Libri a Tappe: Olga di Carta - Jum fatto di Buio BLOGTOUR (Sesta Tappa: Jum fatto di Buio)

Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop, in compagnia della più dolce racconta storie del mondo letterario: Olga di Carta! Nella tappa di oggi del Blog Tour scopriamo chi è Jum!

OLGA DI CARTA - Jum fatto di buio di Elisabetta Gnone

                                                                                                                  

EDITORE: Salani | GENERE: Favole Moderne PAGINE: 224pp | TITOLO ORIGINALE: Olga di Carta #2

USCITA: 06 nov 2017 | PREZZO: € 14,90 | EBOOK: €

                                                                                                                  

TRAMA

È inverno a Balicò, il villaggio è ammantato di neve e si avvicina il Natale. Gli abitanti affrontano il gelo che attanaglia la valle e Olga li riscalda con le sue storie. Ne ha in serbo una nuova, che nasce dal vuoto lasciato dal bosco che è stato abbattuto. Quel vuoto le fa tornare in mente qualcuno che anche Valdo, il cane fidato, ricorda, perché quando conosci Jum fatto di Buio non lo dimentichi più. È un essere informe, lento e molliccio, senza mani né piedi. La sua voce è l’eco di un pozzo che porta con sé parole crudeli e tutto il suo essere è fatto del buio e del vuoto che abbiamo dentro quando perdiamo qualcuno o qualcosa che ci è caro. Jum porta con sé molte storie, che fanno arricciare il naso e increspare la fronte, e tutte sono un dono che Olga porge a chi ne ha bisogno. Perché le storie consolano, alleviano, salvano e soprattutto, queste, fanno ridere. Dopo Olga di carta - Il viaggio straordinario, ritorna la vita del villaggio di Balicò con una storia che ne contiene tante, come in un gioco di scatole cinesi, come in una farmacia d’altri tempi piena di cassetti da aprire per tirare fuori la medicina giusta per ciascuno di noi.

JUM FATTO DI BUIO

                                                                          

Chi è Jum fatto di buio?

Tutti a Balicò, dopo la prima storia di Olga, se lo chiedono. “E’ un mostro mangia budella” dicono alcuni, “mangia la pancia dei bimbi cattivi” rispondono altri, insomma nessuno l’ha mai visto ne incontrato eppure tutti lo temono. Jum però in realtà non fa affatto paura, Jum fa ridere, parola di Olga Papel! Ma capiamo meglio chi è questo strano mostro che tanto teme le risate e l’allegria.

Come la stessa Olga afferma nel romanzo: “Jum non è un tipo allegro. Tanto per cominciare cammina trascinando il suo peso lento e molliccio come una lumaca. Lui ha un abbozzo di testa, un abbozzo di mani, ne gambe, ne piedi. E’ flaccido e informe. Viaggia per mari e monti alla ricerca di prede. La sua voce è l’eco di un burrone profondo.”

Questo è Jum, un mostro che fa paura solo perché non lo si conosce; un mostro che teme l’allegria e che ha per nemica una fata che si disseta di risate. E’ un mostro che si nutre di lacrime e di vuoti e quindi per questo non può nuocere a nessuno quando la tristezza non aleggia nell’aria.

Questo però è solo una breve descrizione di Jum. Per capirlo davvero, per scoprire fino in fondo questo personaggio, non dovrete far altro che leggere il secondo volume di Olga di Carta – Jum fatto di Buio. 

See you soon! -Lewis