lunedì 19 settembre 2022

Liete Novelle: Nei Boschi di Emily Carroll (Recensione)


NEI BOSCHI

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi parliamo di Nei Boschi di Emily Carroll.

my point of view

Sin dalle favole dei fratelli Grimm ci è stato insegnato che nei boschi si nascondono lupi famelici o bestie pericolose; la favola di Cappuccetto Rosso ci ha più volte insegnato che attraversare un bosco corrisponde ad un'esperienza per nulla sicura. Ma cosa si nasconde dietro la vegetazione fitta e nell'oscurità generata dagli alberi alti e svettanti? Emily Carroll (dal cognome molto fiabesco) ci offre il suo punto di vista in Nei Boschi (edito Tunué) una raccolta di storie terrificanti, sospese tra il racconto dell'orrore e le favole dark.


In questo Graphic Novel non abbiamo un unico protagonista ma diversi poveri malcapitati che si trovano a dover fare i conti con quelle che sono le paure e i nemici peggiori: quelli che non si vedono e che si nascondono principalmente nel profondo del nostro cuore. Non c'è un filo conduttore tra le storie, se non forse la paura che trapela da ogni racconto e la figura del bosco, sempre presente con la sua notevole dose d'ansia e timore.


Sette le storie raccolte in questo bellissimo fumetto, che sin dalla copertina (con i suoi colori) promette avvenimenti colmi di inquietudine. Insieme all'ansia, l'inquietudine è la vera e propria protagonista di questo moderno libro di favole dark a fumetti. Si inizia infatti con la classica storia che vede un bambino, il suo letto e il buio che lo circonda. Cosa potrà mai succedere a luce spenta? Cosa potrebbe celarsi sotto quel letto che spesso ci offre riparo ed è la culla che ci porta dritti nel mondo dei sogni? Nulla di buono. Lo è chiaro leggendo i racconti a fumetti successivi, tutti caratterizzati da una notevole e massiccia dose di nero, il vero e proprio protagonista dal punto di vista grafico.


La paura si presenta in maniera differente e assume volti sempre diversi, ma viene allo stesso modo generata dal cuore dei protagonisti, che galoppando freneticamente da sempre più potere al terrore, rendendo le persone sofferenti e alla stregua di protagonisti sconfitti. Il lieto fine? Dimenticatelo, perché ogni racconto termina in maniera tutt'altro che piacevole...anzi si potrebbe quasi dire che i racconti non terminano affatto, accrescendo quel senso di inquietudine che si impadronisce del lettore sin dalle prime pagine. Emily Carroll fa infatti perno proprio su questi finali "irrisolti" per rendere le sue storie ancora più inquietanti. Il non detto e la percezione di qualcosa di negativo in agguato sono gli elementi con cui lavora e plasma le sue storie e i suoi protagonisti, semplici spettatori di un destino avverso.


Nonostante siano racconti del terrore però dal punto di vista grafico l'uso del colore è davvero interessante: non troviamo racconti ridotti al solo bianco e nero e neppure vignette cariche di tonalità cupe; a volte la Carroll ricorre addirittura a colori forti e vivaci, come nel caso de Le mani di una dama sono fredde, in netto contrasto con il nero di base e le aspettative dei lettori sul genere trattato. Insieme al nero poi bianco e rosso si insinuano nelle tavole, per accrescere quel già altissimo senso di ansia opprimente. Anche sulla rappresentazione dei personaggi e quindi sull'uso della linea la Carroll lavora sui contrasti, poiché quelli che ci offre sono disegni che ricordano le favole o fumetti d'avventura, caratterizzati da una linea morbida e tondeggiante, che però all'occorrenza sa essere affilata.


Siamo quindi sempre più vicini al mese di Halloween, quindi vi consiglio questa lettura se come me amate leggere romanzi del terrore in questo periodo!

See you soon! -Lewis

NEI BOSCHI

  • Autore:Emily Carroll
  • Editore:Tunué
  • Genere:Horror
  • Pagine:208 pp
  • Uscita:10 Giugno 2022
  • Prezzo:€ 17,50
  • Titolo originale:Through the Woods
  • Nazionalità:USA
IMMAGINE
TRAMA

I suggestivi racconti di Emily Carroll ci accompagnano in scenari deliziosamente horror – tra Stephen King, Edgar Allan Poe e Tim Burton – metafora del pericolo che si annida e ringhia fuori dalla porta, ma che comunque ci attira fuori. Narrati e disegnati magistralmente, e ispirati da favole e leggende della tradizione orale e dalla letteratura gotica, aspettano solo l’ignaro lettore per conquistarlo e terrorizzarlo.

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