romantica.
Tornando per un momento sulla prosa di Morelli e sul suo spumeggiante modo di raccontare ed esplicitare l'amore, attraverso le (dis)avventure del protagonista, bisogna sottolineare quanto il profilo di Paolo sia stato definito con minuziosità, proprio come farebbe uno scultore con una sua statua o un pittore con un suo quadro. Ed è forse proprio grazie a questa sua minuziosa attenzione che l'autore riesce a stimolare la curiosità del lettore, a spingerlo ad andare avanti senza fermarsi mai e soprattutto a generare un legame diretto con il protagonista, quell'uomo come tanti (come tutti noi) nel quale potersi rivedere e ritrovare: un uomo che potrebbe ad una prima occhiata apparire banale, ma che in realtà è la perfetta sintesi dei diversi sentimenti che frullano nel cuore di tutti noi, quando ci ritroviamo a doverci approcciare e a fare i conti con l'amore.
Con la sua prosa e il suo talento inoltre Giampaolo Morelli riesce a dar voce anche alla città di Napoli, la città che io stesso ho vissuto per 28 anni e che ha saputo riassumere perfettamente, in tutta la sua bellezza. La città torna a vivere, attraverso l'ironia dei personaggi, attraverso le gioie e i dispiaceri, attraverso le difficoltà della vita, le stesse che la città negli anni ha dovuto affrontare a testa alta. Napoli si mostra attraverso scorci meravigliosi, attraverso i tramonti sulle terrazze, le notti stellate, le sue strade ed il suo mare. Si racconta attraverso la voce di Paolo, di tutti i personaggi (principali e secondari), attraverso la voce di chi la popola e la rende una delle più affascinanti città del mondo. E ci riesce proprio grazie all'amore che l'autore ha per la città, un amore che confessa proprio grazie alla sua abilità nel intrecciare storie e parole, grazie alla nobile arte della scrittura che con una sola trama riesce a raccontare una moltitudine di storie, tutte ovviamente raccolte su di un unico meraviglioso palcoscenico.
Insomma, vi ho dato svariati motivi per leggere questo fantastico romanzo, che torna in libreria dal 4 maggio con una nuova ed elegante edizione tie-in che riprende il poster del film (che trovate su diverse piattaforme di streaming in grande anteprima) nel quale recitano lo stesso Giampaolo Morelli e la bellissima Serena Rossi (che ogni volta riesce a farmi perdere un battito). Jamm bell, tutti in libreria mo'!
Non ci credete? Be' provate a chiedere a Paolo De Martino (un uomo che vi consiglio caldamente di conoscere), giornalista per quotidiano napoletano che, dopo aver scoperto sua moglie e il suo capo a letto insieme, ha visto svanire ogni sua certezza. Costretto a reinventarsi, a ricominciare tutto da capo, dopo essersi licenziato e aver cacciato l'amata Giorgia, Paolo si ritrova prima a dover scrive per una strana e assurda rivista chiamata Macho Man e poi, proprio per la suddetta rivista, a frequentare le lezioni di rimorchio della bella e grintosa Valeria. Lezioni che sembrerebbero funzionare per davvero! Sarà proprio grazie alla stessa Valeria e alle sue lezioni che Paolo tornerà ad avvicinarsi a Giorgia. Ma...Come sappiamo, la vita sa sempre come stupirci e riservarci sorprese inaspettate!
Un romanzo fresco e divertente, dal ritmo rapito e folle che porta il lettore a non separarsi dal libro se non quando è finito; ma non lasciatevi spaventare e non preoccupatevi perché, complici gli eventi e l'immensa ironia, vi ritroverete (proprio come me durante il mio primo giorno di quarantena) all'ultima pagina nel giro di qualche ora. E' assai particolare notare come ogni aspetto caratterizzante del romanzo si adatti perfettamente a questo ritmo, scandito soprattutto da un continuo crescendo di divertimento, a partire dalla prosa. Quello di Morelli è uno stile fresco e moderno, perfetto per ogni lettore, e sin dalle prime pagine si percepisce una prosa che si presta perfettamente per un'eventuale sceneggiatura o trasposizione cinematografica (quella che poi è giusta qualche anno dopo alla prima uscita del libro). Ogni evento, ogni azione, ogni scelta dei protagonisti risulta chiaramente studiata nel dettaglio e, nonostante i divertenti colpi di scena, tutto è come ce lo si aspetta: perfetto e al punto esatto.
La stessa attenzione inoltre viene rivolta anche ai personaggi, con particolare attenzione sui due protagonisti, che attraverso soprattutto i loro difetti, le loro fragilità e i continui fallimenti, riescono a fare breccia nel cuore del lettore, permettendogli allo stesso tempo di identificarsi, se non con il personaggio nella sua interezza, almeno con le diverse situazioni che si trova a vivere e che quindi immancabilmente finiscono per caratterizzarlo. Le caratterizzazioni di Paolo e Valeria però si sviluppano su due binari differenti: se da un lato lui si mostra nella sua interezza, soprattutto per il suo atteggiamento da perdente, da sconfitto, ma anche per la suo essere teneramente imbranato e assurdamente innamorato; lei nasconde sempre una parte di se stessa, celando costantemente quelle fragilità che una donna bella sexy e sicura di sé sembra sempre non avere. I contrasti, soprattutto tra questi due protagonisti, fanno da fondamenta all'intera storia e allo stesso tempo da catalizzatori per gli svariati siparietti comici sparsi per tutto il libro, per quei meravigliosi momenti in cui il lettore proprio non può fare a meno di ridere con gioia e sentirsi così partecipe di una storia tanto divertente quanto sagace e romantica.
Tornando per un momento sulla prosa di Morelli e sul suo spumeggiante modo di raccontare ed esplicitare l'amore, attraverso le (dis)avventure del protagonista, bisogna sottolineare quanto il profilo di Paolo sia stato definito con minuziosità, proprio come farebbe uno scultore con una sua statua o un pittore con un suo quadro. Ed è forse proprio grazie a questa sua minuziosa attenzione che l'autore riesce a stimolare la curiosità del lettore, a spingerlo ad andare avanti senza fermarsi mai e soprattutto a generare un legame diretto con il protagonista, quell'uomo come tanti (come tutti noi) nel quale potersi rivedere e ritrovare: un uomo che potrebbe ad una prima occhiata apparire banale, ma che in realtà è la perfetta sintesi dei diversi sentimenti che frullano nel cuore di tutti noi, quando ci ritroviamo a doverci approcciare e a fare i conti con l'amore.
Con la sua prosa e il suo talento inoltre Giampaolo Morelli riesce a dar voce anche alla città di Napoli, la città che io stesso ho vissuto per 28 anni e che ha saputo riassumere perfettamente, in tutta la sua bellezza. La città torna a vivere, attraverso l'ironia dei personaggi, attraverso le gioie e i dispiaceri, attraverso le difficoltà della vita, le stesse che la città negli anni ha dovuto affrontare a testa alta. Napoli si mostra attraverso scorci meravigliosi, attraverso i tramonti sulle terrazze, le notti stellate, le sue strade ed il suo mare. Si racconta attraverso la voce di Paolo, di tutti i personaggi (principali e secondari), attraverso la voce di chi la popola e la rende una delle più affascinanti città del mondo. E ci riesce proprio grazie all'amore che l'autore ha per la città, un amore che confessa proprio grazie alla sua abilità nel intrecciare storie e parole, grazie alla nobile arte della scrittura che con una sola trama riesce a raccontare una moltitudine di storie, tutte ovviamente raccolte su di un unico meraviglioso palcoscenico.
Insomma, vi ho dato svariati motivi per leggere questo fantastico romanzo, che torna in libreria dal 4 maggio con una nuova ed elegante edizione tie-in che riprende il poster del film (che trovate su diverse piattaforme di streaming in grande anteprima) nel quale recitano lo stesso Giampaolo Morelli e la bellissima Serena Rossi (che ogni volta riesce a farmi perdere un battito). Jamm bell, tutti in libreria mo'!
See you soon! -Lewis
7 ORE PER FARTI INNAMORARE
- Autore:Giampaolo Morelli
- Editore:Piemme
- Genere:Narrativa
- Pagine:209 pp
- Uscita:04 Maggio 2020 (edizione tie-in)
- Prezzo:€ 17,50
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
L'arte del rimorchio è una scienza esatta, e anche una commedia ce la può insegnare. Da questo romanzo il film di Giampaolo Morelli con Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Diana Del Bufalo, Massimiliano Gallo. Paolo De Martino è giornalista di economia in un noto quotidiano di Napoli. Un ragazzo per bene, preciso, educato, serio sul lavoro. In carriera e amore il suo futuro pare luminoso, fino al giorno in cui trova Giorgia, la fidanzata, a letto con il proprio capo. Non potendo sopportare l'onta, si licenzia, ma l'unico impiego che trova è nella redazione di "Macho Man", un settimanale di attualità per il pubblico maschile. Dopo una serie di interviste a estetisti, personal trainer, coiffeur di grido e urologi che praticano l'allungamento del pene, gli viene assegnato un pezzo sull'Artista del Rimorchio, una sorta di guru che insegna come sedurre qualunque donna in sole sette ore. Con sua grande sorpresa, a tenere il corso è Valeria, bella, sexy e con le idee molto chiare sui rapporti tra i due sessi. Paolo, la cui vita sentimentale è a un punto morto, diventerà la sua cavia, finendo coinvolto nelle situazioni più impensabili. Una commedia sull'arte della seduzione. Ma anche sulle seconde chance, che la vita ogni tanto regala, e il vero amore, che quasi mai è quello che ti aspetti.
Considerazioni Finali
8/10
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