giovedì 28 marzo 2019

Libri Letture e (La) Recensione: E l'oceano era il nostro cielo di Patrick Ness

E L'OCEANO ERA IL NOSTRO CIELO

Bentrovati amici di Everpop! Questa settimana è ricca di recensioni di libri e oggi tocca a Patrick Ness con il suo nuovo romanzo: E l'oceano era il nostro cielo.

my point of view

Ho sempre adorato Patrick Ness, le sue storie, il suo stile mutevole e le situazioni strampalate nel quale catapulta prima i protagonisti e poi i lettori. Stavolta mi sono trovato davanti ad un Ness ancora una volta diverso dal precedente, un Patrick Ness molto più poetico e nostalgico, che mi ha fatto tornare alla mente i vecchi classici e il periodo delle medie, nel quale lessi per la prima volta Moby Dick, che son certo abbia ispirato anche l'autore nella stesura di questa delicatissima storia senza età, una favola senza confini e senza tempo che ho letteralmente divorato in un singolo viaggio in treno, durante il quale mi son perso nel mare di parole e di meravigliose illustrazioni, quelle di Rovina Cai, un'artista che è stata capace di farmi immergere in questo mare privo di barriere.

Il nuovo romanzo di Ness ha tanto del Moby Dick di Melville, a partire dalla protagonista: una balena di nome Bathsheba, giovane apprendista su una nave dei mari, un veliero trainato da possenti balene pirata. Dopo essere stata costretta dalla nonna ad intraprendere la vita di mare, per affiancare la maestosa capitana Alexandra, temuta e rispettata nei sette mari, la giovane balena si ritrova (un po' costretta) a dover fare i conti con la vastità dell'oceano e dei pericoli insiti in esso. Tra i tanti però ne spicca uno in particolare, una sorta di demone che tutti conoscono e temono, ma che solo in pochi sono riusciti realmente a vedere...e a sopravvivere: Toby Wick, flagello dei mari, delle balene e degli umani. Ossessionate da una profezia senza tempo, le balene (e in particolar modo la ciurma della Alexandra) inseguono questo mito nefasto per poter porre fine, una volta per tutte, alla sua funerea ombra mietitrice.

Se c'è una cosa a dir poco pazzesca all'interno del romanzo (una più delle altre) è senza dubbio l'ambientazione, il mondo, che l'autore riesce a creare, a riplasmare a partire da quello che tutti noi conosciamo. Ciò che fa Ness non è altro che cambiare prospettiva, adattarla a quella della protagonista, una balena appunto, ribaltando il mondo di 180°, confondendo così il sopra con il sotto, il cielo con l'abisso e creando così un punto di vista tutto nuovo, mai visto (almeno per me) fino ad ora. Mi è piaciuto tanto vedere il mondo attraverso gli occhi di Bathsheba, quel mondo al contrario che non sembra poi tanto assurdo, ma bensì piuttosto vicino alla realtà. Ammetto che inizialmente ho fatto un po' fatica ad "orientarmi", a capire dove e con chi fossi, soprattutto a capire lo stile di vita delle balene, che però mi è stato poi del tutto chiarito dalle meravigliose illustrazioni che corredano l'intera opera.

C'è stata confusione forse anche perché il personaggio di Bathsheba è così ben caratterizzato da sembrare vero, umano, molto più di tanti altri personaggi che sono bipedi a tutti gli effetti. La protagonista non è soltanto una balena, ma bensì una giovane donna che si ritrova a dover fare i conti con un mondo vasto e smisurato, dove la malvagità imperversa da cima a fondo (e viceversa) e il credo è capace di assoggettare la moltitudine degli animi. E' interessante assistere alla crescita e allo sviluppo della balena, al suo continuo confrontarsi con il mondo che la circonda e i continui dubbi e le incertezze che vengono "a galla" capitolo dopo capitolo, evento dopo evento. L'evoluzione di questo personaggio, il suo procedere lungo il cammino della maturità, rende questo libro un vero e proprio romanzo di formazione, utile soprattutto ai più giovani e a tutti quelli che ancora cercano il proprio posto nel mondo e faticano a mostrare al mondo il vero io interiore.

Essendo una storia piccina ma intensa aggiungere altro significherebbe tirar fuori spoiler su spoiler e vorrei assolutamente evitarlo, perché un titolo bello come questo merita di esser letto senza conoscere nulla, così da poter assistere in prima persona alla scoperta di un mondo (interiore ed esteriore) che lascia letteralmente senza fiato. Provate ad immergervi all'interno di questo meraviglioso libro, vorrete non venirne più fuori!
See you soon! -Lewis

E IL CIELO ERA IL NOSTRO CIELO

  • Autore:Patrick Ness
  • Editore:Mondadori
  • Genere:Narrativa per Ragazzi
  • Pagine:160 pp
  • Uscita:26 Marzo 2019
  • Prezzo:€ 16,00
  • Titolo originale:And the Ocean was our Sky
  • Nazionalità:Americana
TRAMA
«Patrick Ness esplora i temi della violenza, del potere e della caccia in una favola che reinventa la storia di Moby Dick.» The Bookseller «Un potente inno contro la guerra.» The Times «Straziante, cupo e immenso.» Kirkus Reviews «Meravigliosamente sconvolgente, coraggioso e originale!» Frances Hardinge, autrice di L'albero delle bugie
Considerazioni Finali
8/10

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