DEMON SLAYER - KIMETSU NO YAIBA
Buongiorno e buon giovedì con una succosissima anteprima! Stamane parliamo di Demon Slayer un nuovissimo shonen ad opera di Koyoharu Gotouge.
my point of view
E finalmente anche Demon Salyer è sbarcato in Italia! Dopo avergli fatto il filo per diverso tempo su Shonen Jump, incrociando le dita ad ogni fiera, finalmente lo shonen di Koyoharu Gotouge ha fatto il suo debutto ufficiale in Italia, confermando l'amore che avevo percepito nell'aria ad una prima occhiata di cover e di trama. Dopo Dr. Stone finalmente un nuovo shonen made in Jump con i attributi, un fumetto che ho divorato in pochissimo tempo, preso dalla trama, per poi tornare a rileggerlo subito dopo, con più calma, per poter godere a pieno dei disegni.
Demon Slayer segue la tradizione degli shonen storici di Jump, in cui compaiono mostri e demoni tipici del folkrore giapponese, già ampiamente apprezzata in precedenza con titoli come I Signori dei mostri. Una storia di lame e scontri che inizia con Tanjiro il maggiore di sei figli, che per aiutare e sfamare la sua famiglia, povera a causa dell'assenza del padre, si butta quotidianamente a capofitto in ogni sorta di lavoro diverso. Un tardo pomeriggio, dopo essere sceso dalla montagna per vendere carbone, si ritrova un po' costretto a rimanere ai limitari del villaggio, per star lontano dai demoni che sembrano infestare qui luoghi, in particolar modo al calar del sole. Questo imprevisto inaspettato però gli costa caro, poiché al suo ritorno, ritrova l'intera famiglia sterminata da un demone...o almeno così sembra, poiché in mezzo a tanti corpi privi di vita ce n'è uno che ancora palpita, quello della sorella Nezuko. Pronto a tutto pur di salvarla, il fratello maggiore se la carica in spalla e parte in avanscoperta, alla ricerca di qualcuno che possa aiutare la sorella in pericolo. Quello che non sa Tanjiro però è che quello realmente in pericolo è lui, visto che Nezuko è diventata un demone, a causa del sangue demoniaco che si è mescolato con il suo, la quale sembra assoggettata dalla fame e quindi pronta ad attaccare anche il fratello. Questo non scoraggia il protagonista che decide di partire alla ricerca di un antidoto e imboccare la strada dei Cacciatori di Demoni, così da poter proteggere la sorella dai più terrificanti nemici...demoniaci.
Il maestro è un volto nuovo nel panorama di Jump (o almeno a me così pare) eppure devo ammettere che ha dimostrato sin da questo primo volume di avere un gran talento nella narrazione e nella raccolta di dati e informazioni storiche, soprattutto considerando l'attenzione che il sensei concede anche al più piccolo dettaglio, legato proprio all'intrigante storia del Giappone, quello stesso Giappone che in questa storia si appresta ad affacciarsi sul ventesimo secolo. C'è studio, e lo si nota soprattutto nella costruzione della storia, nella quale (almeno in questo volume di apertura) niente sembra lasciato al caso.
Oltre ad una certa attenzione all'ambientazione e al periodo storico, il maestro Gotouge si concentra tanto anche sulla caratterizzazione del personaggio, di Tanjiro in particolare, lavorando su una prima evoluzione del protagonista, che compie il suo primo passo verso la crescita (soprattutto quella interiore) e verso la realizzazione di un'ideale, che è appunto salvare la sorella, per il quale sarebbe disposto anche a sacrificarsi in prima persona, senza però mettere a repentaglio la sua vita, proprio per non lasciare Nezuko da sola. Ho apprezzato molto questa dualità tra vita e morte, ma anche il forte senso di responsabilità che ha il ragazzo, nonostante la giovane età, prima verso la famiglia e in particolare verso la sorella superstite. Caratteristica peculiare di questo personaggio però è la sua volontà di ferro, una forza che tira fuori all'occorrenza, soprattutto anche prima del pericolo e alla quale attinge per migliorarsi sempre più, proprio come un vero protagonista di Shonen farebbe.
Mi scoccia ripetermi, soprattutto essendo soltanto la recensione del primo volume, eppure non posso fare a meno di riscrivere che questo fumetto è davvero bello, sia per il suo ritmo serrato e l'evoluzione dei personaggi, già in queste prime battute, sia per la precisione e la quasi totale fedeltà per il periodo storico, che (soprattutto) per i particolarissimi disegni del maestro che mi hanno ricordato tanto i bozzetti e le tele raffiguranti scene di guerra e di mostri, uno stile che il sensei assimila e assoggetta, per dar forma ad un tratto ed una linea non del tutto pulita, ma forse già in un certo senso precisa. Seppure in questo primo volume forse le forme e i volti non siano sbocciati del tutto, ho trovato davvero belli gli occhi, come il maestro li rappresenti e quanta forza e passione riesce ad imprimere in essi, oltre a tutte le forti emozioni provate dai protagonisti, che vengon fuori con semplicità, proprio grazie alla forza che carica gli sguardi dei personaggi.
A mio parere questo fumetto è destinato a crescere tantissimo e questo è solo il primo gradino verso un futuro sempre più ricco e interessante, nel quale Tanjiro ci riserverà piacevoli sorprese. Ora sta però a voi imbarcarvi all'avventura in sua compagnia. Pronti ad impugnare la katana?
Demon Slayer segue la tradizione degli shonen storici di Jump, in cui compaiono mostri e demoni tipici del folkrore giapponese, già ampiamente apprezzata in precedenza con titoli come I Signori dei mostri. Una storia di lame e scontri che inizia con Tanjiro il maggiore di sei figli, che per aiutare e sfamare la sua famiglia, povera a causa dell'assenza del padre, si butta quotidianamente a capofitto in ogni sorta di lavoro diverso. Un tardo pomeriggio, dopo essere sceso dalla montagna per vendere carbone, si ritrova un po' costretto a rimanere ai limitari del villaggio, per star lontano dai demoni che sembrano infestare qui luoghi, in particolar modo al calar del sole. Questo imprevisto inaspettato però gli costa caro, poiché al suo ritorno, ritrova l'intera famiglia sterminata da un demone...o almeno così sembra, poiché in mezzo a tanti corpi privi di vita ce n'è uno che ancora palpita, quello della sorella Nezuko. Pronto a tutto pur di salvarla, il fratello maggiore se la carica in spalla e parte in avanscoperta, alla ricerca di qualcuno che possa aiutare la sorella in pericolo. Quello che non sa Tanjiro però è che quello realmente in pericolo è lui, visto che Nezuko è diventata un demone, a causa del sangue demoniaco che si è mescolato con il suo, la quale sembra assoggettata dalla fame e quindi pronta ad attaccare anche il fratello. Questo non scoraggia il protagonista che decide di partire alla ricerca di un antidoto e imboccare la strada dei Cacciatori di Demoni, così da poter proteggere la sorella dai più terrificanti nemici...demoniaci.
Il maestro è un volto nuovo nel panorama di Jump (o almeno a me così pare) eppure devo ammettere che ha dimostrato sin da questo primo volume di avere un gran talento nella narrazione e nella raccolta di dati e informazioni storiche, soprattutto considerando l'attenzione che il sensei concede anche al più piccolo dettaglio, legato proprio all'intrigante storia del Giappone, quello stesso Giappone che in questa storia si appresta ad affacciarsi sul ventesimo secolo. C'è studio, e lo si nota soprattutto nella costruzione della storia, nella quale (almeno in questo volume di apertura) niente sembra lasciato al caso.
Oltre ad una certa attenzione all'ambientazione e al periodo storico, il maestro Gotouge si concentra tanto anche sulla caratterizzazione del personaggio, di Tanjiro in particolare, lavorando su una prima evoluzione del protagonista, che compie il suo primo passo verso la crescita (soprattutto quella interiore) e verso la realizzazione di un'ideale, che è appunto salvare la sorella, per il quale sarebbe disposto anche a sacrificarsi in prima persona, senza però mettere a repentaglio la sua vita, proprio per non lasciare Nezuko da sola. Ho apprezzato molto questa dualità tra vita e morte, ma anche il forte senso di responsabilità che ha il ragazzo, nonostante la giovane età, prima verso la famiglia e in particolare verso la sorella superstite. Caratteristica peculiare di questo personaggio però è la sua volontà di ferro, una forza che tira fuori all'occorrenza, soprattutto anche prima del pericolo e alla quale attinge per migliorarsi sempre più, proprio come un vero protagonista di Shonen farebbe.
Mi scoccia ripetermi, soprattutto essendo soltanto la recensione del primo volume, eppure non posso fare a meno di riscrivere che questo fumetto è davvero bello, sia per il suo ritmo serrato e l'evoluzione dei personaggi, già in queste prime battute, sia per la precisione e la quasi totale fedeltà per il periodo storico, che (soprattutto) per i particolarissimi disegni del maestro che mi hanno ricordato tanto i bozzetti e le tele raffiguranti scene di guerra e di mostri, uno stile che il sensei assimila e assoggetta, per dar forma ad un tratto ed una linea non del tutto pulita, ma forse già in un certo senso precisa. Seppure in questo primo volume forse le forme e i volti non siano sbocciati del tutto, ho trovato davvero belli gli occhi, come il maestro li rappresenti e quanta forza e passione riesce ad imprimere in essi, oltre a tutte le forti emozioni provate dai protagonisti, che vengon fuori con semplicità, proprio grazie alla forza che carica gli sguardi dei personaggi.
A mio parere questo fumetto è destinato a crescere tantissimo e questo è solo il primo gradino verso un futuro sempre più ricco e interessante, nel quale Tanjiro ci riserverà piacevoli sorprese. Ora sta però a voi imbarcarvi all'avventura in sua compagnia. Pronti ad impugnare la katana?
See you soon! -Lewis
DEMON SLAYER
- Autore:Koyoharu Gotouge
- Editore:Star Comics
- Genere:Shonen
- Pagine:192 pp
- Uscita:10 Aprile 2019
- Prezzo:€ 4,50
- Titolo originale:Kimetsu no Yaiba
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Nonostante sia orfano del padre, Tanjiro vive serenamente con la madre e cinque fratelli, lavorando e facendo del suo meglio per il sostentamento di tutti. Dopo aver trascorso la notte fuori per vendere del carbone, Tanjiro si trova davanti al peggiore degli incubi: durante la sua assenza tutti i suoi cari sono stati massacrati, e l'unica superstite, la sorella Nezuko, trasformata in una creatura delle tenebre. Inizia così il suo viaggio da cacciatore di demoni, alla ricerca dell'assassino e di una cura per Nezuko.
Disegni
7/10
Trama
7/10
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