giovedì 6 novembre 2025

Liete Novelle: Avila di Teresa Radice e Stefano Turconi (Recensione)

AVILA

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi parliamo di Avila l'ultima fatica di Teresa Radice e Stefano Turconi che tornano in libreria e fumetteria grazie a Bao Publishing!

my point of view

L'appuntamento annuale fisso con Ste e Tere non può certo mancare e infatti anche quest'anno il magico duo del mio cuore torna in libreria con una nuova storia, che stavolta ci catapulta dritti nella Francia del 1630, tra inquisizioni, moschettieri, misteri, ombre e magie...naturali!


Avila è una sedicenne che ha vissuto gli ultimi anni della sua vita tutta sola, lontana da una madre che è stata prima etichettata come strega e poi perseguitata, al punto da costringerla a fuggire e a lasciarla da sola. La stregoneria della madre, che Avila eredita, però non è fatta di incantesimi o magie, ma bensì di intrugli e impasti naturali, fatti di erbe officinali e elementi naturali, che agli occhi della Chiesa son però visti come atti empi e demoniaci.

Quando Avila, ormai alla soglia dei suoi 17 anni, si ritrova suo malgrado ad intraprendere un viaggio inaspettato, in compagnia di un ragazzo goffo ma allo stesso tempo astuto, con un cuore più che tenero, dal nome Timo (che per un'erborista è un nome assai noto), i pezzi di quel puzzle che da sempre sembravano sparsi chissà dove, iniziano finalmente a riunirsi e a formare una soluzione che potrebbe portare ad un lieto fine.


Nonostante i libri di Ste e Tere sono piccoli tesori narrativi, capaci di far pensare, ragionare ed emozionare, soprattutto i più grandi, ho trovato in questa nuova storia una quantità di energia sovrannaturale che non ritrovavo da tempo. La magia, quella di cui parla la storia, è presente in ogni singola pagina e il volume intero ne è letteralmente impregnato. La trama, ricca e finemente tratteggiata, porta con sé elementi tipici delle fiabe, che in questo volume crescono e si sviluppano con una notevole maturità, tipica della grande narratrice che è Teresa Radice. La sceneggiatura infatti non lascia nulla al caso e accoglie, serenamente e spontaneamente, personaggi provenienti dal passato e figure fantastiche che abbiamo imparato a conoscere da bambini e/o ragazzi.


Teresa riesce infatti a mescolare perfettamente, proprio come un'erborista provetta, realtà e fantasia, dando vita ad un mix perfetto rappresentato da uno spaccato sul passato che potrebbe tranquillamente essere nella realtà come quello contenuto nel libro. Il ritmo, come le favole di una volta, è lento e cadenzato, ma non risulta mai pesante e, soprattutto, non annoia mai, perché scandisce la lettura e tiene compagnia proprio come quando da bambini ascoltavamo felici le favole della buonanotte. Complice, in tutto questo, è anche la figura del narratore, il venditore ambulante di pentole che con la sua voce narrante ci accompagna lungo tutta la storia, offrendo così punti di vista particolari e interessanti, che aiutano a capire i personaggi a 360°.


Dal suo canto, Stefano ci mostra quel passato che spesso abbiamo studiato nei libri di scuola e che qui prende vita in tutto il suo splendore (anche quando splendore non è il termine esatto) proprio grazie a quello stile che negli anni abbiamo imparato ad amare e ad apprezzare. Anche dal punto di vista grafico infatti i dettagli sono importantissimi e per questo l'occhio del lettore non sta fermo un attimo, ma anzi, scruta attentamente ogni piccola vignetta, alla ricerca di quei piccoli elementi che Stefano inserisce qua e là. Stupefacente è la rappresentazione degli sfondi, così come i costumi d'epoca che vengono disegnati da una mano minuziosa che non dimentica mai gli elementi che ad un occhio profano potrebbero sembrare di poco conto. 


Trama e disegni si equilibrano quindi perfettamente, quasi come quando le stelle si allineano in cielo. E come ogni astro benevolo anche questa storia si fa portatrice di speranza, quella presente nei diversi protagonisti della storia, che trae forza proprio dalla volontà di crescere e cambiare, di far passi avanti verso il futuro, senza però perdere le proprie radici o dimenticarsi di sentimenti come amore e fiducia. 


In questa storia, che celebra l'unicità delle persone, non potete che ritrovare anche voi stessi, perché son certo che almeno uno dei protagonisti di Avila avrà condividerà anche soltanto una piccola parte della sua personalità o del suo carattere! Vi invito quindi a partire per questo nuovo magico viaggio, un'avventura che saprà sicuramente stupirvi ed emozionarvi a più riprese!

See you soon! -Lewis

AVILA

  • Autori:Teresa Radice e Stefano Turconi
  • Editore:Bao Publishing
  • Genere:Storie di Crescita
  • Pagine:192 pp
  • Uscita:17 Ottobre 2025
  • Prezzo:€ 23,00
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA

Teresa Radice e Stefano Turconi ci raccontano una storia che comincia in Francia nel 1630. Avila è figlia di una erborista, che alcuni considerano una guaritrice, altri una strega. Il fatto è che della madre ha ricordi sempre più sbiaditi, perché è stata messa al rogo, e solo Avila sa che in realtà non è morta, ma non ha idea di dove si trovi. Costretta a mettersi in viaggio insieme al ladruncolo Timo, Avila si troverà sulle tracce della madre, mentre le sue vengono seguite da misteriosi potenti dalle pessime intenzioni. Una storia di incrollabile speranza, di destini incrociati, di affermazione di sé in un mondo che vorrebbe toglierci la libertà di essere chi siamo davvero. Una storia antica, ma terribilmente moderna, con la struttura di un’avventura mozzafiato. Un altro piccolo grande gioiello della coppia di autori più magica del fumetto italiano.

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