giovedì 10 luglio 2025

A Tutto Manga: La voce della strada di Kei Usuba (Recensione)

LA VOCE DELLA STRADA

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Quest'oggi devo assolutamente parlarvi di La voce della strada di Kei Usuba, un manga che ho letteralmente adorato dalla prima all'ultima pagina!

my point of view

Cosa siamo disposti a fare e a perdere in nome del nostro più grande sogno? Yukito Oji, un adolescente di 17 anni, ha letteralmente perso tutto a causa di un destino nefasto, segnato dalla droga e dagli eccessi, che gli ha tolto prima la madre e poi la sorella, si ritrova completamente solo in un mondo ostile e difficile, dove l'unica salvezza è la musica.


Supportato dall'unico vero amico di sempre, che da poco tempo ha sfondato nel mondo della produzione musicale, Yukito dovrà darsi da fare in quella sua quotidianità fatta di spacci e di rime un po' arrangiate, che prima o poi lo porteranno sul palco che tanto desidera calcare. Detta così sembra facile, ma non lo è affatto e infatti il lavoro, e quindi i suoi colleghi, metteranno a dura prova la sua quotidianità e la sua stessa incolumità. Ma non saranno certo i maltrattamenti a fermarlo e a scalfire il suo sogno, nonché il suo buon cuore, perché Yukito trarrà forza proprio dalle sue difficoltà e dalla sua sfortuna per intrecciare parole e musica.


Era davvero tanto tempo che non mi sentivo gasato per uno slice of life come questo, un manga sincero e anche tanto duro che è carico (a livelli over 9000) di emotività. Quella del sensei Usuba è una storia nuda e cruda, una storia che a volte sa essere anche tanto spietata e che, proprio per questo, risulta priva di ogni filtro e fronzolo. Insomma, la pillola non viene addolcita neppure per un minuto, come accade nella vita reale e nelle difficoltà che tutti, soprattutto persone come Yukito, si trovano a dover affrontare ogni giorno. 


Per certi versi questo manga mi ha ricordato molte delle opere del maestro Inio Asano, sia dal punto di vista grafico, che nel modo con cui racconta e affronta la tristezza e la durezza della vita. Usuba sensei calca sull'espressività dei volti e in particolar modo sulle emozioni più tristi e negative che danno ai protagonisti quella potenza comunicativa a dir poco realistica, anche con disegni che di realistico hanno ben poco. E' forse proprio questo contrasto, tra il reale della trama e il fantastico del disegno, a rendere ancora più forti e travolgenti le emozioni che sono contenute in questa storia e nel suo protagonista, che si fa portavoce, proprio con la sua musica, delle ingiustizie di una società che l'ha spinto a relegarsi ai margini.


Le tematiche affrontate in questo manga sono svariate, ma tra le tante sono due a spiccare particolarmente: il tema della droga, che va dallo spaccio all'assunzione (e quindi le conseguenze) e quello dell'inseguimento dei propri sogni. Il primo è una sorta di pretesto, che getta le basi e crea un palco sul quale far muovere il protagonista, mentre il secondo tema corrisponde alla vera e propria anima del manga. Entrambi i temi coesistono e si equiparano perfettamente, rendendo la trama ricca e complessa, ma soprattutto in continuo sviluppo e quindi ricca di colpi di scena.


Come dicevo qualche riga più su anche dal punto di vista dei disegni Usuba sensei mi ha ricordato Asano sensei, visto che proprio come lui ricorre ad uno stile più morbido e tondeggiante per raccontare la durezza della vita. Usuba sensei però sceglie uno stile molto più cupo e sporco, fortemente caratterizzato dai neri, anche quando la trama volge verso la positività. Il tutto poi riassunto in tavole ariose e spaziose, nelle quale immergersi e magari perdersi.


Ci sarebbe ancora tanto altro di cui parlare e su cui ragionare, ma voglio lasciare a voi la scoperta di questa meravigliosa e tosta storia!

See you soon! -Lewis

LA VOCE DELLA STRADA

  • Autore:Kei Usuba
  • Editore:J-POP Manga
  • Genere:Seinen
  • Pagine:192 pp
  • Uscita:04 Luglio 2025
  • Prezzo:€ 7,50
  • Nazionalità:Giapponese
TRAMA

Questa è la storia di Yukito Oji, 17 anni, spacciatore. Rimasto solo al mondo in tenera età, dopo la morte della madre tossicodipendente e dell'adorata sorella maggiore, gli resta un unico amico disposto a credere in lui. Cosa cela nel suo cuore, mentre continua a spacciare con il volto tumefatto degli abusi dei suoi superiori? Una storia drammatica, un vivido ritratto di chi ripone nella musica ogni speranza di salvezza.

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