CANTO DI NATALE IN FAMIGLIA
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop, siete pronti a svelare la diciassettesima casellina? Oggi trovate Canto di Natale in famiglia di Michael Rosen.
my point of view
Chi mi conosce, sa che Canto di Natale è uno dei miei libri preferiti e che posseggo una moltitudine di edizioni diverse perché...perché sì! Quando quest'anno, in gran ritardo, ho visto in Feltrinelli Canto di Natale in famiglia sugli scaffali mi son chiesto perché ancora non l'avessi preso e letto e quindi...ho rimediato! E questo ci porta ad oggi, a questa recensione! Pronti? Partiamo!
Harry è uno studente delle elementari scelto per interpretare il burbero Scrooge nella recita scolastica su Canto di Natale. Il giorno della prima, il nostro protagonista è letteralmente agitato, così come la sua famiglia che lo accompagna, proprio per la presenza del padre che è sempre via per lavoro e che a quanto sembra non ha grandi aspettative nel suo talento. Toccherà ad Harry, con la sua interpretazione, e all'opera originale, con le sue morali, a far sciogliere il cuore di ghiaccio del papà che con Scrooge sembra avere tanti punti di contatto!
Non avevo mai letto nulla, prima d'ora, di Michael Rosen, un autore che ora apprezzo e di cui voglio assolutamente recuperare altre opere. La sua storia, che trae tanta ispirazione dal classico dickensiano, proprio come la storia originale sa rivolgersi a grandi e piccini, sia per la semplicità della prosa sia per l'importanza e l'incisione delle sue tematiche. Oltre al tema centrale della condivisione e dell'apertura verso il prossimo, in questa storia la narrazione ruota attorno ai legami famigliari e all'ossessione per il lavoro, che sempre più tiene lontani i genitori dai propri figli. Grazie alla storia di Dickens, Rosen riesce infatti a esplorare il legame che intercorre tra Harry e la sua famiglia e in particolar modo quello con suo padre, per nulla semplice.
Il classico di Natale, riscritto e rivisitato ai giorni nostri da Rosen, riporta in vita il sommo Dickens e tutte le buone intenzioni contenute nel suo libro, riviste sotto una luce nuova, meno cupa e tragica, ma a volte persino anche un po' comica. Proprio come faceva Canto di Natale, anche il romanzo di Rosen si integra perfettamente con l'epoca in cui è stato scritto e pubblicato, rappresentando e raccontando la società moderna con i suoi pregi e i suoi difetti (questi ultimi in particolare).
La composizione del romanzo è assai particolare. Quello che parte come un romanzo come tanti altri, ben presto si trasforma in una sorta di copione, alternando narrazione diretta e indiretta, così da permettere al lettore di entrare totalmente nella storia. Per certi versi questo potrebbe addirittura essere uno strumento utile per mettere in scena una recita come quella di Harry. Grazie all'alternarsi dei diversi tipi di narrazione inoltre Rosen permette al lettore di conoscere e scoprire il classico di Dickens (riconoscerlo per chi invece lo ha già scoperto da tempo).
Le illustrazioni di Tony Ross offrono inoltre un altro prezioso contributo, aiutando soprattutto i più piccoli a focalizzare i personaggi e a stimolare l'immaginazione. Lo stile di Ross è perfetto per questa storia, perché ha un certo non so che di nostalgico, poiché ricorda tantissimo quello dei libri di Roald Dahl e quindi lo stile di Quentin Blake.
Quindi, quest'oggi non fatevi assolutamente scappare questo dolcissimo romanzo natalizio! E' il momento giusto per recuperare questa storia, da poco ristampata in edizione economica!
CANTO DI NATALE IN FAMIGLIA
- Autore:Michael Rosen
- Editore:Feltrinelli Editore
- Genere:Romanzi per ragazzi
- Pagine:176 pp
- Uscita:14 Ottobre 2021
- Prezzo:€ 9,00
- Titolo originale:Bah! Humbug!
- Nazionalità:UK
TRAMA
Con questa storia Rosen rivisita i temi del "Canto di Natale" di Charles Dickens riportandoli al presente attraverso la storia di Harry, un ragazzino impegnato a impersonare il burbero Scrooge nella recita scolastica di Natale. Il papà di Harry, Ray, è un autentico workaholic che trascura la famiglia per gli impegni di lavoro, tanto pressanti da farlo correre in ufficio proprio all’inizio dello spettacolo del figlio. Ai dialoghi recitati da Harry nel teatro della scuola si alterna la narrazione della serata del papà in ufficio. Via via che Scrooge, in scena, comprende l’aridità di una vita concentrata sull’accumulo di denaro, a sua volta Ray riflette sul valore e l’importanza dei momenti di gioia passati con la famiglia, e ritorna alla scuola in tempo per applaudire Harry!
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