lunedì 24 settembre 2018

Liete Novelle: Papaya Salad di Elisa Macellari (Recensione)

PAPAYA SALAD

Buongiorno Evereaders! Iniziamo questa nuova settimana tematica: la Pink Week. Una settimana tutta al femminile che parte in compagnia di Elisa Macellari e il suo Papaya Salad.

my point of view


Famiglia. Coraggio. Storia. Sono questi i punti fermi di Papaya Salad, il fumetto d'esordio dell'illustratrice Elisa Macellari, che fa il suo esordio nel mondo fumettistico con il botto, regalandoci una storia fatta di sentimenti che sembran quasi donare magia alla vita quotidiana passata. Un esordio che non passa certo inosservato, sia per la preziosa edizione a cura di Bao Publishing, sia per la bellezza dei disegni che questo volume racchiude, proprio come una perla preziosa...o forse una papaya.

Quella che racconta Elisa è una storia reale, una storia passata, una biografica che è allo stesso tempo anche la sua storia personale: quella di suo zio Sompong. Sin dalla sua infanzia Sompong ha vissuto una vita diversa da quella di molti altri e sin da subito ha imparato ad adattarsi e a crescere con le sue sole forze, ma soprattutto contando sull'immensa sete di cultura ed il suo amore per le lingue. E' proprio dopo questi suoi studi che inizia il suo magico viaggio, un viaggio costellato di difficoltà e tanti tanti ostacoli, utili però alla sua crescita personale; quel viaggio che lo porterà dalla Thailandia fino all'Europa, dove dovrà fare i conti prima con l'Italia e poi con Berlino, ma soprattutto con la Seconda Grande Guerra che imperversa in quelle nazioni.

La storia di Sompong può essere vista anche come una finestra sulla Storia che tutti noi conosciamo, vista però stavolta attraverso gli occhi di uno straniero che non ha niente a che fare con i principali protagonisti della guerra a cui siamo abituati. La storia del giovane tailandese è la storia di pochi ma allo stesso tempo anche quella di molti, una storia universale indirizzata a tutti, fonte inesauribile di coraggio e di altruismo. Papaya Salad, proprio come l'omonimo piatto, è un mix di sentimenti e situazioni diverse, di eventi incredibili e infinite dimostrazioni di coraggio, una sorta di monito che apre il cuore e la mente del lettore, con dolcezza e tenerezza (nonostante i tristi e tragici eventi che dilaniano la raggiante vita del protagonista).

Un romanzo a fumetti dove tutto viene raccontato convivialmente, attorno al tavolo, in famiglia; la biografia di un personaggio come tanti, che non ha niente di "famoso e conosciuto", il quale però diventa improvvisamente e inaspettatamente immortale grazie all'amore incondizionato (sfido a non captarlo) di sua nipote che attraverso una storia magica e incantata sembra quasi scrivere un ode a questo piccolo grande uomo. La Macellari ci riesce ricorrendo al suo bagaglio storico personale, ma anche al background formato dagli elementi e le figure tipiche del suo paese d'origine, la Thailandia, dalla quale tira fuori le figure più caratteristiche ed emblematiche, quelle fantastiche a cavallo tra divino e esoterico.



Ci si perde tra le pagine di questo fumetto, accompagnati proprio da queste immagini spettacolari, tirate fuori dal diario di Sompong, a cui Elisa dona nuovamente vita caricandole del sapore tipico della Thailandia. Chiaro è il talento dell'autrice ai disegni, come dimostrato dalle tante illustrazioni realizzate per un vasto panorama editoriale (a livello mondiale), ma con Papaya Salad è diventato altrettanto chiara la bravura della Macellari nella gestione di un fumetto. Le tavole sono ben bilanciate, scandite da una struttura classica delle vignette, nelle quali colori luci e ombre giocano un ruolo importantissimo, elevando i disegni a delle vere e proprie illustrazioni. Ammetto di non essere mai stato in Thailandia ma la scelta dei colori in questo fumetto mi porta a pensare proprio a quei luoghi, come se fossero proprio i tipici colori caratteristici del posto, oltre che alla paletta che a primo impatto sembra riportare alla figura della papaya, che viene ampiamente valorizzata proprio da questa meravigliosa edizione curata sin nel dettaglio, dall'esterno fino all'interno...come se si stesse gustando il succoso e squisito frutto.

Ammetto di essermi trovato piuttosto in difficoltà nella scrittura di questa recensione, ma chi mi segue da tempo sa che questo è solo sintomo di grande stima. Papaya Salad mi era stato presentato come un ottimo titolo, ma per me è anche meglio...semplicemente incantevole! Ora tocca a voi scoprirlo e assaporarlo!
See you soon! -Lewis

PAPAYA SALAD

  • Autore:ELISA MACELLARI
  • Editore:BAO PUBLISHING
  • Genere:BIOGRAPHIC NOVEL
  • Pagine:232pp
  • Formato:17x23
  • Prezzo:€ 21,00
  • Titolo Originale:Papaya Salad
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA
Il romanzo grafico di esordio di Elisa Macellari è la storia della vita di suo prozio Sompong, che dalla Thailandia venne in Europa alla vigilia della Seconda guerra mondiale. Uomo mite e risoluto, alla ricerca del suo posto nel mondo, racconta la sua storia con la voce ferma e pacata di chi sa di essere stato al cospetto della Storia e di essere riuscito a navigarla per giungere alla propria destinazione. Elisa Macellari sintetizza, dopo anni di carriera da illustratrice, uno stile a fumetti consapevole dei due mondi che racconta, sia geografici che temporali, regalandoci un libro epico come il sussurro risoluto di una promessa solenne.
La copertina del libro è verde, e il taglio delle pagine è dipinto di uno speciale Pantone arancione, per ricordare una papaya matura che si apre per diffondere il suo profumo.
Disegni
9 /10
Trama
9 /10

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