HO TROVATO IL MIO POSTO NEL MONDO
Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Oggi vi parlo di Ho trovato il mio posto nel mondo di Jenny Jordahl.
my point of view
Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di sentirsi inadeguati, sbagliati o fuori luogo; insomma...diversi! Quel senso di insoddisfazione e quello sconforto dovuto proprio alla mancanza della giusta forma fisica o della presenza di un difetto fisico colpiscono sempre così spesso, fin da bambini e non a caso son sempre i più giovani a sentirsi sbagliati. Oggi più che mai poi sentiamo l'impellente bisogno di adattarci agli standard e a quelle figure perfette, dalla forma fisica perfetta, che ammiriamo ogni singolo giorno ovunque intorno a noi e questo, per quanto possiamo essere forti e sicuri di noi stessi, in qualche modo intacca la nostra corazza.
Questo totale senso di inadeguatezza è l'oscuro fantasma che segue costantemente Jeanne, la protagonista del graphic novel di Jenny Jordahl che ruota attorno al percorso di crescita di una bambina in età scolare, a cavallo tra l'ultimo anno delle scuole elementari e il primo delle medie, che si ritrova a dover fare i conti con gli sguardi della gente, le loro lingue velenose e quel corpo che le provoca malessere fisico e mentale.
Jeanne è una bambina sovrappeso, assai golosa di bomboloni alla crema al punto tale da divorarne anche più di due di fila. E' una studentessa brillante e ad appassionata al mondo animale, soprattutto a quello dei roditori che sono anche il fulcro del suo ultimo progetto, che per via della sua forma fisica e della sua personalità nerd (è appassionata di videogames) viene spesso e volentieri presa in giro e isolata, da una classe che non guarda oltre l'apparenza e anche un po' dalla sua stessa insegnante che usa quel suo corpo come una sorta di ostacolo per i suoi compagni.
Anche a casa, nonostante l'amore dei due genitori, non è poi certamente meglio perché seppur con dolcezza e amore i suoi stessi genitori vorrebbero vederla in forma, soprattutto per quanto riguarda la sfera salutare. Tutto questo, tutta questa pressione e questa insoddisfazione, questo sentirsi così continuamente brutta e sbagliata, porta immancabilmente Jeanne a chiudersi in se stessa e a rintanarsi in un digiuno forzato che le fa sì perdere chili, ma allo stesso tempo la forza e l'allegria che invece sono due preziose alleate.
Con gran delicatezza e maestria Jenny Jordahl affronta un tema molto delicato, legato proprio al peso e alla forma fisica, che in questo graphic novel viene trattato al meglio, senza mai risultare banale e/o offensivo. Nella sua storia la Jordahl racconta ai lettori quanto sia importante, dal punto di vista salutare, avere una buona forma fisica, non perché magro è bello, ma semplicemente perché l'essere sovrappeso comporta tanti squilibri salutari che non devono mai essere presi sottogamba. In questa storia quindi non si sottolinea tanto l'aspetto esteriore, ma bensì l'importanza di avere una mente sana in un corpo sano. Questo lo si può facilmente capire seguendo il percorso che Jeanne intraprende in questa sua storia; un percorso difficile prima e dopo la perdita di peso, soprattutto dopo, quando il senso di insoddisfazione non è andato via con i chili.
Ecco, questo è un altro aspetto importante che ci insegna questo libro: essere sovrappeso è sbagliato, ma anche essere sottopeso lo è! Quindi a volte è completamente inutile digiunare e mangiare come un uccellino, perché anche in quei casi non si è certo in una condizione fisica perfetta e salutare! Da ciò è facile capire quanto sia importante raggiungere un equilibrio, l'insegnamento principale che Jenny Jordahl e la sua giovanissima protagonista, vogliono insegnarci e ricordarci, proprio attraverso un racconto semplice e delicato, fondato anche sull'aiuto reciproco in famiglia e sul valore dell'amicizia.
Il tutto è inoltre corredato da disegni altrettanto semplici e diretti, uno stile che affascinerà senz'altro i più giovani, per il parco di forme e colori che arrivano dritti al cuore e alla mente. Oltre a questo suo tratto morbido e ridotto alle linee essenziali, secondo me la Jordahl riesce ad essere diretta e coinvolgente (soprattutto emotivamente) grazie alla scelta di una palette di colori che sintetizzano perfettamente le arie e le emozioni contenuti in questa bellissima storia!
E quindi, genitori e bambini, correte a leggere anche voi questo incantevole graphic novel!
HO TROVATO IL MIO POSTO NEL MONDO
- Autrice:Jenny Jordahl
- Editore:Sonda
- Genere:Narrativa per Ragazzi a Fumetti
- Tematiche:Forma Fisica e Benessere Mentale
- Pagine:216 pp
- Uscita:29 Aprile 2021
- Prezzo:€ 18,00
- Titolo originale:Hva skjedde egentlig med deg?
- Nazionalità:Norvegese
TRAMA
La dolce e timida Janne si rifugia nel cibo per colmare il vuoto che sente dentro: la sua migliore amica la ignora e i ragazzi la prendono in giro. Ma neanche rifiutare il cibo è una soluzione. Solo quando troverà il suo posto nel mondo, tornerà finalmente a volersi bene. Impossibile non riconoscersi in Janne, perché tutti, prima o poi, ci siamo sentiti sbagliati in mezzo agli altri. Il tratto di Jenny Jordahl è talmente potente che spesso le pagine non hanno bisogno del testo: capiamo subito come si sente Janne, semplicemente guardandola.
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