I.L - LA RAGAZZA DAI MILLE VOLTI
Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Oggi si parla di un grande maestro che finalmente è tornato in Italia grazie a J-POP: sto parlando del maestro Osamu Tezuka e della sua opera IL - La ragazza dai mille volti.
my point of view
Mi sento in grande ansia a dover parlare di un colosso come il maestro Osamu Tezuka, proprio come quando mi trovo a parlare di personaggi come Go Nagai; in quel momento so cosa vorrei dire, ma tutto mi sembra un'enorme sciocchezza e la paura di sbagliare si presenta a me puntuale. Voglio però provare a parlarvi di IL il primo volumone che apre la nuova collana di J-POP Manga tutta dedicata al maestro Tezuka, la Osamushi Collection. Un primo volume di cui ignoravo l'esistenza, lo ammetto, che però mi ha fatto tornare la passione (l'ossessione) per uno dei più grandi autori di manga di sempre (ovviamente ora non vedo l'ora di rileggere il mio amato Kimba).
Un volume iconico e caratteristico questo, una storia che al suo interno contiene tanti frammenti di vite diverse che il maestro riesce a rendere così vere e reali da sembrare quasi confidenze raccontate dagli amici. Il punto di congiunzione di ognuna di queste storie, tutte slegate tra loro, ognuno di questi capitoli, è la figura di IL, questa donna misteriosa e sovrannaturale spuntata chissà dove, la quale ogni volta che si rifugia all'interno della sua bara è capace di assumere l'aspetto di una donna diversa per rendersi così utile all'occorrenza. Ognuna di queste storie appare unica nel suo genere e allo stesso tempo diventa l'emblema di un evento o di una personalità diversa, così da poter alla fine raccontare storie che si affacciano su realtà diverse, alcune delle quali cariche di passione, sentimenti e eventi realmente accaduti ai quali il sensei da un certo peso e una certa importanza.
Attraverso la protagonista, la sua mutevolezza e i suoi mille volti, il sensei Tezuka riesce a celebrare la figura della donna, che in molti casi (in molte delle sue storie) si trova in una posizione di partenza assai svantaggiata, una posizione che viene ribaltata all'istante all'apparizione di IL, che con il suo intervento riesce a bilanciare gli eventi e a portare la giustizia laddove è richiesta. IL è solo un'attrice, come il giovane registra protagonista ci suggerisce, non ha un suo volto e un suo carattere, inizialmente non sa neppure cosa sia l'amore, eppure balzando da una vita all'altra, vestendo i panni di donne sempre diverse, in qualche modo sembra formarsi e afferrare una parvenza di esistenza, la sua. E' straordinaria l'evoluzione che subisce questo personaggio, dal primo all'ultimo capitolo, e altrettanto straordinaria è la semplicità con cui il maestro tratta alcuni temi per i quali IL è il mezzo adatto a raccontarli.
Attraverso una narrazione schietta e sincera, le storie del maestro Tezuka appaiono ricche e profonde, cariche di temi importanti ed eventi realmente accaduti, come la storia sul Vietnam ad esempio, una storia dura e straziante che però apre una finestra su degli eventi reali e altrettanto angoscianti. Il maestro però non perde l'occasione di concentrarsi sulla "contemporaneità" e sugli aspetti tipici della politica (riferita a quella della pubblicazione originaria) e della società, che in questo volume si insinuano tra un episodio e l'altro, a volte per scherzo a volte in modo anche più serio. Il talento di un colosso del manga come questo sta proprio nel saper bilanciare perfettamente risata e serietà, momenti di un certo spessore culturale con quelli tipici della commedia, ai quali il maestro ci ha ben abituati. Leggendo non ho potuto far a meno di interrogarmi su diversi temi, ragionare insieme ai protagonisti e vivere in prima persona alcune delle più forti emozioni che traspaiono da questo bellissimo fumetto, che non è altro che una massiccia antologia sulla formazione della persona e ancor di più sul valore e l'importanza della figura femminile nella vita di tutti.
Per quanto riguarda il registro grafico, oltre a sottolineare l'immensità dello stile del maestro, mi sento ancora insicuro sul dare un vero e proprio giudizio, anzi non mi sento per niente adatto vista la grandezza del personaggio, ma voglio (proprio per questo) invitarvi a leggere e scoprire questo meraviglioso primo volume di una collana che mi ha già fatto innamorare (di nuovo).
Un volume iconico e caratteristico questo, una storia che al suo interno contiene tanti frammenti di vite diverse che il maestro riesce a rendere così vere e reali da sembrare quasi confidenze raccontate dagli amici. Il punto di congiunzione di ognuna di queste storie, tutte slegate tra loro, ognuno di questi capitoli, è la figura di IL, questa donna misteriosa e sovrannaturale spuntata chissà dove, la quale ogni volta che si rifugia all'interno della sua bara è capace di assumere l'aspetto di una donna diversa per rendersi così utile all'occorrenza. Ognuna di queste storie appare unica nel suo genere e allo stesso tempo diventa l'emblema di un evento o di una personalità diversa, così da poter alla fine raccontare storie che si affacciano su realtà diverse, alcune delle quali cariche di passione, sentimenti e eventi realmente accaduti ai quali il sensei da un certo peso e una certa importanza.
Attraverso la protagonista, la sua mutevolezza e i suoi mille volti, il sensei Tezuka riesce a celebrare la figura della donna, che in molti casi (in molte delle sue storie) si trova in una posizione di partenza assai svantaggiata, una posizione che viene ribaltata all'istante all'apparizione di IL, che con il suo intervento riesce a bilanciare gli eventi e a portare la giustizia laddove è richiesta. IL è solo un'attrice, come il giovane registra protagonista ci suggerisce, non ha un suo volto e un suo carattere, inizialmente non sa neppure cosa sia l'amore, eppure balzando da una vita all'altra, vestendo i panni di donne sempre diverse, in qualche modo sembra formarsi e afferrare una parvenza di esistenza, la sua. E' straordinaria l'evoluzione che subisce questo personaggio, dal primo all'ultimo capitolo, e altrettanto straordinaria è la semplicità con cui il maestro tratta alcuni temi per i quali IL è il mezzo adatto a raccontarli.
Attraverso una narrazione schietta e sincera, le storie del maestro Tezuka appaiono ricche e profonde, cariche di temi importanti ed eventi realmente accaduti, come la storia sul Vietnam ad esempio, una storia dura e straziante che però apre una finestra su degli eventi reali e altrettanto angoscianti. Il maestro però non perde l'occasione di concentrarsi sulla "contemporaneità" e sugli aspetti tipici della politica (riferita a quella della pubblicazione originaria) e della società, che in questo volume si insinuano tra un episodio e l'altro, a volte per scherzo a volte in modo anche più serio. Il talento di un colosso del manga come questo sta proprio nel saper bilanciare perfettamente risata e serietà, momenti di un certo spessore culturale con quelli tipici della commedia, ai quali il maestro ci ha ben abituati. Leggendo non ho potuto far a meno di interrogarmi su diversi temi, ragionare insieme ai protagonisti e vivere in prima persona alcune delle più forti emozioni che traspaiono da questo bellissimo fumetto, che non è altro che una massiccia antologia sulla formazione della persona e ancor di più sul valore e l'importanza della figura femminile nella vita di tutti.
Per quanto riguarda il registro grafico, oltre a sottolineare l'immensità dello stile del maestro, mi sento ancora insicuro sul dare un vero e proprio giudizio, anzi non mi sento per niente adatto vista la grandezza del personaggio, ma voglio (proprio per questo) invitarvi a leggere e scoprire questo meraviglioso primo volume di una collana che mi ha già fatto innamorare (di nuovo).
See you soon! -Lewis
I.L - LA RAGAZZA DAI MILLE VOLTI
- Autore:Autore
- Autore:Osamu Tezuka
- Editore:Editore
- Editore:J-POP Manga
- Genere:Genere
- Genere:Narrativa a Fumetti
- Pagine:Pagine
- Pagine:335 pp
- Uscita:Uscita
- Uscita:11 Ottobre 2018
- Prezzo:Prezzo
- Prezzo:€ 12,00
- Titolo originale:Titolo originale
- Titolo originale:IL
- Nazionalità:Nazionalità
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Daisuke Imari, regista cinematografico in disarmo, incontra una vampira mutaforma di nome I.L, capace di interpretare qualunque ruolo e sostituire qualunque persona, con cui affronta avventure e nuove imprese, incrociando le vite e le storie di un'umanità per nulla rassicurante, dai tratti feroci e grotteschi. La dicotomia tra scienza e fantasia aiuta Osamu Tezuka ad affrontare alcuni tra i suoi temi prediletti: la corruzione della politica, la natura possessiva dell'amore, il ruolo di genere e la natura e i sentimenti degli esseri non umani.
Disegni
9/10
Trama
9/10
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