FAIRY TAIL SIDE STORIES
E ancora buon Mangartedì amici di Everpop! Oggi è senza dubbio la giornata dedicata al maestro Mashima perché continuiamo a parlare di una sua opera: Fairy Tail Side Stories affidata alla matita del maestro Kyouta Shibano.
my point of view
Ora che Fairy Tail è finito un po' mi sento orfano delle avventure che mi hanno tenuto compagnia durante il mio periodo universitario (o forse anche prima, visto che mi sembra di leggere FT da sempre). Nonostante bramassi di conoscere l'epilogo di questa serie mi si è comunque un po' spezzato il cuore quando ho chiuso l'ultimo volume della serie. Personaggi come quelli di Fairy Tail però rimangono nel cuore del lettore e in un modo o in un altro continuano le loro avventure, anche a serie finita. Esempio sono tutti gli spin off che sono venuti fuori negli anni, tra i quali spicca senz'altro Fairy Tail Side Stories, miniserie che segue diversi protagonisti che nella serie principale non sono riusciti a raccontare al meglio la propria storia.
Proprio come la gilda di Sabertooth, la chiassosa e scalmanata gilda delle tigri che dopo l'iniziale scontro con la gilda di Fairy Tail si è riproposta come una delle gilde più amate e apprezzate di sempre, si ritrova ad essere protagonista di questo nuovo spin-off, nel quale Sting se la fa da padrone, tenendo alto il titolo di protagonista, proprio come fa Natsu nella serie principale. Due sono le avventure che la gilda di Sabertooth si trova ad affrontare, una delle quali sottolinea in modo netto e preciso il legame che tiene uniti i vari membri.
Non era necessaria una nuova storia legata alla serie, ovvio, però allo stesso tempo l'ho trovata molto utile per raccontare in maniera più attenta e approfondita di personaggi che nella serie principale non avevano trovato il giusto spazio, personaggi la cui voce non era riuscita ad uscire fuori dal coro, come invece succede in questo primo volume, che mette sotto i riflettori due personalità come quelle di Sting e Yukino. La maga degli spiriti stellari in particolar modo riesce inaspettatamente a raccontarsi come mai prima d'ora, mostrando quel carattere solo accennato nella serie principale. Ma la forza travolgente e impetuosa di Sting domina l'intero volume, caricando i diversi capitoli con energia e dinamismo.
Nonostante sia tutto concentrato in un solo volume bisogna riconoscere che questo breve arco narrativo si sviluppa con una certa forza, che catapulta il lettore all'interno di due missioni breve ma esplosive. Non è tanto l'azione a caratterizzare questo primo ciclo di storie, quanto più i sentimenti e i rapporti interpersonali che legano i membri della gilda, con particolar attenzione alla nuova figura di Sting come master della gilda.
Lo stile grafico di Kyouta Shibano però non riesce ad eguagliare al meglio quello del maestro Mashima, nonostante sia quello che più si avvicina, rispetto agli altri spin-off. I tratti risultano molto più spigolosi, caratterizzati però dallo stesso dinamismo e dalla stessa forza dell'opera principale. Le copertine dei volumi successivi però lasciano intravedere un margine di miglioramento sempre costante e in crescita, ed è per questo che per stavolta mi riservo di non dare un giudizio approfondito sui disegni.
Amate Sting e la sua gilda? Perché son certo che se la risposta è affermativa allora questo è un volume da non perdere!
Proprio come la gilda di Sabertooth, la chiassosa e scalmanata gilda delle tigri che dopo l'iniziale scontro con la gilda di Fairy Tail si è riproposta come una delle gilde più amate e apprezzate di sempre, si ritrova ad essere protagonista di questo nuovo spin-off, nel quale Sting se la fa da padrone, tenendo alto il titolo di protagonista, proprio come fa Natsu nella serie principale. Due sono le avventure che la gilda di Sabertooth si trova ad affrontare, una delle quali sottolinea in modo netto e preciso il legame che tiene uniti i vari membri.
Non era necessaria una nuova storia legata alla serie, ovvio, però allo stesso tempo l'ho trovata molto utile per raccontare in maniera più attenta e approfondita di personaggi che nella serie principale non avevano trovato il giusto spazio, personaggi la cui voce non era riuscita ad uscire fuori dal coro, come invece succede in questo primo volume, che mette sotto i riflettori due personalità come quelle di Sting e Yukino. La maga degli spiriti stellari in particolar modo riesce inaspettatamente a raccontarsi come mai prima d'ora, mostrando quel carattere solo accennato nella serie principale. Ma la forza travolgente e impetuosa di Sting domina l'intero volume, caricando i diversi capitoli con energia e dinamismo.
Nonostante sia tutto concentrato in un solo volume bisogna riconoscere che questo breve arco narrativo si sviluppa con una certa forza, che catapulta il lettore all'interno di due missioni breve ma esplosive. Non è tanto l'azione a caratterizzare questo primo ciclo di storie, quanto più i sentimenti e i rapporti interpersonali che legano i membri della gilda, con particolar attenzione alla nuova figura di Sting come master della gilda.
Lo stile grafico di Kyouta Shibano però non riesce ad eguagliare al meglio quello del maestro Mashima, nonostante sia quello che più si avvicina, rispetto agli altri spin-off. I tratti risultano molto più spigolosi, caratterizzati però dallo stesso dinamismo e dalla stessa forza dell'opera principale. Le copertine dei volumi successivi però lasciano intravedere un margine di miglioramento sempre costante e in crescita, ed è per questo che per stavolta mi riservo di non dare un giudizio approfondito sui disegni.
Amate Sting e la sua gilda? Perché son certo che se la risposta è affermativa allora questo è un volume da non perdere!
See you soon! -Lewis
FAIRY TAIL SIDE STORIES
- Autori:Hiro Mashima e Kyouta Shibano
- Editore:Star Comics
- Genere:Shonen
- Pagine:192 pp
- Uscita:08 Maggio 2019
- Prezzo:€ 4,90
- Titolo originale:Fairy Tail Side Stories
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Il Gran Palio della Magia si è concluso con la vittoria di Fairy Tail, divenuta la gilda più forte del regno di Fiore. Ma in giro ci sono tante altre gilde piene di maghi dagli incredibili poteri che non aspettano altro che raccontare la propria storia! Uno spin-off ufficiale che vi darà l’opportunità di conoscere alcuni dei più interessanti personaggi dell’universo di Mashima, dai draghi gemelli di Sabertooth a Gajil il Drago d’Acciaio! In una gilda come Sabertooth, fare il master è davvero un compito arduo, e Sting lo capirà ben presto a proprie spese. Per fortuna, malgrado qualche piccola incomprensione, può sempre contare sull’aiuto dei suoi amici! Ma quando ad andare in crisi è il rapporto con il suo compagno di squadra “naturale”, alias Rogue il Drago dell’Ombra, tanto da arrivare a sciogliere la squadra dei draghi gemelli...
Disegni
6/10
Trama
7/10
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