A Tutto Manga: Blue Flag di Kaito (Recensione)

BLUE FLAG

Buongiorno e buon venerdì amici di Everpop! Stamane voglio parlarvi di un manga che ho letteralmente adorato (pur essendo al primo volume): Blue Flag di Kaito.

my point of view

Un mare di complimenti precede questo fumetto che, prima ancora di leggerlo, già mi aveva in qualche modo conquistato; sarà stato forse per i disegni oppure semplicemente per tutte le belle parole che avevo letto sul web, questo non so dirlo, quello che però posso dirlo sin da subito è che tutte le buone parole lette sul web sono vere, perché sì, Blue Flag è davvero un manga dolce e tenero, che ti arriva al cuore per la sua sconfinata malinconia quotidiana.

La forza di questo manga è racchiusa tutta nelle emozioni che la storia e i personaggi sono capaci di trasmettere al lettore. A partire dal protagonista del manga, Taichi, la cui vita si sussegue sempre uguale, un po' nell'ombra perché il ragazzo in questione pur essendo all'ultimo anno del liceo non ha mai spiccato per davvero, per nessun motivo in particolare. Taichi vive un po' la sua vita, soprattutto quella scolastica, ai margini, senza emergere nemmeno per quanto riguarda lo studio, in compagnia dei suoi tre inseparabili amici di sempre, con i quali però viene improvvisamente diviso all'inizio dell'ultimo anno. La vita però, si sa, trova sempre il modo per tirare tiri vispi e con Taichi sembra divertirsi davvero tanto, perché il ragazzo si ritrova in classe con due personaggi davvero particolari: Toma, ex-migliore amico delle elementari con il quale il protagonista era solito passare del tempo, con il quale però ha perso di anno in anno i contatti, anche perché lo spilungone in questione è l'esatto opposto del nostro protagonista in formato pocket. Piccoletto proprio come Kuze una ragazza timida e silenziosa, con la quale Taichi sembra avere tanto in comune, eppure per qualche motivo sembra voler in tutti i modi evitare. Sarà però proprio grazie a Kuze, al suo amore segreto per Toma e all'aiuto che chiederà a Taichi se i tre ragazzi si ritroveranno nel loro ultimo anno del liceo insieme, pronti ad affrontare la vita quotidiana.

Lo ammetto mi è scesa una lacrimuccia quando ho finito di leggere questo primo volume e mi aspetto senz'altro che i volumi successivi siano lo stesso (ed è già chiaro che sarà così). Come dicevo questo è un fumetto che si fonda sulle emozioni e che si sviluppa proprio per via di quei sentimenti nascosti, puri e immensi, che tutti noi, soprattutto da giovani, abbiamo provato almeno una volta. All'interno della storia infatti Futaba non è l'unica a tenere racchiusi nel cuore i suoi veri sentimenti, ciò che prova per Toma, ma bensì anche gli stessi due ragazzi celano un amore che ai loro occhi appare impossibile. Tra i tre Futaba è senz'altro la più coraggiosa, anche se non si direbbe, la più intrepida, l'unica pronta a tutto, anche a ferire il suo cuore, per provare a realizzare il suo sogno d'amore.

Grazie ai diversi sentimenti che i tre protagonisti provano l'uno verso gli altri, Kaito riesce a dar voce a tre personalità davvero intriganti, con il quale il lettore sviluppa in fretta un legame empatico, grazie al quale vive dubbi e timori in prima persona. Con uno "stratagemma" del genere si riesce a dar vita ad una storia toccante e anche un po' malinconica, che però non rattrista mai per davvero il lettore, ma bensì scalda il cuore, soprattutto in quei momenti in cui i tre giovani danno fondo al loro coraggio e la loro forza di volontà.

Senza alcun dubbio il personaggio che però attrae maggiormente, dal punto di vista emotivo, è Taichi, che pur rivelando ben poco della sua vita e del suo passato, di un background che si intravede assai ricco di eventi, riesce a legare all'istante con il lettore. Taichi è un ragazzo timido e anche un po' solitario, nonostante la sua cerchia ristretta di amici, è un ragazzo insicuro che sembra aver paura di uscire dalla sua comfort zone, senza mai esporsi per davvero e mostrare la mondo il suo vero volto. Il nostro protagonista si nasconde dietro silenzi e espressioni imbarazzate, fin quando la sua vita non collide con quella di Toma e Futaba. Grazie al loro intervento cade la maschera e il suo cuore inizia finalmente ad intravedersi. E chissà cos'altro ancora saranno capaci di mostrarci i tre ragazzi nei prossimi volumi.

Per quanto riguarda i disegni, nonostante lo stile di base mi piaccia, ho trovato un po' di insicurezza in questo primo volume. Che Kaito debba ancora crescere è indubbio, poiché non sembra avere una salda maturità artistica, soprattutto quando si tratta di tratteggiare il personaggio di Taichi (che appare nella gran parte delle volte un po' deformed), eppure c'è del gran potenziale latente, uno stile destinato soltanto a migliorare, soprattutto nell'espressività dei protagonisti che già da ora ha una certa forza attrattiva.

Devo ammetterlo questo fumetto mi ha preso il cuore e se l'è portato via, quindi sarò anche un po' costretto a continuare, felice di poter rafforzare il rapporto che ormai è sbocciato con Taichi e i suoi due amici. Voi invece, che ne pensate?

See you soon! -Lewis

BLUE FLAG

• Autore:Kaito
• Editore:Planet Manga
• Genere:Seinen
• Pagine:220 pp
• Uscita:02 Maggio 2019
• Prezzo:€ 4,50
• Titolo originale:Ao No Flag
• Nazionalità:Giapponese

TRAMA

UN VIAGGIO APPASSIONANTE ALLA RICERCA DI SÉ Taichi non ha mai avuto una ragazza, né un vero amico. Ora però che la sua vita sta per legarsi a quella di Toma e Futaba tutto cambierà in maniera sorprendente e inattesa. Sogni, paure, errori, follie dell’adolescenza in un seinen che sta conquistando migliaia di lettori.

Disegni

6/10

Trama

8/10