Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Siete pronti a scoprire un nuovo travolgente manga? Oggi preparatevi a giocarvela con Kakegurui.
EDITORE: J-POP Manga | GENERE: Seinen
PAGINE: 250pp | TITOLO ORIGINALE: Kakegurui
PAGINE: 250pp | TITOLO ORIGINALE: Kakegurui
USCITA: 19 ott 2017 | PREZZO: € 6,90 | EBOOK: €
TRAMA
Nel prestigioso istituto privato Hyakkao esiste una gerarchia. In questa scuola, che vede al vertice il comitato studentesco, è il gioco d'azzardo a comandare. Se vinci, può essere un paradiso. Se perdi, un inferno. In questa folle scuola, dove i più abili sono oggetto d'invidia, mentre i più scarsi subiscono continui maltrattamenti, si è appena trasferita una nuova allieva. Il suo nome è Yumeko Jabami...
MY POINT OF VIEW
Riuscire a tirar fuori le
giuste parole quest’oggi sarà alquanto difficile, ma per iniziare permettetemi
di dire che non mi appassionavo così tanto ad un fumetto, da non dormirci la
notte, dai tempi di Liar Game, manga
di Shinobu Kaitani edito anche esso
da J-POP Manga, con cui Kakegurui condivide le arie dark e
cervellotiche che contraddistinguono opere geniali come queste due.
Riuscire a tirar fuori da
una storia “semplice” una serie a dir poco geniale, ricca di pazzia come
direbbe la protagonista, è un’operazione alquanto difficile, soprattutto se il
punto di partenza è un’ambientazione scolastica, nella quale vengono poi riversati
i più svariati e pazzeschi giochi d’azzardo. Questo è il punto cardine della
serie intera, il rischio, l’azzardo, l’ebrezza provata nel momento in cui si
sta per perdere tutto e la forza scaturita da una lotta all’ultimo sangue.
Leggere questo fumetto ed entrare nel vivo delle vicende mozza letteralmente in fiato, lascia basiti e allo stesso tempo eccita
a livelli pazzeschi, al punto tale da far palpitare il cuore a causa dell’immensa
curiosità generata dai diversi giochi. Giochi a cui però bisogna star bene
attenti, poiché come è ben noto in quei luoghi dove vive il gioco d’azzardo i bari sono sempre dietro l’angolo.
Tranelli, trucchi e misteri si susseguono pagina dopo pagina, destinati però a
cadere e venir meno in presenza di Yumeko
Jabami, che sembra quasi una vera e propria detective in questo campo.
Chi
è Yumeko Jabami, la ragazza con un cognome alquanto strano e bizzarro?
Perché si è trasferita in questa scuola così “pericolosa” dove il gioco
d’azzardo vale molto più di una lezione di letteratura? Rispondere a questa
domanda non è certo semplice, pur avendo letto e riletto (lo ammetto questa
serie mi ha letteralmente stregato) approfonditamente questo primo volume. Il
suo personaggio, nonostante l’innocenza che dimostra apparentemente, vive e
sopravvive nell’ombra circondata da un alone di mistero che cela la sua vera
essenza e la sua immensa perversione nei confronti del gioco d’azzardo. Per
Jabami il rischio sembra quasi essere la sua linfa vitale, l’anidride carbonica
con la quale sopravvivere, la forza che le permette ogni giorno di affrontare
una nuova giornata. Questo suo atteggiamento così provocatorio e allo stesso
tempo schietto nei confronti del rischio la porta infatti a non avere freni, a
non fermarsi mai, anche quando ci sono di mezzo cifre immense ed esorbitanti ed
il rischio di poter diventare da un momento all’altro parte del “bestiame”. Oltre ai diversi giochi
infatti ciò che rende affascinante questo fumetto è la struttura stessa della
scuola e delle gerarchie che si vengono a creare tra i corridoi dell’istituto Hyakkao, frequentato da rampolli delle
famiglie più importanti ed influenti.
Nonostante l’idea geniale
di fondo però questo primo volume risulta piuttosto complesso e a volte anche persino
un po’ contorto, soprattutto quando ci sono di mezzo le scene “d’azione” che
ripetono uno schema ben preciso, sfida dopo sfida; in quei punti la trama
appare un tantino monotona, ripetitiva, carica di spiegazioni e vignette
cariche di parole che appesantiscono la lettura, momenti smorzati però dalla
presenza costante e dalla combinazione perfetta tra adrenalina e ossessione
(quella degli studenti per il gioco d’azzardo) che donano alla storia un ritmo
serrato e travolgente.
La scelta dei protagonisti
appare ugualmente contorta. Basti pensare a Suzui, che pur essendo il protagonista principale dell’opera, viene
messo immediatamente in ombra prima da Yumeko che non ci mette molto a smettere
i panni della co-protagonista e ad assumere il comando, e poi dalle altre
ragazze, come la Senpai Mary, che
acquistano valore capitolo dopo capitolo, sfida dopo sfida, a differenza di
Suzui che pur smettendo i panni della “bestia, grazie a Jabami, rimane
impantanato in quello status sociale di debolezza e inettitudine.
Impeccabile è invece il
versante grafico, curato da Toru Naomura
con il suo stile morbido e delicato, che sa adattarsi perfettamente ad ogni
situazione. Con il suo stile delicato ma
allo stesso tempo prorompente e dinamico, contraddistinto da un pizzico di
sensualità, l’autore riesce a rappresentare al meglio ogni singola scena,
soprattutto quando c’è di mezzo il gioco d’azzardo; la minuziosità che Naomura
infatti riserva alla descrizione e alla rappresentazione dei diversi giochi e
alla scelta delle svariate inquadrature, dimostra un talento a dir poco
incredibile. La sua bravura alla matita e alle chine però si afferma con forza
però quando bisogna tratteggiare l’espressività
dei protagonisti e le diverse emozioni che passano sul viso di ogni singolo
personaggio, dallo stupore fino al puro godimento.
Ora sta a voi giocarvela.
Siete pronti a scommettere su questo fumetto? Io son certo che sfonderà!
See you soon! -Lewis
Nessun commento :
Posta un commento