A Tutto Manwha: The Boxer di Jihun Jung (Recensione)

THE BOXER

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi vi parlo di un nuovo manwha: The Boxer di Jihun Jung

my point of view

Insomma, ormai sono lanciatissimo nel mondo dei manwha e delle serie asiatiche oltre Giappone. Oggi torno quindi a parlarvi di manwha e lo faccio con The Boxer di Jihun Jung (edito Star Comics in Italia) che devo ammetterlo, mi ha sorpreso molto più di quanto pensassi. Premetto che per questo fumetto ero piuttosto prevenuto e pensavo fermamente che non mi sarebbe piaciuto più di tanto, eppure in un modo o nell'altro la storia mi ha preso e mi ha convinto. E ora vi spiego il perché!

Nella legge della natura il più forte domina sul più debole e, ahinoi, questo vale anche nella nostra società di tutti i giorni. Questo lo sanno bene giovani ragazzi come Yu e Injae, due studenti tranquilli e pacati che ormai da tempo sono spesso vittima dei bulli, soprattutto per il loro atteggiamento passivo e la paura (di uno dei due) nel dover reagire. Tra i bulli che li tormentano spicca senz'altro Ryu Baeksan, uno studente destinato ad essere un pugile di talento che però sfoga la sua rabbia, lo stress e le frustrazioni proprio sui più deboli. Anche se nel mondo della boxe picchiare fuori dal ring non è così corretto, per Baeksan queste "regole" non valgono poi molto, poiché convinto che le uniche regole da seguire siano proprio le leggi della sopravvivenza, e sentendosi quindi al vertice della piramide sociale (quella fondata sulla forza) nulla lo scalfisce o sembra impressionarlo, fin quando però imparerà che anche un re può capitolare e cascare dal suo trono.

Il motivo principale che mi ha portato ad apprezzare questo manwha è senz'altro il tema del bullismo che Jihun Jung sensei inserisce come catalizzatore della storia. Un tema a me tanto caro nella vita lavorativa e in quella di tutti i giorni che in questo manga viene affrontato, anzi per ora introdotto, in una maniera interessante. Premetto: se siete vittima di bulli correte a denunciare a chi di dovere, perché (ve lo assicuro) la soluzione alle vostre pene arriva! Vi consiglio vivamente di non fare come Yu, perché tirare pugni fuori dal ring non porta a nulla se non a scatenare una rissa e poi chissà cosa. Quello che secondo me bisogna apprendere da questo fumetto e dalla sua storia è che nella vita reale come in quella a fumetti, bisogna reagire e non lasciarsi trasportare dagli eventi e dal volere di un'altra persona (ma facendolo nella maniera adatta). Come i protagonisti, quelli buoni, di questo manwha bisogna trarre dalla boxe la forza e il coraggio di non lasciarsi travolgere, e allo stesso tempo utilizzare la boxe come momento per scaricare lo stress (io lo faccio e vi assicuro che fa davvero bene) e temprare il corpo e soprattutto la mente.

Nonostante questa breve parentesi da docente che si occupa di bullismo, ci tengo a sottolineare che i protagonisti positivi di questa serie non usano (almeno in questo primo volume) mai la forza e la boxe per scopi scorretti o egoistici, ma bensì per pura difesa personale e per riscattarsi proprio quando qualcun altro vuole farli del male. La boxe appare, soprattutto ad Injae, figlio di un pugile, come un sogno e un ideale da inseguire non tanto per assaporare il sapore della forza, ma bensì per seguire le orme paterne ed eguagliarlo così in quanto a forza e coraggio.

Sono assai caratteristici i personaggi di The Boxer, sia quelli positivi che quelli negativi. Yu ad esempio si mostra agli altri attraverso un'apatia impenetrabile, che lo rende allo stesso tempo tranquillo e anche un po' inquietante, e per questo subisce passivamente tutto quello che gli capita attorno; Injae è invece un ragazzo molto più fragile e (diciamocelo) debole, la classica vittima di bullismo che però vuole riscattarsi proprio attraverso il suo sogno; mentre Baeksan è presuntuoso e altezzoso, ossessionato dalla forza al punto da provare noia per i suoi avversari, assuefatto com'è dalle vittorie e dalle scazzottate che ha sempre tirato senza mai riceverle. Di quest'ultimo personaggio mi è piaciuta soprattutto l'inaspettata "rivoluzione" che subisce, suo malgrado, sulla fine del volume.

Ciò che però mi ha stupito ancor di più della trama e della tematica di fondo, sono i disegni che ho trovato davvero maturi e ben sviluppati, soprattutto rispetto agli altri manwha letti fino ad oggi. Per essere il primo volume, Jung sensei riesce a tirare fuori una potenza visiva davvero stupefacente, caratterizzata da fortissime linee di forza dinamiche e da una linea sempre mutevole, che da vita a delle pagine intere e doppie pagine da capogiro! Inoltre mi è piaciuta anche l'applicazione del colore che non sempre si mostra per le sue tinte piatte come invece succede in altri manwha come questo. L'unica cosa, a livello visivo, che non mi è piaciuta più di tanto è la linea sottilissima che sembra quasi vittima del colore e che potrebbe rendere ancor di più se rafforzata.

Ma siamo soltanto al primo volume e chissà quante altre sorprese potrà riservarci questo manwha!

See you soon! -Lewis

THE BOXER

• Autore:Jihun Jung
• Editore:Star Comics
• Genere:Manwha d'Azione
• Pagine:232 pp
• Uscita:22 Marzo 2023
• Prezzo:€ 13,90
• Titolo originale:The Boxer
• Nazionalità:Coreana

TRAMA

Il diciassettenne Yu non dà nessun valore alla propria vita. Non prova emozioni e appare apatico e dissociato dalla realtà. Tutto questo lo ha portato ad essere vittima di bullismo da parte dei ragazzi della sua età. Nonostante la sua incredibile agilità e il suo grande istinto per la lotta, Yu non reagisce mai ai pestaggi che subisce perché ormai è del tutto privo di istinto di conservazione. Un incontro fortuito, però, potrebbe cambiare la sua vita: “K.” ha allenato pugili per tutta la sua carriera e vede in Yu un talento eccezionale per la boxe. Nonostante l’iniziale disinteresse, alla fine il ragazzo accetta, nella speranza di ritrovare sentimenti ed emozioni che ormai crede di aver perduto…