venerdì 28 maggio 2021

Liete Novelle: Folklords di Matt Kindt e Matt Smith (Recensione)

FOLKLORDS

Buongiono e buon lunedì amici di Everpop! Oggi vi parlo di Folklords di Matt Kindt e Matt Smith!

my point of view

C'era una volta...ma una volta quando? Ci sono storie che iniziano con questa formula classica, ma anche storie che iniziano in tutt'altro modo, con un prologo assai differente, lontano da quelle favole classiche a cui siamo tanto abituati.


Lo sa bene Ansel, protagonista di questa storia, un ragazzo di diciotto anni che nel suo paesino tradizionalista sa bene come distinguersi, per via delle sue invenzioni e del suo modo strambo di vestire. All'interno dei suoi sogni Ansel vede sprazzi e frammenti di un mondo lontano, il mondo dei folklords (il nostro) che i più potenti cercano in tutti i modi di celare e nascondere, proibendo ogni citazione e connessione.


Ansel però è letteralmente ossessionato da quel mondo e dai suoi abitanti, al punto tale da impostare la sua cerca, la sua sfida per la maturità, proprio sulla ricerca di questi individui misteriosi e proibiti. Questo suo desiderio, portato avanti sin da bambino sfuma però quando i bibliotecari, i potenti individui che controllano l'ordine del paesino di Ansel e tutto quello che deve essere visto e detto, decidono di affidare le cerche a prescindere dalla volontà e dai desideri dei neo maggiorenni. Questa scelta forzata però non fa altro che spingere Ansel a partire e lasciare il villaggio di nascosto, per lanciarsi nella sua personalissima avventura lungo il suo percorso di crescita.


A cavallo tra le Cronache di Narnia e Harry Potter, sospeso tra Fables e C'era una volta, il fumetto di Matt Kindt e Matt Smith si presenta sin dalle primissime pagine come l'opposto perfetto di una qualunque storia fantasy ambientata nel mondo fantastico delle favole. Nessun c'era una volta, nessun lieto fine certo, soltanto tanta incertezza, tanti timori e un'infinita voglia di cambiamenti, tre ingredienti necessari per la ricetta dell'adolescente tipo (di oggi e di ieri) che Matt Kindt fa muovere proprio in questo mondo fantastico dai tratti incredibilmente reali e dettagliati, perfetto per raccontare proprio una parte assai preziosa della vita di tutti noi.


In un mondo dove realtà e fantasia giocano costantemente a rincorrersi tra loro non mancano di certo tematiche attuali e importanti, legate proprio al mondo reale e alla società odierna che l'autore trasforma e adatta all'occorrenza. In questo fumetto di formazione possiamo assistere, come spettatori attivi, alla crescita continua del protagonista che lungo il suo cammino si ritrova ad affrontare continue sfide e numerosi ostacoli ardui più per la sua mente che per il suo fisico. Nonostante le difficoltà però Ansel, con il suo carattere particolare (strambo e bizzarro per gli abitanti del suo mondo) e le sue idee geniali, dimostra che nessun ostacolo è davvero insormontabile se affrontato con coraggio e con continua voglia di crescere e migliorarsi.


L'intera storia viene raccontata con una prosa semplice e chiara, che si sviluppa attraverso due voci narranti lontane ma allo stesso tempo connesse. Sia la voce narrante che Ansel comunicano in modo diretto con il lettore esprimendosi con un tono strampalato, ma soprattutto atipico, che dimostra la connessione di due anime molto simili tra loro, soprattutto riguardo all'età. Le due voci narranti si sovrappongono per raccontare quanto a volte possano essere opprimenti le censure e le etichette e quanto, soprattutto nella nostra società, le voci fuori dal coro siano (ancora) viste come "diverse" e "sbagliate". In questa storia infatti non c'è un vero e proprio antagonista visibile e tangibile, poiché il nemico da affrontare sono le regole severe e ingiuste che costringono gli abitanti ad accontentarsi delle piccole cose già in loro possesso.


Il tutto viene narrato con maestria e un ritmo davvero scorrevole, esplicitato attraverso i disegni di Matt Smith, che con tratto morbido e tondeggiante da volto a personaggi fantastici davvero interessanti che sembrano venir fuori da una serie animata, per via del dinamismo che li anima. Troll, Gnomi e altri personaggi incantati si muovono nelle sue tavole con spontaneità, quasi come se appartenessero a questo mondo, mentre meravigliosi scenari incantati si susseguono uno dopo l'altro alle loro spalle.


In conclusione la storia si presenta in maniera ottimale, sia dal punto di vista della trama che dei disegni, nonostante alcuni elementi abbiano quel retrogusto di "già sentito". Folklords è stata quindi una vera e piacevole sorpresa che voglio assolutamente consigliarvi e suggerirvi, proprio perché in un singolo volume è contenuta un'avventura smisurata!

See you soon! -Lewis

FOLKLORDS

  • Autori:Matt Kindt e Matt Smith
  • Editore:Edizioni BD
  • Genere:Fantasy
  • Pagine:128 pp
  • Uscita:26 Maggio 2021
  • Prezzo:€ 15,00
  • Titolo originale:Folklords
  • Nazionalità:USA
TRAMA

In un mondo di magia e mostri, Ansel è un outsider perseguitato da visioni di cravatte ben stirate e tecnologia. Quando arriva il momento per lui di scegliere una missione, Ansel decide di andare alla ricerca di un popolo misterioso e sconosciuto ormai entrato nella leggenda, i Folklord, sperando che loro possano spiegare le sue visioni... ma cercare i Folklord è espressamente vietato e addirittura punibile con la morte! Cosa rischierà di scoprire Ansel sul mondo fiabesco al quale non è mai davvero appartenuto?

Disegni
9/10
Trama
8/10

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