DRAGON BALL - LA RESURREZIONE DI F
Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Iniziamo la giornata con un nuovo post della Settimana dedicata a Dragon Ball con la recensione a La Resurrezione di F di Akira Toriyama (ovviamente).
my point of view
Diciamocelo chiaramente, tutto è iniziato con Freezer! Ci siamo davvero appassionati a Dragon Ball Z solo dopo l'epico scontro tra Goku e Freezer, quello che ha portato sullo schermo il fantomatico e misterioso Super Saiyan! E' stato quello scontro indimenticabile, che son certo rivedremmo tutti con piacere più e più volte, a dare il via ad una serie a dir poco incredibile. Tutto è iniziato con Freezer e tutto riporta a lui, soprattutto da quando al cinema il più spietato tra i villains di Dragon Ball è tornato a far parlar di se (non a caso la sua presenza si fa via via sempre più opprimente dal Torneo degli Universi e l'ultimissima pellicola della serie).
Riportare in vita (in tutti i sensi) Freezer è stata una mossa da un lato azzardata, ma anche incredibilmente geniale perché ha permesso a Dragon Ball di giocare sull'effetto nostalgia e riprendere in poco tempo la potenza che ha sempre caratterizzato la serie, per porre un nuovo inizio (quello di Dragon Ball Super) che sin dalle prime battute ha una marcia in più. Ne abbiamo conosciuti di avversari (apparentemente) imbattibili, ma forse F rimane senza dubbio il più spietato e cinico tra tutti, quello che proprio nessuno di noi riuscirà mai a perdonare (per la morte di Crillin, che rimane una delle morti scioccanti della serie) ma allo stesso tempo a ringraziare per aver dato a Goku la possibilità di andare oltre i propri limiti.
In questa pellicola Freezer fa di più, riesce ad andare oltre e a superarsi, proprio come i suoi nemici giurati, proprio per riscattarsi e tornare in scena al meglio. Tutto però inizia quando uno sparuto gruppo di sopravvissuti della sua armata riesce ad arraffare le sfere del drago e a risvegliare il Drago, al quale viene chiesto di riportare in vita il comandante supremo. Shenlong però non riesce ad esaudire del tutto il desiderio, poiché l'ultima volta, durante lo scontro con Trunks del futuro, il corpo di Freezer fu fatto in mille pezzi, gli stessi pezzi che il Drago fa apparire davanti a Sorbet, uno dei capisaldi dell'armata di Freezer. Dopo aver ricomposto i pezzi e ridato forza al corpo martoriato però Freezer ritorna in vita, al pieno della sua forza e della sua malvagità, pronto a distruggere gli odiati Saiyan.
Nel frattempo Goku e Vegeta proseguono l'allenamento con il Divino Beerus, fin quando non ricevono una richiesta d'aiuto dalla Terra, dove l'esercito galattico è giunto per far piazza pulita. Stavolta però a difendere la terra e gli innocenti ci sono gli stessi guerrieri, solo più forti di prima e pronti ad affrontare una potenza militare con cui già in passato avevano avuto a che fare. Peccato però che Freezer è diventato ancora più forte e che gli unici capaci di distruggerlo rimango Goku e Vegeta,i quali sono costretti a salire ulteriormente di livello nella scala del Super Saiyan God, per sconfiggere il nemico, il quale ha acquisito una nuova e fortissima trasformazione: Golden Freezer.
Se La battaglia degli Dei mi aveva affascinato e sorpreso, tenuto incollato alle pagine del fumetto prima e alla tv dopo, questa nuova pellicola della saga mi ha letteralmente lasciato senza fiato. Questo film è una escalation di lotte e colpi di scena, un susseguirsi continuo di scena ricche d'azione stupefacenti, che sul grande schermo si traducono in effetti speciali a dir poco sorprendenti. Dal punto di vista narrativo il contributo del maestro Toriyama è chiaro, visto che la storia fila lisca e si inserisce perfettamente all'interno della storia principale, arricchendola ulteriormente con nuovi sviluppi e vecchi misteri (altrettanto nuovi), ma soprattutto attraverso la caratterizzazione dei personaggi e la loro ulteriore crescita, che negli anni non ha mai smesso di procedere e di stupirci.
Dal punto di vista del fumetto c'è da apprezzare la capacità riassuntiva di storytelling attraverso la scelta dei frame della pellicola, che selezionati attentamente, riescono a ridare le stesse emozioni della pellicola in movimento. Non manca certo dinamismo e azione nel volume della Star Comics, e per questo non ci si annoia di certo a leggerlo, anche dopo aver visto il film al cinema o in tv. Ad arricchire il tutto poi ci pensano le appendici iniziali, con le schede dei personaggi, un elemento che è sempre mancato all'interno di Dragon Ball (invece inserito in Super) e i commenti finali dell'autore che riassumono il concetto generale del progetto, aiutandolo a capire del tutto.
Nonostante abbia sempre acquistato gli anime comics della Star (delle diverse serie pubblicate sia oggi quanto in passato), devo ammettere che non mi hanno mai fatto impazzire del tutto, a differenza degli ultimi pubblicati (quelli di Dragon Ball e One Piece) due volumoni corposi che il film riescono a spiegarlo e raccontarlo perfettamente. Quindi...fatevi questo regalo e tornate a lottare con Goku e i suoi amici!
Riportare in vita (in tutti i sensi) Freezer è stata una mossa da un lato azzardata, ma anche incredibilmente geniale perché ha permesso a Dragon Ball di giocare sull'effetto nostalgia e riprendere in poco tempo la potenza che ha sempre caratterizzato la serie, per porre un nuovo inizio (quello di Dragon Ball Super) che sin dalle prime battute ha una marcia in più. Ne abbiamo conosciuti di avversari (apparentemente) imbattibili, ma forse F rimane senza dubbio il più spietato e cinico tra tutti, quello che proprio nessuno di noi riuscirà mai a perdonare (per la morte di Crillin, che rimane una delle morti scioccanti della serie) ma allo stesso tempo a ringraziare per aver dato a Goku la possibilità di andare oltre i propri limiti.
In questa pellicola Freezer fa di più, riesce ad andare oltre e a superarsi, proprio come i suoi nemici giurati, proprio per riscattarsi e tornare in scena al meglio. Tutto però inizia quando uno sparuto gruppo di sopravvissuti della sua armata riesce ad arraffare le sfere del drago e a risvegliare il Drago, al quale viene chiesto di riportare in vita il comandante supremo. Shenlong però non riesce ad esaudire del tutto il desiderio, poiché l'ultima volta, durante lo scontro con Trunks del futuro, il corpo di Freezer fu fatto in mille pezzi, gli stessi pezzi che il Drago fa apparire davanti a Sorbet, uno dei capisaldi dell'armata di Freezer. Dopo aver ricomposto i pezzi e ridato forza al corpo martoriato però Freezer ritorna in vita, al pieno della sua forza e della sua malvagità, pronto a distruggere gli odiati Saiyan.
Nel frattempo Goku e Vegeta proseguono l'allenamento con il Divino Beerus, fin quando non ricevono una richiesta d'aiuto dalla Terra, dove l'esercito galattico è giunto per far piazza pulita. Stavolta però a difendere la terra e gli innocenti ci sono gli stessi guerrieri, solo più forti di prima e pronti ad affrontare una potenza militare con cui già in passato avevano avuto a che fare. Peccato però che Freezer è diventato ancora più forte e che gli unici capaci di distruggerlo rimango Goku e Vegeta,i quali sono costretti a salire ulteriormente di livello nella scala del Super Saiyan God, per sconfiggere il nemico, il quale ha acquisito una nuova e fortissima trasformazione: Golden Freezer.
Se La battaglia degli Dei mi aveva affascinato e sorpreso, tenuto incollato alle pagine del fumetto prima e alla tv dopo, questa nuova pellicola della saga mi ha letteralmente lasciato senza fiato. Questo film è una escalation di lotte e colpi di scena, un susseguirsi continuo di scena ricche d'azione stupefacenti, che sul grande schermo si traducono in effetti speciali a dir poco sorprendenti. Dal punto di vista narrativo il contributo del maestro Toriyama è chiaro, visto che la storia fila lisca e si inserisce perfettamente all'interno della storia principale, arricchendola ulteriormente con nuovi sviluppi e vecchi misteri (altrettanto nuovi), ma soprattutto attraverso la caratterizzazione dei personaggi e la loro ulteriore crescita, che negli anni non ha mai smesso di procedere e di stupirci.
Dal punto di vista del fumetto c'è da apprezzare la capacità riassuntiva di storytelling attraverso la scelta dei frame della pellicola, che selezionati attentamente, riescono a ridare le stesse emozioni della pellicola in movimento. Non manca certo dinamismo e azione nel volume della Star Comics, e per questo non ci si annoia di certo a leggerlo, anche dopo aver visto il film al cinema o in tv. Ad arricchire il tutto poi ci pensano le appendici iniziali, con le schede dei personaggi, un elemento che è sempre mancato all'interno di Dragon Ball (invece inserito in Super) e i commenti finali dell'autore che riassumono il concetto generale del progetto, aiutandolo a capire del tutto.
Nonostante abbia sempre acquistato gli anime comics della Star (delle diverse serie pubblicate sia oggi quanto in passato), devo ammettere che non mi hanno mai fatto impazzire del tutto, a differenza degli ultimi pubblicati (quelli di Dragon Ball e One Piece) due volumoni corposi che il film riescono a spiegarlo e raccontarlo perfettamente. Quindi...fatevi questo regalo e tornate a lottare con Goku e i suoi amici!
See you soon! -Lewis
DRAGON BALL - LA RESURREZIONE DI F
- Autore:Akira Toriyama
- Editore:Star Comics
- Genere:Shonen
- Pagine:360 pp
- Uscita:01 Novembre 2018
- Prezzo:€ 12,00
- Titolo originale:Dragon Ball - Fukkatsu no [F]
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Freezer, il signore del male, risorge grazie alle Sfere del Drago. Assetato di vendetta contro i Super Saiyan che l’hanno spedito all’inferno, impara a padroneggiare un nuovo potere e si dirige sulla Terra per invaderla. Goku, Vegeta e i loro compagni dovranno quindi affrontare il nemico più malvagio di tutti i tempi... In cosa consiste il nuovo potere di Freezer? E quale sarà il destino del mondo?!
Disegni
8/10
Trama
7/10
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