A Tutto Manga: Not Simple di Natsume Ono (Recensione)

NOT SIMPLE

Bentrovati amici di Everpop! Oggi parliamo di un fumetto che mi ha devastato il cuore e l'anima: Not Simple di Natsume Ono.

my point of view

Non mi capitava di avere il cuore spezzato dopo aver letto un libro/fumetto da davvero tanto tempo. Proprio la scorsa settimana però mi è ricapitato, dopo aver letto Not Simple di Natsume Ono (edito Bao Publishing), che già dalle primissime pagine mi aveva fatto capire che ci sarei rimasto più che male. E infatti...è successo proprio quello che temevo.

Se avete letto "Una vita come tante" allora siete pronti a questo fumetto e ad affrontare la triste storia di Ian, il protagonista di questo manga, che intrecciando rapporti da vita ad una vera e propria tela di vite, emozioni e personalità; al centro della tela vi è questo enigmatico personaggio che nelle prime pagine appare quasi come un barbone, in attesa di (r)incontrare una donna che in passato lo ha aiutato per un brevissimo periodo di tempo, per poi fargli la promessa di ritrovarsi qualche anno dopo nello stesso punto. Peccato però che il destino a volte è davvero capriccioso e a comparire non è la donna che Ian aspettava, ma bensì sua figlia. Questo incontro "del destino" porterà però Ian alla morte, facendo così partire il flusso di ricordi e di memorie che aiuteranno il lettore a comprendere la storia e il protagonista.

Ian, sin da bambino, ha vissuto una vita per nulla semplice e fortunata. Prima ha visto i genitori lasciarsi, poi la mamma cedere all'alcol e infine diventare oggetto di piacere di adulti voluttuosi. E' proprio a causa di quel "lavoretto" che faceva solo per appagare la sete d'alcol della madre, che Ian inizia a vivere un'esistenza per nulla piacevole, contraddistinta da delusioni e batoste. In questa coltre di sfortuna e tristezza però si insinua, di tanto in tanto, un raggio di sole, contraddistinto dalla figura della sorella maggiore, che per Ian sembra essere quasi una madre. Sarà proprio quella giovane donna a dare (prima) la forza e a togliergli (poi) ogni briciolo di energia dal suo corpo, e soprattutto a spingerlo a viaggiare per l'America e l'Inghilterra, nonostante tutto.

Vorrei poter dire di più sulla trama e approfondirla maggiormente, ma finirei per fare spiacevoli spoiler che rovinerebbero senz'altro la vostra lettura, che invece merita di essere fatta senza alcun ostacolo o rivelazione. Preferisco invece parlare del mio pensiero su questo manga, dei sentimenti che ha suscitato in me e di quanto mi sia arrivato dritto al cuore...prima di devastarlo prepotentemente.

Premetto: a me è piaciuto davvero moltissimo Not Simple, nonostante abbia sofferto a più riprese, e a prescindere da quello che dirò vi invito comunque a leggerlo senza pregiudizi e senza lasciarvi condizionare dalle mie parole.

Ho amato questa storia perché è molto intimista e allo stesso tempo anche tanto espansivo, poiché attraverso la figura di Ian la maestra Ono ci mostra anche la vita di quelli che lo circondano, a prescindere dal rapporto che hanno con lui (e al fatto che lo amino o meno). Con una sola storia l'autrice riesce a tessere ritratti e vite differenti, che si incastrano perfettamente proprio nel personaggio protagonista e incidono profondamente sul suo sviluppo e sulle decisioni che prenderà. Ian, per quanto ci provi, rimane però comunque in balia degli eventi e delle decisioni di quelli che lo circondano, le cui vite finiscono immancabilmente per fagocitarlo (per poi sputarlo lì per terra solo e sofferente). 

Sin dal primo istante Ian ci viene presentato come una vittima, del peggiore dei carnefici: la vita. Da bambino vive un'esistenza misera e perennemente sofferente, soprattutto quando la madre decide di venderlo in cambio di qualche goccia di alcol. Debolezza, sofferenza e fragilità lo accompagnano sin da piccolo, ma Ian, nonostante tutti i tiri vispi della vita, questi sentimenti così cupi e negativi non li porta mai a galla, ma bensì li nasconde abilmente dietro una maschera priva di emozioni. Ian è sempre così rigido, così impenetrabile, quasi come se gli fosse stato insegnato di non provare mai un briciolo di emozione (e forse la vita in questo gli è stata davvero da maestra). Dopo ogni stilettata si rialza, impassibile, e va avanti, verso quel sentimento d'amore che solamente in rare occasioni ha provato. Ian procede indefesso verso l'amore, l'unico sentimento che gli è stato privato sin dalla nascita, da quella famiglia che sembra in tutti i modi rifiutarlo (ad eccezione della sorella maggiore) e non accettarlo mai, nemmeno nei momenti più tragici. 

Non deve essere semplice tratteggiare e tirar su un personaggio del genere, eppure la maestra Ono ci riesce ed è brava a tal punto da renderlo quasi reale. La personalità di Ian, così come la sua vita, sono reali e veritiere, vanno oltre la semplice rappresentazione romanzata, ed è proprio per questo che secondo me questo manga riesce ad andare dritto al cuore e a scobussolarlo a più riprese. Complici di questa esplosione emotiva sono i rapporti interpersonali che si vengono a creare e che, come dicevo, contribuiscono alla caratterizzazione del protagonista e all'arricchimento della storia. La maestra Ono, con i legami che ci mostra e ci racconta riesce ad essere addirittura spietata, priva di filtri, proprio come solo nella vita reale succede e questo contribuisce a rafforzare ancor di più la potenza narrativa del fumetto.

Il registro grafico della maestra Ono in questa storia invece si assottiglia e diventa quasi minimalista. Le linee, già semplici, si riducono all'essenziale, ma è proprio da questa essenzialità che i disegni traggono la loro forza attrattiva-emozionale. Con poche semplici linee, non sempre sicure e decise, la sensei ci fa provare attimi strazianti e momenti tristi e malinconici che solo pochi altri autori, ricorrendo ad una linea "povera ed essenziale" riescono a fare. 

Trovo che Not Simple sia un manga molto nostalgico, uno di quelli che ti portano indietro, verso un periodo della tua vita ricco di emozioni, tutte differenti, che nel mio caso coincide con gli anni '90. E chissà dove porterà voi la maestra Ono, con questa meravigliosa ma triste storia.

See you soon! -Lewis

NOT SIMPLE

• Autrice:Natsume Ono
• Editore:Bao Publishing
• Genere:Drammatico - Seinen
• Pagine:300 pp
• Uscita:10 Febbraio 2023
• Prezzo:€ 12,90
• Titolo originale:Not Simple
• Nazionalità:Giapponese

TRAMA

Ono Natsume, dopo un periodo in Europa, tornata in Giappone debuttò professionalmente con questa storia. Una storia a trame concentriche, che si snoda lungo oltre venti anni, e racconta del ragazzo che cercava di ricostruire la propria famiglia, o per lo meno di ritrovarne le tracce, dopo un’infanzia profondamente traumatica. Un giornalista lo ascolta, raccoglie i suoi racconti, lo aiuta nei momenti difficili. Vorrebbe scrivere la sua storia, ma non sa decidere se sia la cosa giusta da fare. Una storia di indifferenza, abusi, solitudine e incrollabile tenacia. Volume autoconclusivo.