UNA VITA AL GIORNO
Buongiorno e buon martedì amici di Everpop! Iniziamo la giornata con un libro in uscita proprio oggi: Una vita al giorno di Massimo Vitali.
my point of view
Una vita al giorno si presenta già con una tenera e dolcissima cover che conquista il lettore a prima vista, con l'armonia che c'è tra i colori e la simpaticissima immagine che spicca sul fondale piatto. Quando poi lo si apre si viene catapultati in una serie di storie, che potremmo quasi definire favole quotidiane, contraddistinte da una prosa altrettanto dolce e tenera, tanto tanto quotidiana. Queste brevi ma efficaci storie non sono altro che piccoli frammenti di vita, quella di tutti i giorni, che l'autore condivide con gran spontaneità, l'aspetto che viene maggiormente fuori sin dalle prime pagine. E' un romanzo da divorare tutto d'un fiato, ma allo stesso tempo (e mi sarebbe piaciuto leggerlo così se non avessi partecipato a questo Review Party) anche a piccole dosi, una storia al giorno per sessanta giorni, per permettere così alle piccole gioie della vita di accompagnarci e ricordarci quanto la vita di tutti i giorni ha quotidianamente qualcosa di nuovo e spettacolare da offrirci.
Quello che vuole comunicare l'autore, attraverso frammenti della sua vita, della sua esistenza, è ben chiaro: ricordare a chi legge che la vita va vissuta appieno, in ogni sua singola sfaccettatura. All'interno del romanzo infatti, nelle primissime battute, Massimo Vitali afferma che "non bisognerebbe vivere la vita come se ogni giorno fosse l'ultimo"; una frase forse un po' scontata, per alcuni, ma che ho trovato di spunto per pensare in maniera differente dal solito. Perché in fondo ha ragione, perché vivere come se fosse l'ultimo giorno, quando si potrebbe semplicemente viverla al massimo sapendo di poter fare ogni giorno di più? Devo ammettere che da questo punto di vista, e non solo, il romanzo mi ha offerto diversi spunti di riflessione, costringendomi più e più volte a trascrivere passi del romanzo che ho trovato in qualche modo miei, vicini al mio pensiero e allo stesso tempo vicini alla visione verso cui vorrei maggiormente orientare la mia vita.
Lo so, leggendo potreste pensare "questa è la classica frase da Bacio Perugina", ma vi assicuro che all'interno del contesto, all'interno della storia nella quale è calata, la frase assume un senso un tantino più importante. Così come succede ai fatti di vita quotidiana e alle esperienze che l'autore vive, quelle esperienze non così distanti da chi legge, quegli avvenimenti che tutti in qualche modo abbiamo vissuto. Leggendo mi sembrava infatti di giocare in casa, di star leggendo qualcosa che mi era realmente accaduta, esperienze e pensieri non così divergenti dai miei. Come ci riesce Massimo Vitali? Be' io penso soprattutto grazie al suo tono dolce e familiare, quello che utilizza per raccontare fatti per nulla altisonanti, ma bensì semplici e per questo emozionanti. Credo che proprio grazie alla sua scrittura, al suo modo schietto dell'autore di vedere le cose, il romanzo sia alla portata di tutti e appaia così come un romanzo senza età; che siate giovani innamorati o vecchi burberi non importa, i racconti contenuti in questo libro riusciranno senz'altro a far breccia nel vostro cuore e nella vostra mente, così da tirar fuori ogni ricordo prezioso.
Colgo quindi l'occasione con questo Review Party per raccomandarvi questa lettura che son certo vi piacerà! Nel frattempo che ne direste di raccontarmi su Instagram (dove troverete l'apposita foto) un evento quotidiano ma straordinario?
Quello che vuole comunicare l'autore, attraverso frammenti della sua vita, della sua esistenza, è ben chiaro: ricordare a chi legge che la vita va vissuta appieno, in ogni sua singola sfaccettatura. All'interno del romanzo infatti, nelle primissime battute, Massimo Vitali afferma che "non bisognerebbe vivere la vita come se ogni giorno fosse l'ultimo"; una frase forse un po' scontata, per alcuni, ma che ho trovato di spunto per pensare in maniera differente dal solito. Perché in fondo ha ragione, perché vivere come se fosse l'ultimo giorno, quando si potrebbe semplicemente viverla al massimo sapendo di poter fare ogni giorno di più? Devo ammettere che da questo punto di vista, e non solo, il romanzo mi ha offerto diversi spunti di riflessione, costringendomi più e più volte a trascrivere passi del romanzo che ho trovato in qualche modo miei, vicini al mio pensiero e allo stesso tempo vicini alla visione verso cui vorrei maggiormente orientare la mia vita.
Lo so, leggendo potreste pensare "questa è la classica frase da Bacio Perugina", ma vi assicuro che all'interno del contesto, all'interno della storia nella quale è calata, la frase assume un senso un tantino più importante. Così come succede ai fatti di vita quotidiana e alle esperienze che l'autore vive, quelle esperienze non così distanti da chi legge, quegli avvenimenti che tutti in qualche modo abbiamo vissuto. Leggendo mi sembrava infatti di giocare in casa, di star leggendo qualcosa che mi era realmente accaduta, esperienze e pensieri non così divergenti dai miei. Come ci riesce Massimo Vitali? Be' io penso soprattutto grazie al suo tono dolce e familiare, quello che utilizza per raccontare fatti per nulla altisonanti, ma bensì semplici e per questo emozionanti. Credo che proprio grazie alla sua scrittura, al suo modo schietto dell'autore di vedere le cose, il romanzo sia alla portata di tutti e appaia così come un romanzo senza età; che siate giovani innamorati o vecchi burberi non importa, i racconti contenuti in questo libro riusciranno senz'altro a far breccia nel vostro cuore e nella vostra mente, così da tirar fuori ogni ricordo prezioso.
Colgo quindi l'occasione con questo Review Party per raccomandarvi questa lettura che son certo vi piacerà! Nel frattempo che ne direste di raccontarmi su Instagram (dove troverete l'apposita foto) un evento quotidiano ma straordinario?
See you soon! -Lewis
UNA VITA AL GIORNO
- Autore:Massimo Vitali
- Editore:Sperling & Kupfer
- Genere:Narrativa
- Pagine:256 pp
- Uscita:22 Gennaio 2019
- Prezzo:€ 15,90
- Titolo originale:Una vita al giorno
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Cos'è che dà senso a una vita? Cosa ci rende felici davvero? Come si cura una storia d'amore? E una piantina di basilico? A trentanove anni quasi quaranta, Massimo si ritrova alle prese con gli inevitabili bilanci della fatidica soglia degli «anta». Senza farsi prendere dal panico, decide di mettere in atto una filosofia tutta sua e inaugura il nuovo anno guardando la vita in maniera diversa: facendo attenzione a episodi, emozioni, frammenti di quotidianità capaci di rendere speciale ogni giorno. Le risposte che trova hanno il sapore dei baci a dodici anni, di cipolle tagliate senza lacrime, di abbracci spiati alle fermate degli autobus, sorrisi che portano il buongiorno, sguardi che raccolgono il tempo all'orizzonte, canzoni che ti accompagnano a casa pedalando nella notte. Una serie di «memorabili casualità» per cui vale la pena vivere: perché ogni giorno può contenere il senso di una vita, basta solo farci caso. Massimo Vitali ci accompagna in un viaggio che trasforma il quotidiano in felice spiazzamento e la malinconia in una fonte di grazia necessaria, per cogliere verità e paradosso di tutto ciò che abbiamo intorno ma non vediamo, e scoprire il potere nascosto delle piccole cose.
Considerazioni Finali
7/10
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