L'ULTIMA ESTATE AL CIMITERO
Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! Oggi vi parlo de L'ultima estate al cimitero di SantaMatita.
my point of view
Affrontare un lutto, una perdita, non è mai semplice, figurarsi superarlo. Eppure, prima o poi, arriva comunque quel momento nella nostra vita in cui ci ritroviamo a fare i conti con la morte (non la nostra chiaramente), con cui dobbiamo immancabilmente conviverci. Ognuno di noi affronta la morte in maniera differente, i protagonisti di L'ultima estate al cimitero il nuovo graphic novel di SantaMatita (edito Bao Publishing) ci mostra una convivenza con la morte...un tantino differente; in questo graphic novel infatti si affronta il tema del lutto un po' fuori dagli schermi, quasi con il sorriso sulle labbra, senza però mai apparire indecorosa o banalizzare l'argomento, che l'autrice tratta sempre con delicatezza e rispetto.
Capita spesso di sentirsi chiedere "dove andrai questa estate?". A questa domanda seguono spesso risposte sempre differenti, perché si sa, di mete turistiche ce ne sono davvero tantissime. Tra tutte queste risposte spicca senz'altro quella che darebbero i protagonisti del fumetto di SantaMatita: al cimitero! Eh sì, quello che per molti sembra un improponibile "villaggio vacanze", per i protagonisti de L'ultima estate al cimitero è invece una meta rodata dove passare tranquillamente le proprie estati. Eppure, come tutte le cose belle, anche per questo strambo gruppo di vacanzieri il sogno sta per finire: al loro arrivo infatti scoprono che il cimitero chiuderà proprio alla fine dell'estate, mettendo così fine a quella che per molti è ormai una tradizione vacanziera. La loro ultima vacanza però sarà per molti un ottimo spunto di riflessione e darà ad altri modo di affrontare ansie, paura e la vita di tutti i giorni.
Con una premessa del genere non si può che rimanere stupefatti e anche un tantino divertiti. Eppure, dietro allo stupore iniziale, dietro ai sorrisi e le risate che molti dei personaggi di questo fumetto possono suscitare, si nascondono tematiche importanti e argomenti che spesso passano in sordina, proprio come il difficile percorso che si intraprende quando bisogna affrontare e superare un lutto.
Quello di SantaMatita è a tutti gli effetti un romanzo corale a fumetti, dove ogni personaggio presta la sua voce e dona il proprio contributo nel completare un quadro unitario sul quale sono rappresentate tematiche differenti, ma di egual importanza. Le vite di questi bizzarri e atipici vacanzieri si intrecciano tra loro, portandoli tutti a sostenersi a vicenda, chi per un motivo e chi per un altro. Penso a Diletta e Adam, con il figlioletto Cosmo, gli ultimi arrivati che sembrano quasi far da legante con le storie degli altri protagonisti. Tra tutti è infatti questa giovane famigliola a finire per intrecciarsi con il resto del gruppo vacanze: Diletta stringe amicizia con Enrica, che la aiuterà non poco con il peso che la giovane donna si porta dentro, Adam finisce per far "coppia" con Giorgio, che in quel cimitero non ci passa soltanto l'estate, mentre Cosmo diventa un po' la mascotte dei più giovani.
Attraverso tutte queste figure, tutte differenti tra loro, SantaMatita riesce a parlare dell'importanza della vivere la propria vita, a volte anche un po' senza pensieri, soprattutto quando si è circondati dalla morte o semplicemente dalla monotonia. Con questo suo fumetto offre lo spunto a chi (per esempio) come Diletta si ritrova a dover fare i conti con una perdita davvero immensa, quella dei propri genitori (per di più avvenuta da un momento all'altro mentre si è dall'altra parte del mondo), o chi invece come Ivan, deve fare i conti con una società che ancora oggi fatica ad accettare determinati aspetti dei singoli.
L'ultima estate al cimitero è un fumetto atipico e un po' bizzarro, ma prima ancora si configura e si presenta per la sua trama ricca di spunti di pensiero e di ragionamento; una trama che offre un percorso (forse anche più di uno) d'accettazione e di crescita e, vedrete, pagina dopo pagina capirete che per molti dei personaggi questa sarà un'estate di formazione, durante la quale troveranno (o ritroveranno) parti di sé nascoste o sepolte.
Mi sento di affermare che questo fumetto è un vero e proprio balsamo per il cuore, soprattutto per i sorrisi che sa regalare, un fumetto che aiuta e supporta, che stimola il pensiero e riscalda il cuore, è un fumetto che emoziona e che ci porta fuori dai classici schemi di pensiero e proprio per questo arricchisce il lettore.
Io l'ho divorato tutto d'un fiato pochi minuti fa e ancora una fatico a tirare fuori un ragionamento più complesso, ma ehi, forse per fumetti come questo, che non hanno l'ardire di essere immense opere seriose, lasciar parlare il cuore è la cosa migliore. Per quanto, mentre scrivo questa recensione, vorrei continuare ad aggiungere altro, stavolta mi taccio e lascio a voi la piacevole scoperta di uno dei titoli Bao che più ha saputo stupirmi e attrarmi.
L'ULTIMA ESTATE AL CIMITERO
- Autrice:SantaMatita
- Editore:Bao Publishing
- Genere:Romanzo Corale a Fumetti - Romanzo di Formazione a Fumetti
- Tematiche:Superamento del Lutto - Crescita - Accettazione di se stessi
- Pagine:190 pp
- Uscita:12 Maggio 2023
- Prezzo:€ 22,00
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Ogni estate, quando la città si svuota, il cimitero si riempie di presenze inconsuete: singoli individui e nuclei familiari ne popolano i vialetti e le cripte, come se si trattasse di una località di villeggiatura. I motivi individuali sono i più diversi, ma tutti sono abituati a trascorrere così le vacanze estive da decenni. Quest’anno però è particolare, e l’incombente minaccia che il cimitero possa chiudere costringe tutti a fare i conti con le proprie esistenze e, in molti casi, i propri fantasmi. Una storia inconsueta, corale, magistralmente narrata da SantaMatita, al suo debutto nel fumetto longform con questo libro.
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