mercoledì 20 dicembre 2017

A Tutto Manga: Ghost Inn di Tadahiro Miura (Rencensione)


Buongiorno e bentrovati Evereaders, in compagnia di un nuovo fumetto made in Jump! Sbarca in Italia Ghost Inn il comedy manga di Tadahiro Miura ambientato in una pensione termale!

GHOST INN di Tadahiro Miura

                                                                                                                  
EDITORE: Planet Manga | GENERE: Comedy
 VOLUMI: 1 (su 9 In Corso) | TITOLO ORIGINALE: Ghost Inn
USCITA: 06 dic 2017 | PREZZO: € 4,50 | EBOOK: 
                                                                                                                  

TRAMA

Kogarashi è nei guai. Deciso a vendicarsi dei soprusi soprannaturali inflitti dagli ayakashi, vuole diventare esorcista! Ma nella locanda infestata di Yuna dovrà fare i conti con una conturbante sorpresa… Come se la caverà al cospetto di una fantasmina spaventosamente bella e procace?


MY POINT OF VIEW
                                                                          
                                                 

Sexy, divertente e esilarante la nuova commedia made in Jump è pronta a conquistare i cuori dei lettori italiani con una storia che mescola elementi onirici, scazzottate tipiche delle serie Shonen Jump e tante situazioni assurdamente piccanti. Se avete amato serie come To Love-Ru o Nisekoi, se avete amato una delle diverse serie di Mizuki Kawashita, come 100% Fragola, allora la storia di Fuyuzora Kogarashi e della bella spiritella Yuna vi lascerà di certo soddisfatti. 

La disastrosa e rocambolesca storia di Fuyuzora inizia con il salvataggio di una coppia di anziani, vittima di uno spirito meschino e burlone pronto a tutto per una risata. Dopo averle suonate di santa ragione allo spirito, al giovane Kogarashi viene data un'informazione importantissima per la sua vita e la sua sopravvivenza: l'esistenza di una locanda infestata dai fantasmi, che in cambio di un esorcismo potrà offrire al giovane vitto e alloggio gratuiti per sempre. Per scampare quindi alla miseria e la povertà, e le continue cattiverie da parte degli spiriti, il bizzarro esorcista si fionda nella Locanda di Yuna senza pensarci due volte pronto a prendere a pugni il prossimo spettro...che però si rivela essere una giovane e sensuale sedicenne dal seno prosperoso, Yuna Appunto. Ma non è tutto, perché la locanda è anche il rifugio di tante altre avvenenti e bizzarre ragazze che metteranno a dura prova la pace e la quiete del ragazzo, stravolgendo completamente la sua quotidianità.

La serie parte in quarta sin dal primo capitolo; oltre a presentare i due protagonisti infatti, destinati senza alcun dubbio a stare insieme alla fine della storia, l'autore da libero sfogo alla fantasia e anche a quel giusto pizzico di erotismo creando situazioni a cavallo tra l'esilarante e l'imbarazzante. Le scene hot ci sono e non sono nemmeno poche, soprattutto se confrontate con serie come To Love-Ru che solo nella seconda serie (Darkness) ha dato libero sfogo alla componente Ecchi, e riescono nonostante tutto a non cadere mai nel volgare, ma anzi riescono a sottolineare quella costante ironica che condisce l'intera serie. Si ride, questo è poco ma sicuro, ma si sospira anche tanto, nonostante ci si trovi davanti il primo volume, che ricordiamo nasce come una serie per ragazzi e non per ragazze.

Oltre alle tante risate e alle brevi ma efficaci scene d'azione, il fumetto mi ha colpito per la costante onirica che tiene insieme tutta la storia e fa da elemento di connessione tra i diversi personaggi, accomunati tutti (in modi diversi e a volte persino assurdi) da poter psichici. Il mondo degli Yokai viene esplorato e riportato in un contesto moderno e diverso dai soliti; infatti a differenza delle tante altre serie shonen in cui gli Yokai fanno da padrone, in questa serie tutto risponde alle arie piccanti e peperine che contraddistinguono fortemente la storia e le sue affascinanti protagoniste. 

Ragazze belle ed enigmatiche, per colpiscono tanto per le loro forme per il background che ancora non hanno rivelato del tutto. Risulta quindi piuttosto facile, già da questo primo volume, ritrovarsi a pensare alla propria coppia preferita, così da far partire le proprie ship (io stavolta cado nel banale, perché Yuna con la sua tenerezza ha conquistato di diritto il primo posto). La bellezza delle ragazze riflette la bellezza dei disegni del maestro Miura, che con il suo stile tondeggiante e morbido (come le curve delle protagoniste) riesce a dar vita ad un gran bel prodotto, che si distingue in primo luogo proprio per i suoi disegni, che da un certo punto di vista mi hanno ricordato quelli di Medaka Box, soprattutto nella rappresentazione degli occhi.

Insomma, Ghost Inn si presenta come una sorta di ibrido formato dagli elementi più peculiari dei diversi fumetti di casa Jump, elementi che proprio per questo motivo riconoscitivo rendono la serie un po' banalotta e decisamente "già letta", che però nonostante questi piccoli "difetti" riesce comunque a catturare l'attenzione del lettore. Ammetto che il primo volume mi ha incuriosito parecchio, quindi mi riservo di leggere il secondo per avere un parere chiaro e esaustivo sulla serie. Per ora Ghost Inn ha superato la sufficienza ed è già riuscito a strapparmi più di una risata, quindi direi che si parte con un buon punteggio!


Vi invito a leggere questo primo volume e farmi conoscere la vostra sulla serie. Spero di esser stato in qualche modo d'aiuto a quei lettori che mi avevano chiesto un parere sulla serie e su questo primo volume. Nel caso fatemi sapere poi come va!
See you soon! -Lewis

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