venerdì 22 settembre 2017

Botta&Risposta: Chiacchiere artistiche in compagnia di Luca Russo

Nottetempo intervista tunue

INTERVISTA A LUCA RUSSO

Buongiorno e bentrovati su Everpop amici lettori! Quest'oggi iniziamo la giornata in compagnia di un'autore di cui vi ho parlato qualche giorno fa: Luca Russo. Oggi parleremo della sua ultima opera Nottetempo, edita da Tunué. Correte a conoscere il vero volto dell'arte.

luca russo tunueNOTTETEMPO
di Luca Russo
                                                                                             

TITOLO ORIGINALE: Nottetempo


EDITORE: Tunué


GENERE: Romanzo emozionale


PAGINE: 114pp

PREZZO: 16,90€

USCITA: 07 set 2017



TRAMA

"La tristezza è uno specchio deformante... capace di trasformare ogni cosa in un incubo.'"

BOTTA&RISPOSTA
                                                                        

LEWIS

Prima di partire con le domande vere e proprie mi piacerebbe se tu potessi descriverci Nottetempo con pochi ma efficaci aggettivi!


LUCA

ONIRICO, SOSPESO, NOTTURNO.



LEWIS

Parto subito con una domanda diretta, una domanda forse ovvia per chi come me ha letto il fumetto. All’interno di questo meraviglioso ed incantato volume celebri l’arte in ogni sua forma, dalla pittura alla musica, sorge quindi spontaneo chiedersi quale sia il tuo rapporto con l’Arte.


LUCA

È un rapporto fatto di equilibri e di contrasti, dove si alternano anche in maniera radicale momenti di slancio e d’introspezione. Attraverso i personaggi di Nottetempo ho trasfigurato questo mio rapporto, sebbene la storia non sia totalmente autobiografica.


LEWIS

Ho trovato il tuo stile davvero unico particolare e raro. Uno stile che, per via del tratto, ricorda delle pennellate abili e precise tipiche dei grandi pittori del passato. Il fumetto infatti l’ho percepito come una gita al museo, dove le tue vignette sono assimilabili ai punti di vista dal visitatore, quasi un catalogo artistico. La domanda quindi è tutta orientata su questo stile, da dove nasce e cosa ti ha spinto a rappresentare la tua opera così.

LUCA

La mia formazione è classica e si basa sulla conoscenza e la pratica di tecniche quali l’acquerello, la pittura a olio, la tempera, la gouache… che ho appreso dai maestri del passato e dagli artisti che ho frequentato (fumettisti, illustratori, architetti, pittori). Dopo una lunga esperienza ho usato le mie conoscenze tecniche al servizio delle storie che volevo raccontare. Con (in)certe stanze, il mio primo graphic novel per la Tunué, scritto da Cristiano Silvi, ho scelto una tecnica mista (matite colorate e mezzatinta acrilica con lumeggiature a gessetto e matita bianca) per rendere le atmosfere noir della storia; in Guardami più forte, sempre scritto da Silvi, l’acquerello, fresco e immediato, per raccontare i sentimenti fragili e mutevoli dei personaggi. In Nottetempo, scritto e disegnato da me, la drammaticità di ciò che volevo raccontare mi ha portato a scegliere la pittura a olio digitale di forte resa materica.


LEWIS

Passando ora al protagonista, è indubbio che Alberto sia un vero artista, contraddistinto da un animo tormentato e insicuro, eppure mosso da una passione, quella per la sua amata, smisurata. C’è qualcosa d questo personaggio in te?


LUCA

C'è molto di me in Alberto.


LEWIS

La prossima è forse una domanda un po’ personale. In un fumetto dove si parla di arte viene spontaneo chiedersi quali sono le opere preferite dell’autore, quindi ti giro questa domanda!

LUCA

È difficile fare una selezione delle mie opere preferite che spaziano dal fumetto all’illustrazione, dalla pittura alla scultura, dal cinema alla letteratura, dalla fotografia alla musica… rimanendo nell’ambito del fumetto sono per me fondamentali autori dalle grandi storie e dalla grande tecnica: Alberto Breccia, Dino Battaglia, Moebius, Nicolas De Crécy, Bill Sienkiewicz, Enki Bilal, per citarne soltanto alcuni.

LEWIS

L’ispirazione. L’ispirazione è un tema centrale, forse quello cardine, all’interno di un fumetto come questo. Per millenni molti artisti hanno cercato l’ispirazione nelle persone amate, in figure chiamate muse, un po’ come Alberto fa con Giulia. Hai avuto anche tu, durante la fase di stesura e di creazione dell’opera, una figura che ti ha ispirato? Una tua musa per così dire?

LUCA

Mia moglie, alla quale il fumetto è dedicato.

LEWIS

Un altro tema centrale è l’amore, l’amore che dona forza e vitalità. Un amore che è svanito all’interno di questa storia, strappato dalle mani con forza. L’amore è un sentimento immenso e come tale difficile da esprimere e ancor di più da rappresentare. Com’è stato per te rapportarsi con questo sentimento e riuscire poi a trasporlo su carta?

LUCA

Un sentimento così immenso, totalizzante e tormentato ha richiesto da parte mia un grande trasporto emotivo. Il solo testo non bastava, per cui ho affidato al colore l’espressione degli aspetti più intangibili dei sentimenti che animano i personaggi.


Be' ahimè l'intervista è già giunta al termine! Passerei ore a parlare di arte, soprattutto con chi come Luca la pratica, e grazie al suo talento riesce a farla brillare, ma avrei sottratto del tempo prezioso a questo autore che a mio parere ha ancora tanta bellissima arte da condividere con tutti noi! Ringrazio infinitamente Luca per il suo tempo e la sua pazienza, e Tunué per avermi dato la possibilità di intervistare questo grande autore. Ora non vi resta che cedere alle tentazioni e correre a leggere Nottetempo.
See you soon! -Lewis

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