venerdì 30 novembre 2018

Liete Novelle: Inerzia di Adam Tempesta (Recensione)

INERZIA

Buongiorno e buon venerdì! Concludiamo la settimana con l'ultima fatica di Adam Tempesta: Inerzia. Siete pronti a fare un salto in un mondo psichedelico?

my point of view

Assurdo e fuori di testa (proprio come piace a me). Dopo la storia spaziale di Itero Perpetuo l'intrepido Adam Tempesta, torna in libreria e fumetteria con una nuova storia al limite del normale. Anche stavolta il suo estro e la sua genialità danno vita ad una storia strampalata, che ad una prima veloce lettura sembra non portare da nessuna parte, mentre invece (come tutte le cose più belle) nasconde dei temi profondi e inaspettati. Bisogna dire sin da subito che Adam Tempesta mi sembra a tutti gli effetti la risposta italiana a quell'immensità che è Jesse Jacobs (non a caso anche lui pubblicato da Eris Edizioni), sia per il suo stile grafico che, soprattutto, per la complessità e la genialità delle sue folli e assurde storie, le quali vanno divorate ripetutamente più e più volte, così da poterne assimilare i diversi concetti e i temi che ci sono alla base. Lo ammetto, come è stato per Itero Perpetuo, anche con Inerzia son dovuto tornare a leggere la storia due volte dopo la prima lettura, per poterla capire al meglio. Questo è un fumetto che istintivamente si legge rapidamente, ebbri della storia e dell'assurdità che ne fa da fondamenta, ma nonostante questo bisognerebbe leggerla con calma, lentamente, nonostante i ritmo travolgente costringa a voltare velocemente la pagina per scoprire cosa ci sia dopo; questo è un fumetto bizzarro, anche sotto questo punto di vista, ma proprio come ogni cosa bizzarra nasconde del geniale.

Al centro della storia stavolta c'è Melissa, una ragazza in fuga, da uno strano trio di brutti ceffi alieni (?), che ritrovatasi in uno strano bosco le si presenta davanti, inaspettatamente uno strano e bizzarro hotel, abbarbicato nel nulla. Costretta a mettersi in salvo la giovane dal grande cappello si fionda all'interno della strana magione, dove viene accolta da un altrettanto strano portinaio che la "costringe" a scegliere una guida che l'aiuterà a muoversi all'interno dell'hotel. Sopraffatta dalla stranezza di tutto quello che la circonda, Melissa sceglie la sua guida, quella alta e bianca, quasi sterile, che la affianca e le fa strada per le varie stanze della magione, ognuna delle quale porta ad un luogo assurdo e psichedelico, l'uno diverso dall'altro.

Per sfuggire ai suoi inseguitori, anche loro sbarcati nell'hotel, Melissa si troverà a dover fare i conti con "realtà" diverse che la metteranno davanti a questioni e situazioni al limite del concepibile. La mente viene confusa e la realtà stravolta per raccontare fatti assai strani, ma che non divergono poi molto dalla realtà quotidiana, se estrapolati dai vari contesti bizzarri.

Mi è piaciuto molto questo salto nella terra del fantasy che ha compiuto l'autore, la creazione di una storia con più trame intrecciate e la scelta di porre al centro di tutto una protagonista come Melissa, con un background davvero niente male. La visione del mondo che ci offre Adam è meno psichedelica della storia precedente, ma ugualmente (forse addirittura maggiormente) magnetica e intrigante. Attraverso uno stile narrativo a tratti complesso, l'autore riesce a mettere in scena una favola sconclusionata che si contraddistingue per un ritmo rapido e serrato, trascinante, che lascia il lettore spiazzato, dalla prima all'ultima pagina, dove è possibile trovare un finale "da lacrimuccia". Forse l'unica questione che mi ha confuso è stato il passaggio da una linea temporale all'altra, che per un attimo mi ha portato a chiedermi se fosse una visione futura o un flashback, una domanda a cui ho però ben presto trovato risposta.

Per quanto riguarda invece i disegni, è facile notare la crescita dell'autore, che già nel volume precedente aveva dimostrato di saperci fare su entrambi i versanti, quello grafico e quello narrativo. I disegni stavolta però si concretizzano maggiormente, soprattutto grazie alla presenza di figure umane e di esseri che vi si avvicinano. L'ambientazione iniziale mi aveva stupito devo ammetterlo, poiché mi aspettavo qualcosa di simile a Itero, che invece ho trovato solo una volta varcata la porta dell'hotel. Anche in questo caso il ritmo, il susseguirsi delle scene e delle vignette, è a dir poco esplosivo, nonostante la gabbia classica che contraddistingue le varie tavole.

Se siete amici di Everpop già da un po' saprete senza dubbio cosa sto per dirvi no? Leggetelo e stupitevi! Nel frattempo...
See you soon! -Lewis

INERZIA

  • Autore:Autore
  • Autore:Adam Tempesta
  • Editore:Editore
  • Editore:Eris Edizioni
  • Genere:Genere
  • Genere:Sci-Fi / Fantasy
  • Pagine:Pagine
  • Pagine:190pp
  • Uscita:Uscita
  • Uscita:17 Settembre 2018
  • Prezzo:Prezzo
  • Prezzo:€ 18,00
  • Nazionalità:Nazionalità
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA
Può capitare di correre in un bosco per svignarsela da una banda di tagliagole ed entrare in un hotel in mezzo al nulla. E che questo hotel sia un hotel, ma che dentro le stanze non ci sia un letto ma una cosa assurda tipo delle altre dimensioni. Può davvero succedere a chiunque. Infatti capita e Melissa - chissà quante volte crederà di esserselo sognata - entra nell'hotel, dimenticandosi di tutto quello che c'è fuori: perché se tu dentro a una stanza ci trovassi un mondo, non penseresti solo a visitarne altri? Immergendoti sempre più a fondo nell'immaginario di Adam Tempesta, perché dopo i suoi universi impossibili in full-color, il tuo mondo ti sembrerà assolutamente in bianco e nero.
Disegni
7/10
Trama
7/10

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