LA FINESTRA DI ORFEO
Bentrovati amici di Everpop! Prendetevi un po' di tempo perché oggi devo assolutamente parlarvi de La finestra di Orfeo di Riyoko Ikeda.
my point of view
Era da davvero troppo tempo che non leggevo un'opera della maestra Ikeda e (ahimé) prima d'oggi non mi era ancora capitato di leggere La finestra di Orfeo, nonostante l'edizione precedente e il fatto che fosse tanto decantata dai lettori di manga di tutto il mondo. Bella come Lady Oscar? A mio parere forse è anche meglio, ma certo è sicuramente una delle opere più riuscite della maestra (e lo affermo pur avendo letto soltanto il primo volume). Ma approfondiamo il perché...
In primo luogo la trama, che ha un certo non so che di soap opera, è allo stesso tempo ammaliante, accattivante e inquietante. Tutto ruota attorno alla misteriosa figura di Juilius, figlio illegittimo di un uomo facoltoso che con l'aggravarsi delle sue condizioni decide di chiamare a se la sua vecchia amante e il figlio nato da quel loro rapporto segreto e clandestino. Giunto nella nuova città il giovane si ritrova a frequentare una facoltosa scuola musicale cristiana frequentata da soli studenti maschi, tra i quali banchi di scuola si aggirano personalità più disparate. Ma questo non è certo la sola particolarità della scuola, infatti all'orecchio di Julius arriva una vecchia leggenda, legata ad una delle finestre dell'Istituto, la fantomatica Finestra di Orfeo, che sembrerebbe preannunciare l'amore tra le due persone che incrociano lo sguardo attraverso di essa.
Incuriosito dalla finestra e dalla leggenda Julius decide di affacciarsi e incrocia ben presto lo sguardo con l'ultimo arrivato, il povero borsista che ha tanto faticato per guadagnarsi un posto in quella scuola. Niente di preoccupante, si penserebbe, visto che Julius è lui stesso un uomo...peccato che invece in realtà dietro quella divisa maschile e quel portamento serio e austero si nasconda una ragazza, costretta sin da bambina a indossare abiti femminili al solo scopo di riscattare la figura della madre e mettere le mani sull'eredità destinata all'unico erede maschio della famiglia.
Quella che sembra essere una storia d'amore, con tutti i crismi, destinata a sfociare in una travolgente passione, si rivela invece l'inizio di una vera e propria tragedia shakespeariana con tanto di intrighi, misteri, segreti, bugie e omicidi. Dietro quel lustro e quella bellezza accecante infatti si nasconde il vero volto di ogni singolo protagonista di quest'opera, dai principali ai secondari; tutti nascondono dei segreti e tutti celano il loro vero volto in nome di una perfezione che non esiste e che è però a tutti i costi ostentata. In un mondo di alta borghesia, basata sulle menzogne, si muovono protagonisti tanto diversi tra loro, che si ritrovano ad intrecciare le proprie vite e i propri segreti per una serie di spiacevoli e tristi eventi; gli stessi che rendono questo fumetto molto più simile ad una tragedia che ad un'opera di narrativa. Questi elementi principali rendono questo manga della maestra Ikeda un vero e proprio classico intramontabile, a cavallo tra genere shojo, seinen e josei, un'opera ricca (di eventi ed emozioni) che nonostante l'età sa essere incredibilmente attuale!
Uno degli aspetti più caratteristici del fumetto è senza dubbio lo stile narrativo dell'autrice, che si mostra attraverso una prosa poetica e altisonante, con la quale la maestra intreccia e connette mondi differenti, come quello mitologico, che dal passato delle storie greche fa capolino nella vita dei protagonisti, o quello musicale, che invece caratterizza i personaggi in modo anche più intimo, arrivando addirittura a descriverne il carattere e le personalità. La musica entra all'interno del racconto a partire dalle fondamenta del storia stessa, come un accompagnamento, ma anche come una sorta di trama nascosta, un secondo binario su cui si muovono i personaggi.
In questa serie la maestra lavora su diversi generi che riesce ad accostare perfettamente, dando così vita ad una trama ampia ricca e complessa; un palcoscenico che sembra quasi possedere quegli affascinanti tratti tipici delle rappresentazioni teatrali (in particolari quelle liriche). Tra questi genere spicca inoltre anche quello Yaoi, alla quale la maestra ricorre in maniera "velata", proprio per via del segreto che Julius cela nel suo cuore. Ai protagonisti di questa opera però non importa il sesso della persona oggetto del desiderio, non importa che sia uomo o donna, ciò che importa è la passione travolgente che porta i diversi personaggi a compiere gesti a volte anche estremi, attuati proprio in virtù di un amore che aleggia maliziosamente nell'aria.
Bisogna che ve lo dica, una strizzatina d'occhio a Lady Oscar l'ho trovata, soprattutto nella caratterizzazione di Julius che come Oscar è costretto a vestire dei panni maschili, al quale inoltre sembra assomigliare anche a livello fisico. Non ho trovato invece punti di contatto con l'ambientazione che invece ho trovato sublime e poetica, in perfetta armonia con le arie musicali che aleggiano in tutta la storia. E' meraviglioso ammirare il contrasto tra il candore degli sfondi e l'oscurità che si cela nell'animo dei protagonisti, così come è altrettanto bello rimanere incantati davanti alle meravigliose copertine realizzate da J-Pop che, va detto e ripetuto, non pubblica manga ma bensì vere e proprie perle preziose!
Sui disegni invece mi sento di poter dire ben poco, perché la bellezza del tratto della maestra Ikeda mi lascia senza parole, soprattutto nella caratterizzazione delle figure umane colme di fascino ed eleganza. E poi ci sarebbe poco da dire sul fascino di quest'opera a livello grafico...di cui non si sa già, ovviamente!
Visto? Ho straparlato! Questo dovrebbe suggerirvi quanto mi sia piaciuta quest'opera e quanto ora sia in trepidante attesa per il secondo volume! E voi? Cosa ne pensate invece?
LA FINESTRA DI ORFEO
- Autrice:Riyoko Ikeda
- Editore:J-Pop Manga
- Genere:Seinen
- Pagine:400 pp
- Uscita:24 Marzo 2021
- Prezzo:€ 12,00
- Titolo originale:Orpheus no Mado
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Sullo sfondo di intrighi e macchinazioni, mentre l'Europa procede verso la Prima Guerra Mondiale, la giovane Julius deve affrontare un dramma per lei altrettanto cruciale: la scomparsa del padre. Per ottenere l’eredità a discapito delle sorellastre, figlie di primo letto, Julius è stata costretta dalla madre a fingersi maschio e a iscriversi a un conservatorio maschile, un luogo misterioso dove si tramanda una leggenda: chiunque si affaccerà dalla cosiddetta "finestra di Orfeo" si legherà alla prima fanciulla che vedrà passare... in un amore tragico e infelice!
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