martedì 18 settembre 2018

Comicsense: Runways - Tornare a casa di Rainbow Rowell e Kris Anka (Recensione)

RUNAWAYS - Tornare a Casa

Buongiorno e buon martedì amici di Everpop! Quest'oggi a tenerci compagnia è un "nuovo" gruppo di Supereroi: i Runaways, che tornano in fumetteria grazie a Rainbow Rowell e Kris Anka. E' il momento di conoscerli!

my point of view

Fa strano entrare in un mondo sconosciuto quando questo è già in moto da un po', altrettanto strano è fare la conoscenza di personaggi che sono ormai alle prese con la loro seconda vita; personaggi che hanno già raccontato in passato la loro vita attraverso le loro (dis)avventure e che ora si sono dati una seconda occasione, per tornare a calcare quel percorso di glorie e battaglie che a me era totalmente sconosciuto. I Runaways sono tornati, ma per me questo è soltanto il primo incontro (vorrà dire che mi toccherà leggere le vecchie avventure e goderle come una sorta di flashback).

Ora mi tocca stare attento agli spoiler ed evitare di incasinare anche voi come ho incasinato me stesso. Non vorrei farlo ma una cosa devo assolutamente dirvela per parlare di questa serie, quindi se volete tanto leggere la serie storica allora smettete di leggere questo post, perché questa serie, tutta nuova capitanata dalla ormai superfamosa Rainbow Rowell, parte proprio con una rivelazione scioccante. C'è stato un passato (per i Runaways) in cui Gert ha visto la morte a causa di un tradimento, la sua morte oltre a sconvolgere l'intero gruppo l'ha letteralmente lacerato, separando i membri e portando ognuno di loro verso una strada differente, triste e solitaria. Tra tutti loro però Chase, quello senza alcun potere ma con un cuore carico d'amore, sembra non essersi arreso mai, al punto tale da riuscire a tornare indietro nel tempo per salvare l'amata "ex" ragazza. Questa nuova serie ricomincia proprio così, con il ritorno (si deve dire) dal mondo dei morti di quella che è senza dubbio il cardine dell'intero gruppo, il legante che ha sempre tenuto insieme (come si può evincere da questo primo volume) l'intero gruppo. Con Gert nuovamente in circolazione, nonostante siano passati due anni da quei tragici eventi, tutto sembra tornare stranamente sui binari principali e la vita, come c'è da aspettarsi, inizia nuovamente ad incasinarsi.

Questo è un fumetto di supereroi a tutti gli effetti che mescola i poteri mutanti con la magia pura e semplice. Nonostante questa premessa però in questo primo volume non ci sono super battaglie contro super cattivi, ma solamente battaglie interiori alla riconquista della quotidianità e di tutto quello che c'è stato di bello una volta. Leggendo i primi capitoli infatti è chiara la presenza di Rainbow Rowell al timone, la quale sceglie di ripartire proprio dai rapporti tra i membri del team, connettendoli l'un l'altro attraverso i ricordi e i sentimenti. Tornare a casa esprime a pieno il concetto racchiuso nel titolo e si mostra proprio attraverso una forte emotività e un caleidoscopio di sentimenti diversi che confluisce in ognuno dei protagonisti. Attraverso quello che è ormai il suo stile inconfondibile e il ritmo dolce e rassicurante, la mamma di Eleanor & Park, di Fangirl e Carry On, dimostra di saperci fare anche alla sceneggiatura di una serie come questa, che all'istante si tinge di tinte Young Adult.

Un'abilità che la Rowell dimostra soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi, un compito assai arduo quando c'è da ritratteggiare il profilo di personaggi già ampiamente descritti e raccontati. Nonostante questo però lei riesce a infondere nuova vita nel gruppo, ampiamente cambiato nei due anni di separazione, che sembra quasi risorgere dalle ceneri e mosso da sentimenti e obiettivi del tutto nuovi. Il profilo di ogni membro viene presentato con maestria, capitolo dopo capitolo, intrecciando le varie storie così da permettere al lettore di esplorare l'animo dei protagonisti e sbirciare un po' nel loro passato. Attraverso il loro futuro, le scelte dettate a seguito della morte di Gert, si riesce però a capire quello che è stato, ma soprattutto quali sentimenti hanno sempre mosso e dominato l'animo dei giovani eroi. E' inutile dirvi che già sono totalmente assuefatto da Molly.

E per quanto riguarda i disegni? Be' complimenti a Kris Anka per essere riuscito a ridar vita a questo mondo, attraverso questo suo stile attento e dinamico, nonostante la storia si orienti sullo slice of life, un tratto che ricorda fortemente quello di Adrian Alphona (Ms. Marvel e Runaways), soprattutto nell'ultimo periodo con Ms. Marvel. Devo ammettere che questo fumetto è riuscito a conquistarmi proprio per i disegni, per l'attenzione che l'autore rivolge ai dettagli e per l'impegno rivolto ai volti e agli sguardi (provate a rimanere impassibili davanti ad alcune scene), ma anche all'uso del colore che riesce a riassumere a pieno l'emotività che domina alcune vignette.

Insomma, un ritorno con il botto per questa testata, che mi ha già conquistato pur essendo solo al primo volume. Cosa c'è da aspettarsi nei prossimi numeri? Be' spero di scoprirlo presto, e voi?
See you soon! -Lewis

RUNAWAYS - TORNARE A CASA

  • Autore:RAINBOW ROWELL e KRIS ANKA
  • Editore:PANINI COMICS
  • Genere:SUPEREROI
  • Pagine:136pp
  • Uscita:19 Luglio 2018
  • Prezzo:€ 16,00
  • Titolo originale:Runaways #1 - Back home
  • Nazionalità:Americana
TRAMA
Cuori infranti, genitori ingombranti e superpoteri! Il grande ritorno dei teenager che hanno conquistato cosplayer, fumettisti e spettatori, grazie alla serie Hulu! Nico Minoru è tornata e vuole radunare i Runaways... tutti! Storia di Rainbow Rowell.
Disegni
8 /10
Trama
8 /10

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