GHERD - LA RAGAZZA DELLA NEBBIA
Buongiorno amici di Everpop! Ci ritroviamo quest'oggi tra le pagine del blog per parlare del nuovo fumetto di Marco Rocchi e Francesca Carità: l'avventuroso Gherd - La ragazza della nebbia
my point of view
Era da tanto che non parlavo di un Tipitondi, la collana di Tunué che più amo in assoluto, quella che contiene gran parte dei miei graphic novel italiani preferiti, che saranno sì per un pubblico più giovane, ma credetemi se vi dico che in realtà non hanno età, perché le storie più belle sono per tutti. Così è stato in passato con Le due metà della luna, così è oggi con Gherd - La ragazza della nebbia, che segna il ritorno della coppia Rocchi/Carità nel catalogo Tunué con una storia avvincente e ricca di avventura, perché si sa, abbiamo sempre bisogno di una nuova avventura fantastica che convinca a sognare e a sfuggire dallo stress della vita quotidiana.
Questo fumetto ci è riuscito, catapultandomi dritto in un mondo lontano, ammantato di nebbia a causa di una potente e mistica divinità che ha ricoperto l'intero mondo di una spessa coltre di nubi che ormai cela gran parte delle meraviglie naturali. Su questo scenario si muove la protagonista, Gherd, che dopo aver perso entrambi i genitori, nello stesso momento davanti ai suoi occhi, a causa di una bestia sacra, decide di dedicarsi alla caccia e allenarsi per diventare una vera e propria guerriera, capace di vendicare i due amati genitori. Una volta cresciuta però le certezze che credeva incrollabili vengono meno, proprio a seguito della sua primissima caccia, nella quale non riesce a far del male alla sua preda, un essere magico simile ad un drago, ma addirittura gli diventa amica e si unisce a lui in un avventura che la porterà a crescere e a concepire un pensiero tutto suo sul mondo.
Devo ammetterlo, nonostante abbia adorato Le due metà della luna, rispetto all'opera precedente questa ha fatto un gran salto di qualità sia a livello narrativo che stilistico. Ho divorato questo fumetto in meno di un'ora, sopraffatto da una fame di curiosità e di avventura che mi spingeva, insieme alla bellezza dei disegni, a voltare costantemente pagina, pur trovando i giusti tempi per fissare lo sguardo sulle tavole e sui disegni. Il ritmo, inizialmente lento e cadenzato, si va via via sempre più rapido e incalzante, fino a diventare un vero e proprio uragano dal quale non si può sfuggire. Una storia dolce ma allo stesso tempo ricca d'azione, contraddistinta da lotte e colpi di scena ma condita allo stesso tempo da tematiche importanti, tra le quali spicca senza dubbio l'amicizia.
Questa è infatti prima di tutto una storia di amicizia, prima ancora di essere una storia d'avventura o un viaggio alla ricerca della magia. Questa è una storia che parla di amicizia e che si fonda su essa, inaspettatamente, ed è forse proprio questo che la rende così indimenticabile e irresistibile. Con passi lenti e cadenzati, in opposizione all'energica forza travolgente che contraddistingue la storia, i due autori ci invitano a scoprire la nascita di un'amicizia che apparentemente sembra impossibile, soprattutto per il pensiero generale; eppure una volta sbocciata, l'amicizia tra Gherd e Atheis sembra incrollabile, una fonte inesauribile di forza, per entrambi. Mi è piaciuto tanto lo sviluppo della storia sotto questo aspetto, questo voler attingere la forza e il potere, la volontà di andare avanti e lottare per i propri ideali e il proprio pensiero, a partire da un legame che conosciamo bene, ma che i due autori riescono a farci riscoprire in maniera tutta nuova, dolce e allo stesso tempo carica di energia.
Si parlava di crescita, di power up, e per restare a tema bisogna assolutamente parlare del tratto di Francesca Carità che rispetto all'opera precedente si è arricchito ancor di più, pur preservando alcuni aspetti che sono rimasti immutati nel tempo e nonostante il genere differente. Già in Le due metà della luna Francesca aveva dimostrato di essere una grande fumettista, ma ancor di più una grande illustratrice, soprattutto quando si parla di sfondi. Nell'opera precedente i tetti e i cieli dominavano le vignette, dove la notte regnava sovrana, stavolta invece si percepisce la magia pura, proprio attraverso dei paesaggi fiabeschi celati dalla nebbia, che affascinano il lettore nonostante rimangano celati. Paesaggi e punti di vista incantati incorniciano poi le figure dei protagonisti che, soprattutto quelle umane, spiccano per uno stile pronto ad essere animato in questo stesso attimo. Devo inoltre ammettere che lo stile della Carità si adatta davvero bene nella rappresentazione di forme umane, nonostante i suoi protagonisti precedenti ne possedessero già le fattezze e le espressioni, con Gherd però c'è senza dubbio il salto di qualità e va sottolineato.
Vi basti infatti saperlo per spingervi in libreria o fumetteria, anche solo per sfogliare questo fumetto, perché tanto alla fine deciderete di prenderlo, ne son certo.
Questo fumetto ci è riuscito, catapultandomi dritto in un mondo lontano, ammantato di nebbia a causa di una potente e mistica divinità che ha ricoperto l'intero mondo di una spessa coltre di nubi che ormai cela gran parte delle meraviglie naturali. Su questo scenario si muove la protagonista, Gherd, che dopo aver perso entrambi i genitori, nello stesso momento davanti ai suoi occhi, a causa di una bestia sacra, decide di dedicarsi alla caccia e allenarsi per diventare una vera e propria guerriera, capace di vendicare i due amati genitori. Una volta cresciuta però le certezze che credeva incrollabili vengono meno, proprio a seguito della sua primissima caccia, nella quale non riesce a far del male alla sua preda, un essere magico simile ad un drago, ma addirittura gli diventa amica e si unisce a lui in un avventura che la porterà a crescere e a concepire un pensiero tutto suo sul mondo.
Devo ammetterlo, nonostante abbia adorato Le due metà della luna, rispetto all'opera precedente questa ha fatto un gran salto di qualità sia a livello narrativo che stilistico. Ho divorato questo fumetto in meno di un'ora, sopraffatto da una fame di curiosità e di avventura che mi spingeva, insieme alla bellezza dei disegni, a voltare costantemente pagina, pur trovando i giusti tempi per fissare lo sguardo sulle tavole e sui disegni. Il ritmo, inizialmente lento e cadenzato, si va via via sempre più rapido e incalzante, fino a diventare un vero e proprio uragano dal quale non si può sfuggire. Una storia dolce ma allo stesso tempo ricca d'azione, contraddistinta da lotte e colpi di scena ma condita allo stesso tempo da tematiche importanti, tra le quali spicca senza dubbio l'amicizia.
Questa è infatti prima di tutto una storia di amicizia, prima ancora di essere una storia d'avventura o un viaggio alla ricerca della magia. Questa è una storia che parla di amicizia e che si fonda su essa, inaspettatamente, ed è forse proprio questo che la rende così indimenticabile e irresistibile. Con passi lenti e cadenzati, in opposizione all'energica forza travolgente che contraddistingue la storia, i due autori ci invitano a scoprire la nascita di un'amicizia che apparentemente sembra impossibile, soprattutto per il pensiero generale; eppure una volta sbocciata, l'amicizia tra Gherd e Atheis sembra incrollabile, una fonte inesauribile di forza, per entrambi. Mi è piaciuto tanto lo sviluppo della storia sotto questo aspetto, questo voler attingere la forza e il potere, la volontà di andare avanti e lottare per i propri ideali e il proprio pensiero, a partire da un legame che conosciamo bene, ma che i due autori riescono a farci riscoprire in maniera tutta nuova, dolce e allo stesso tempo carica di energia.
Si parlava di crescita, di power up, e per restare a tema bisogna assolutamente parlare del tratto di Francesca Carità che rispetto all'opera precedente si è arricchito ancor di più, pur preservando alcuni aspetti che sono rimasti immutati nel tempo e nonostante il genere differente. Già in Le due metà della luna Francesca aveva dimostrato di essere una grande fumettista, ma ancor di più una grande illustratrice, soprattutto quando si parla di sfondi. Nell'opera precedente i tetti e i cieli dominavano le vignette, dove la notte regnava sovrana, stavolta invece si percepisce la magia pura, proprio attraverso dei paesaggi fiabeschi celati dalla nebbia, che affascinano il lettore nonostante rimangano celati. Paesaggi e punti di vista incantati incorniciano poi le figure dei protagonisti che, soprattutto quelle umane, spiccano per uno stile pronto ad essere animato in questo stesso attimo. Devo inoltre ammettere che lo stile della Carità si adatta davvero bene nella rappresentazione di forme umane, nonostante i suoi protagonisti precedenti ne possedessero già le fattezze e le espressioni, con Gherd però c'è senza dubbio il salto di qualità e va sottolineato.
Vi basti infatti saperlo per spingervi in libreria o fumetteria, anche solo per sfogliare questo fumetto, perché tanto alla fine deciderete di prenderlo, ne son certo.
See you soon! -Lewis
GHERD - LA RAGAZZA DELLA NEBBIA
- Autori:Marco Rocchi e Francesca Carità
- Editore:Tunué
- Genere:Fantasy
- Pagine:165 pp
- Uscita:21 Marzo 2019
- Prezzo:€ 19,00
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Da tempo immemore l'avidità desii uomini ha scatenato un conflitto con la natura e le altre creature del mondo, così le terre si sono ricoperte di una fitta nebbia e i villaggi vengono assediati da feroci animali. Gherd, la giovane protagonista di questa storia, rimane orfana a causa dell'attacco di una bestia mostruosa. Ha un solo obiettivo: far si che nessun altro provi ancora il suo stesso dolore. Per riuscirci deve diventare una guerriera, status che però le è precluso perché accessibile solo agli uomini. Decisa a emanciparsi, la bambina si intrufola di nascosto alla prova di iniziazione: sarà l'inizio di un'avventura che metterà in gioco molto più della semplice rivalsa. Gherd imparerà a mutare punto di vista, ad accettare i cambiamenti e, grazie alla pace e al ripudio di ogni violenza, rivoluzionerà la sua storia e quella del suo popolo.
Disegni
8/10
Trama
7/10
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