PICCIONI, LUMACHE E TARTARUGHE
Buongiorno amici di Everpop! Siete pronti a sentir parlare di Piccioni, lumache e tartarughe di Ayako Ozaki?
my point of view
Per quanto la collana Shin Manga di Shockdom sia abbastanza nuova e giovane, al suo interno si trovano titoli interessanti e tanto diversi tra loro. Ultimissimo arrivo é Piccioni, Lumache e Tartarughe di Ayako Ozaki, un manga tanto dolce alla vista, quanto sorprendente nei contenuti.
Questo volume è un costante susseguirsi di storie e di personaggi diversi, ma con un elemento in comune: l’età dei protagonisti. In ogni storia vi è almeno un protagonista giovane, che con occhi sognanti e innocenti guarda il mondo che lo circonda, per nulla scanzonato o semplice. I protagonisti di queste storie infatti vivono la loro vita affrontando le avversità quotidiane, a volte con il sorriso altre volte invece lottando senza neppure rendersene conto. Luoghi magici, città incantate e ambientazioni sovrannaturali, sono gli scenari su cui si muovono questi protagonisti, costretti a fare i conti con realtà a volte addirittura oniriche, spettrali o futuristiche.
Punto di forza di questo fumetto, soprattutto nella prima parte, sono i disegni! La potenza del tratto della Ozaki, morbido, tondo ma non sempre pulito, permette all’autrice di raccontare e comunicare senza l’uso delle parole. I ballano infatti accompagnano i disegni, ma tutto viene raccontato attraverso il linguaggio visivo delle forme, che in questo manga vivono di luce propria. Non hanno bisogno di descrizioni o di didascalie le tavole della Ozaki, proprio perché l’abilità nel disegno e nella gestione della tavola é di livello davvero notevole!
Il tratto kawaii, così puccioso e tenero, contrasta però con le tematiche e le trame delle storie che, di contro, sono invece spesso tristi e malinconiche e ancor più spesso non propriamente a lieto fine. Questo contrasto tra dolcezza e malinconia fornisce le fondamenta del fumetto e di ognuna delle storie in esso contenute, e allo stesso tempo fornisce forza e linfa vitale ai racconti e ai personaggi che li vivono. Un esempio è la storia della bambina che vive tutta sola in un villaggio che scopre essere deserto, ma che in realtà è ben altro. Insomma, la Ozaki ci offre una nuova concezione della favola moderna, che sa essere allo stesso tempo dolce e amara, proprio come i racconti dei più grandi.
La Ozaki inoltre si distingue per l’incredibile capacità di dare vita ad oggetti inanimati, in cui infonde forza vitale e spirito, così da permettergli di muoversi liberamente e con anche un certo dinamismo. La prima storia ne è l’esempio: al centro delle vicende vi è infatti un pomodoro, che senza parlare né fare nulla di eclatante, attira l’attenzione tanto della protagonista quanto del lettore, che identifica in lui il vero e proprio protagonista. Una concezione della storia così può sembrare un po’ bizzarra, ma in realtà, leggendo, risulta invece coinvolgente e geniale.
Tra le opere di questa giovanissima collana questa è senza alcun dubbio quella che preferisco maggiormente, l’opera con più potenziale sia dal punto di vista grafico che narrativo. Vi invito quindi a scoprire questa nuova opera!
PICCIONI, LUMACHE E TARTARUGHE
- Autore:Ayako Ozaki
- Editore:Shockdom
- Genere:Slice of Life
- Pagine:176 pp
- Uscita:10 Febbraio 2022
- Prezzo:€ 9,00
TRAMA
Mondi fiabeschi, personaggi kawaii, situazioni stravaganti. sono marchi di fabbrica di Ayako Ozaki, che tuttavia sa imbastire storie ricche di malinconia. In questa antologia di storie brevi crea mondi “zuccherosi” che talvolta nascondono tristezza interiore e incertezza sul futuro, le difficoltà insite nella crescita e nel distacco dal passato. Ma anche racconti più solari, magari incentrati su ortaggi e strane creature, che riportano in scena la gioia di vivere e il desiderio di affrontare nuove esperienze.
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